Io non giudicavo le motivazioni o come la gente spende i propri soldi ,ci mancherebbe altro sono fatti personali che nessuno può giudicare, ma sui quali ognuno può avere opinioni diverse ed esprimerle liberamente nel rispetto delle altrui scelte ..Ho solo cercato di fare un analisi più ampia sulle motivazioni che da una parte spingono i biker "normali" come ME a seguire/credere ed investire nelle continue evoluzioni tecniche, piu' o meno concrete e di conseguenza come questo fenomeno spinga i produttori a proporre continuamente nuovi standard che (in realta' il processo e' invertito) come mi pare di aver letto qui, crea un certo disappunto anche tra gli stessi biker che alla fine (finalmente direi) si sentono presi in giro.....Per usare parole e concetti più autorevoli dei miei è come se un autorità anonima e silenziosa operasse nella sfera dei consumi agendo silenziosamente con metodi persuasivi creando continue suggestioni con due scopi: da una parte far sorgere nuovi bisogni e dall'altra convogliare nei canali che all'industria garantiscono i profitti più elevati...Questo sistema non coercitivo è pensato ed attuato per estrarre il consenso delle persone creando ad arte uomini il cui unico desiderio è consumare sempre di più e cose migliori ma che allo stesso tempo si credano liberi ed indipendenti nelle proprie scelte. In poche parole viene creato un sistema all'interno del quale le persone s'illudono di agire e fare le loro scelte liberamente senza rendersi conto che questo consenso viene strappato con un sottile processo di manipolazione...