finalmente sono riuscito a mettere il ... sulla bici, lasciando perdere le velleita' finalesi l'ho provata su un percorso che conosco molto bene e che ho fatto l'ultima volta con il "vecchio" nomad.
la salita è di circa un'ora, sempre piuttosto in piedi con degli strappi notevoli , un bella salita, non a caso ci passa spesso il giro di lombardia.
ho settato il vivid poco meno di 180mm come da specifiche santa esinceramente non è che mi sia sembrato bobbare eccessivamente, sicuramente non piu' dell'ammo che avevo sull'altra nomad , anch'esso privo di piattaforma stabile.
la bici si pedala bene, mi è sembrata piu' "faticosa" della precedente, ma poi una vollta su ho visto chec'ho messo meno tempo del solito, ed ho recuperato salendo un biker che avevo intravisto un paio di tornanti sopra ( nomadizzato pure lui ).
non ho usato il 42, neppure sugli strappi piu' ripidi e la ruota è sempre rimasta dove doveva senza perdere aderenza.
una volta su ho tolto circa 10 psi all'ammo ed aperto completamente la compressione alle basse velocita' che avevo chiuso, lasciando solo 3 click dal tutto chiuso per la salita, stessa cosa alla pike ma quello sempre.
beh la prima considerazione da fare in merito alla discesa è che è meglio che mi ricompri un integrale....
da subito confidenza ed invita a lasciare andare perchè è stabilissima, sezioni rocciose e con radici vengono scavalcate senza difficolta', ad un certo punto invece di cercare le linee piu' facili mi son trovato a cercare le piu' difficili non solo per vedere le reazioni della bici ma anche perchè la bici sembrava gradirlo.
bici stabile e molto agile, sia per la posizione di guida che per le reazioni piu' che la vecchia nomad mi è sembrato davvero di guidare un muscolosizzato 4x ed è stata davvero una bella sensazione
la seconda discesa ho tolto ancora un po' di pressione al vivid ed alla pike, portando il primo a 165 e la seconda a 60 e mi sono trovato ancora meglio, con la bici se possibile ancora piu' stabile e meno nervosa, la sensazione è che sul vivid possa scendere ancora un po', la pike mi è piaciuta, ma devo sperimentarci un po' perchè l'ho sentita un po affaticante per le braccia, sensazione mai avuta ne con la rc3 ne con la switch che ho sul bltc.
visto che mi avanzava del tempo son risalito ( con il vivid a 165 psi ) per collegarmi ad una traccia in discesa di un giro piuttosto xc per vedere come la bici si sarebbe comportatata in un percorso misto con saliscendi vari , anche qua' la bici si è comportata bene a patto di mantenere sempre una certa velocita', andando piano diventa pigra,ma si rilancia con facilita'.
in definitiva sono rimasto piu' che colpito dall'insieme, l'xx1 è veramente ottimo , silenzioso e pulito, in tutto il giorno non ho sfiorato di proposito il 42 impegnandomi abbastanza , ma in alcuni punti mi ha stupito per come stavo salendo in alcuni tratti che conosco bene, pero' per giri molto lunghi e con piu' salite, specie se poco allenati con questa bici il 28 è possibile prenderlo in considerazione.
in quelle discese raramente ricordo di essere sceso con questa sensazione di controllo che la bici permette, raramente davvero.
adesso sono decisamente un po' a pezzi ma anche molto soddisfatto.