Pensiero profondo
è innegabile che nulla è per sempre... ognuno di noi ha vissuto il suo "momento di gloria"... quell'attimo in cui ci si è sentiti al top... "fra i migliori" (del proprio gruppo, ovviamente)... tirandosi rischi, giocandosi jolly, facendosi anche male... ma ritornando comunque in sella...
poi gli anni passano, il cervello si riaccende ed inizia a non fregartene più nulla dello stare davanti, dell'essere il più veloce, il più stiloso, il più temerario... raidi per te, non per gli altri
...pensi alla family, al lavoro ed a tornare a casa tutto intero... perché in fondo non ne vale la pena... perché quando sei in un letto di ospedale o immobilizzato in casa, ti accorgi che il mondo non si ferma, gli amici continuano a divertirsi, la tua famiglia continua a "sopportarti" e l'unico pirla a rimanere lì fermo a fare l'invalido sei tu!
Tu sai quanto
NON vali
na fava e quello che
non hai fatto... le cose migliori(
) magari anche senza un "pubblico"... e quello ti deve bastare
. L'andare oltre non serve a una seg@, se non a creare problemi a te, ma
soprattutto agli altri...
Alla fine non c'è cosa più bella che ridere e scherzare (tutti interi) sulla giornata di riding, davanti ad una bella birra con gli amici(pagata da te ha piu' gusto)... tutto il resto è fuffa!
azzo dici,momenti di gloria
ma quando mai li hai avuti,quando mai sei stato tra i primi del tuo gruppo,quando mai sei stato il piu' stiloso,il piu' veloce.ogni uscita per te e' stata,e' e sara' un estrazione illimitata di jolly.......sei una sagoma col punto interrogativo.......
ah dimenticavo vederti esplodere per me e' stato magnifico