Venerdì 29 Aprile 2011, Tempi duri per i vandali dei sentieri e i centauri maleducati. Le segnalazioni e le proteste di residenti e turisti hanno portato lamministrazione comunale di Valdobbiadene a prendere misure drastiche. Un maggior rispetto dellambiente è stato così imposto a quei motociclisti che si fanno beffa dei divieti e che scorrazzano con i propri "bolidi" sui sentieri incuranti dei danni che provocano e provocando le proteste dei proprietari anche in termini di sicurezza.
Sulla questione è così dovuto intervenire il sindaco, Bernardino Zambon, che ha deciso di inviare una lettera a tutti i presidenti dei Moto Club della Regione per arginare gli episodi di malcostume che si ripetono troppo di frequente in paese. Sono notevoli, infatti, i danni provocati dagli appassionati delle due
ruote nelle loro scorribande lungo le strade che attraversano aree forestali, pascoli di pregio nonchè, in certi casi, anche terreni coltivati.
Una situazione alla quale la giunta Zambon ha ritenuto necessario mettere freno: «Da troppo tempo i proprietari dei terreni manifestano il loro disagio e chiedono maggiori controlli e interventi punitivi - fanno sapere in Comune - verso chi adotta comportamenti scorretti danneggiando sia i fondi privati che i terreni demaniali. Per frenare questi atti di teppismo e dissuadere i centauri più sfrenati, lamministrazione comunale ha deciso di avviare a breve un piano di interventi iniziando con linstallazione di opportune segnaletiche stradali».
Sarà poi messa in atto anche una serie di controlli in collaborazione con le forze dellordine: un vero giro di vite contro i "vandali"