Noi dei Colli Euganei

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magna80

Biker tremendus
6/7/08
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Verona
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se mal comune = mezzo gaudio, settimana scorsa ne ho trovati 3 pure sui colli berici :ueh: :arrabbiat:
Dalle mie parti c'e un gruppo abbastanza grosso che si son fatto una pista in un terreno privato , ma comunque continuano a girare in tutti i berici in piu' partendo dal centro del paese perocorrono un sentiero molto vicino a casa mia , deviandolo nel mio giardino distrugendo parte di esso ....
 

loonet

Biker superioris
ti ripeto che su tutto il parco colli euganei è vietato il transito ai mezzi motorizzati nei sentieri. correggetemi se sbaglio.
Non ti sbagli, sui i sentieri del parco colli vige il divieto di transito per i mezzi motorizzati, che però viene puntualmente ignorato, con tutto quello che ne consegue.
Il tutto, a mio parere, è frutto di una politica di permissivismo dall'Ente Parco con la riduzione delle sanzioni (non viene più sequestrato il mezzo) e oltretutto è una questione di cultura e di rispetto che certe persone non hanno.
Per pochi ci rimettiamo in molti proprietari, escursionisti, bikers e turisti.
Per me il Parco Colli Euganei ormai è un Ente fantasma, ancor di più adesso che gli anno ridotto i fondi.
 

Effe

Biker forumensus
16/1/07
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Due Carrare (PD)
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Oggi mi son fatto un bel giro di 70 km passando i colli da sud a nord e sono rimasto stupito che tutto sommato c'era pochissimo fango, nonstante sia passato su tanti single track e sentieri sotto bosco. Ho fatto i 7 guadi, e poi la parte in costa che porta dai 7 guadi fino a poco sotto il pianoro, poi ho fatto i tornantini di Arquà e poi prima del Sassonero ho preso una salita sterrata che porta sul pianoro sotto la scajara. Poi ho fatto un single track che scende dal piano fino a Valle San Giorgio. Poi ho fatto il Cinto. In pratica fino a qua la bici non l'ho quasi sporcata. Ho cominciato a sporcarla salendo dal sentiero che parte dal Cantinon e sale sul Venda, che in Transeuganea si faceva in discesa. Poi ho preso il Lorenzoni e sono sceso fino al laghetto. Questo è il punto dove c'era più fango e più che altro dava fastidio perchè mi sono bagnato le chiappe. Inoltre nei versanti all'ombra c'erano ancora i residui di neve epocale. Infine ho fatto il Grande al contrario e c'era appena un po' di bagnato in cima vicino al pallone e poi tutto asciutto.
Insomma domani potete andare praticamente dappertutto senza problemi di impantanamenti.
 

liquidcooled75

Biker serius
10/9/10
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Capra CF Comp
Guardando l' openstreetmap ho visto che ultimamente hanno cambiato il modo di segnare Via Dea Santa , iniziando dalla parte alta e fino a meta' è segnata come se fosse una strada normale . Capisco che chi ci abita ci transita in auto ma a me sembra piu' sterrato che asfalto :nunsacci:
 

loonet

Biker superioris
Guardando l' openstreetmap ho visto che ultimamente hanno cambiato il modo di segnare Via Dea Santa , iniziando dalla parte alta e fino a meta' è segnata come se fosse una strada normale . Capisco che chi ci abita ci transita in auto ma a me sembra piu' sterrato che asfalto :nunsacci:

In effetti concordo con te.... speriamo non sia un brutto presagio e che NON vogliano bitumare anche quella !!!!
 

andrea1966

Biker incredibilis
14/8/08
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veneto pedecollinare
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TREK FULL STACHE 8 e specialized enduro comp 26'
Guardando l' openstreetmap ho visto che ultimamente hanno cambiato il modo di segnare Via Dea Santa , iniziando dalla parte alta e fino a meta' è segnata come se fosse una strada normale . Capisco che chi ci abita ci transita in auto ma a me sembra piu' sterrato che asfalto :nunsacci:
la via dea santa era completamente sterrata fino a un mese fa, l'ho fatta in sia in salita che in discesa.
 

andrea1966

Biker incredibilis
14/8/08
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veneto pedecollinare
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TREK FULL STACHE 8 e specialized enduro comp 26'
io l' ho sempre fatta in discesa , comunque complimenti per la salita , mi sembra tosta da fare .
la salita inganna perchè parte graduale e poi strappa di colpo e su questo strappo ho messo giù il piedino causa mancanza di aderenza :maremmac:

l'ultima volta che l'ho salita, proprio sullo strappo ( davvero cattivello anche causa terreno un pò smosso ) ho incontrato un contadino che mi ha guardato mentre arrancavo e mi ha detto "a no vien mai nesun sù par de qua!" e io ho pensato: ma va? chissà come mai!
 

ios66

Biker forumensus
11/4/09
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dosso (FE)
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la via dea santa era completamente sterrata fino a un mese fa, l'ho fatta in sia in salita che in discesa.

Fatta anche io sabato scorso ed era completamente sterrata,certo che in salita e' veramente tosta,in un tratto ghiaioso di fianco ad una casa a 3/4 di salita il mio computer segnava il 30%.

La prossima volta salgo per il ''muro''
 

andrea1966

Biker incredibilis
14/8/08
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veneto pedecollinare
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TREK FULL STACHE 8 e specialized enduro comp 26'
Fatta anche io sabato scorso ed era completamente sterrata,certo che in salita e' veramente tosta,in un tratto ghiaioso di fianco ad una casa a 3/4 di salita il mio computer segnava il 30%.

La prossima volta salgo per il ''muro''
è proprio quello il tratto di cui parlo, e nel mezzo del sentiero c'è pure una caditoia, un solco. volendo si può deviare leggermente sulla dx, credo.
cmq strappa, questo è sicuro.

il muro ha il vantaggio di essere cementato ... o simile. ma tira di brutto pure quello; poi dipende da come lo affronti, se a inizio o fine giro. a gambe fresche lo salgo faticando il giusto, una volta l' ho salito dopo 30km di pedalate e non ho problemi a dire che ad un certo punto mi sono fermato a rifiatare!
 

Alexius

Biker tremendus
6/9/08
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Guardando l' openstreetmap ho visto che ultimamente hanno cambiato il modo di segnare Via Dea Santa , iniziando dalla parte alta e fino a meta' è segnata come se fosse una strada normale . Capisco che chi ci abita ci transita in auto ma a me sembra piu' sterrato che asfalto :nunsacci:

In effetti concordo con te.... speriamo non sia un brutto presagio e che NON vogliano bitumare anche quella !!!!

Niente, paura: sono stato io a cambiarne la designazione e non c'è nessuna bitumazione in vista almeno che io sappia.

Il motivo della modifica è che col termine "track", la designazione originaria, su OSM si identificano (cito testualmente)

"Carreggiabili ad uso prevalentemente agricolo o forestale, solitamente non pavimentate."
La presenza però di più di un'abitazione civile lungo il percorso e il fatto stesso che abbia un nome "ufficiale" che di fatto la inserisce in un contesto di viabilità ordinaria fa si che Via dea Santa non rientri più in questa definizione, ecco il motivo del parziale cambio di designazione.

Mi rendo conto che possa apparire "brutto" il "perdere" una sterrata (ma tutti sappiamo che lo è tuttora e che nulla è andato perduto e il tag che ne specifica il tipo di superficie è rimasto invariato), ma si tratta di una riorganizzazione dovuta, in virtù di un utilizzo dei dati di OSM più proficuo per un'utenza a 360° e non limitata agli appassionati dell'offroad.

Non pensiate che non mi infastidisca farlo (fui io a mappare per la prima volta Via dea Santa taggandola come track): anche a me i nostri amati Colli piacerebbero attraversati il più possibile da tracks e paths, ma ritengo sia la cosa più corretta da fare.
 

liquidcooled75

Biker serius
10/9/10
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Capra CF Comp
Niente, paura: sono stato io a cambiarne la designazione e non c'è nessuna bitumazione in vista almeno che io sappia.

Il motivo della modifica è che col termine "track", la designazione originaria, su OSM si identificano (cito testualmente)

La presenza però di più di un'abitazione civile lungo il percorso e il fatto stesso che abbia un nome "ufficiale" che di fatto la inserisce in un contesto di viabilità ordinaria fa si che Via dea Santa non rientri più in questa definizione, ecco il motivo del parziale cambio di designazione.

Mi rendo conto che possa apparire "brutto" il "perdere" una sterrata (ma tutti sappiamo che lo è tuttora e che nulla è andato perduto e il tag che ne specifica il tipo di superficie è rimasto invariato), ma si tratta di una riorganizzazione dovuta, in virtù di un utilizzo dei dati di OSM più proficuo per un'utenza a 360° e non limitata agli appassionati dell'offroad.

Non pensiate che non mi infastidisca farlo (fui io a mappare per la prima volta Via dea Santa taggandola come track): anche a me i nostri amati Colli piacerebbero attraversati il più possibile da tracks e paths, ma ritengo sia la cosa più corretta da fare.

Sinceramente io non sono proprio d' accordo col tuo punto di vista , non mi sembra che si possa intenderla come viabilita' ordinaria paragonandola a strade asfaltate. Dici che così è piu' proficuo per chi non pratica offroad, ma se tale persona pensa di percorrerla in auto (sempre per la parte segnata come strada) lo puo' fare con una qualsiasi auto ? o come minimo deve avere un 4X4 o una jeep ?
 

Alexius

Biker tremendus
6/9/08
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Saletto (PD)
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Sinceramente io non sono proprio d' accordo col tuo punto di vista , non mi sembra che si possa intenderla come viabilita' ordinaria paragonandola a strade asfaltate. Dici che così è piu' proficuo per chi non pratica offroad, ma se tale persona pensa di percorrerla in auto (sempre per la parte segnata come strada) lo puo' fare con una qualsiasi auto ? o come minimo deve avere un 4X4 o una jeep ?

Quello che segue è il tag completo della strada, con tutti i suoi attributi:

Codice:
highway=unclassified
motorcycle=no
name=Via dea Santa
smoothness=intermediate
surface=ground
Oltre al nome e alla classificazione è riportato il divieto di accesso per le moto, la scorrevolezza e il tipo di fondo che la caratterizzano dai quali si possono estrapolare informazioni che possono aiutare un utente nella scelta del percorso/destinazione.

Detto questo, il fatto che sia sterrata o asfaltata non conta nulla in termini di classificazione per la viabilità ordinaria. Un esempio: questa estate sono stato in MTB nell'altipiano di Asiago per un paio di giri percorrendo parecchi chilometri su strade sterrate con fondo compatto e sono rimasto parecchio sorpreso nello scoprire che alcune di queste erano classificate come Strade Provinciali......

Vorrei inoltre far notare che Via dea Santa è presente nella sua interezza sia in Google Maps che in PagineGialle.it
 

liquidcooled75

Biker serius
10/9/10
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Capra CF Comp
Google maps segna vie percorribili ma non differenziando sul tipo di strada o meglio di fondo come lo si puo' fare su OSM . Ad esempio guarda su google , segna il sentiero alto del Ricco o un quasi collegamento di via Valli con via Palazzina ad Arqua' (sono campi) o viale della resistenza a Valsanzibio ma non le fai in macchina .
Per un uso a vista come faccio io utilizzando l' osm con smartcomgps senza andar a leggere tag trovo piu' utile identificare il fondo dal tipo di tratteggio .
 

Alexius

Biker tremendus
6/9/08
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Google maps segna vie percorribili ma non differenziando sul tipo di strada o meglio di fondo come lo si puo' fare su OSM . Ad esempio guarda su google , segna il sentiero alto del Ricco o un quasi collegamento di via Valli con via Palazzina ad Arqua' (sono campi) o viale della resistenza a Valsanzibio ma non le fai in macchina .

Non intendevo di che GMaps o altri fossero la Bibbia. Infatti ho diviso Via dea Santa in due tronconi con la parte più "bassa" etichettata come track proprio perchè quella è la sua destinazione d'uso, nonostante abbia anch'essa un nome ufficiale diverso però (almeno credo) nel momento in cui passi i confini tra Baone e Cinto Euganeo.

Per un uso a vista come faccio io utilizzando l' osm con smartcomgps senza andar a leggere tag trovo piu' utile identificare il fondo dal tipo di tratteggio .

Tu non devi leggere i tag giustamente, ma questi non possono essere applicati per soddisfare un colpo "d'occhio", ma per rappresentare un realtà oggettiva. Almeno questo è negli intenti di chi ha mappato.

Comunque potrei sottoporre la questione alla ML nazionale e sentire che dicono al riguardo.
 

loonet

Biker superioris
Sarà il primo sole di primavera ma vi do un'anticipazione che è da un po' che mi balena in mente: cioè l'idea di rifare il Giro degli Eremi.
Praticamente mi piacerebbe organizzare una specie di trail adventure in MTB sui Colli Euganei, ovviamente free.
Magari quando ho tutto il materiale a disposizione aprirò un apposito post con i dettagli.
Il percorso, che ho parzialmente fatto in solitaria lo scorso anno, si snoda su sentieri e single track, con meno asfalto possibile e con l'obiettivo di toccare gli eremi e i monasteri dei colli.
Un'avventura a ritroso nel tempo, come immaginarsi di essere dei cavallieri che in sella al proprio cavallo che ripercorrono quei sentieri che intorno al XII secolo venivano utilizzati da chi voleva raggiungere queste località isolate.
Sui nostri colli infatti di eremi e monasteri ce ne sono un sacco, solo per dirne alcuni , basti pensare all’eremo di clausura di S. Maria Annunziata sul Monte Rua, l'Eremo di Santa Domenica in cima al monte Ricco, poi c'è Villa Beatrice sul m.Gemola dove al posto dell'attuale villa sorgeva un piccolo cenobio, in precedenza abitato da eremiti.
Il cavallo utilizzato sarà la nostra fidata MTB, non sarà un giro semplice.... :il-saggi:
 
Stato
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