partendo dall'asfaltata del roverello entri sulla sterrata che va verso l'orbieso (all'atezza della casa appena rifatta), arrivi al bivio dove c'è il cancello: meno hard a dx seguendo il sentiero, primo tratto 'sciolto' nel bosco, poi piccolo tratto un pò più pendente su sassi smossi, segui sempre il sentiero principale, sempre prevalente sasso, dopo una 's' il sentiero si fa più scavato e pietroso, arrivi ad un bivio dove dritto vedi una croce di ferro: meno hard proseguendo oltre la croce, ma vale la pena lasciare lì la bici e vedere il canalone sull'altro sentiero: gradone da circa un metro, pianetto, altro gradone con passaggio obbligato o salto, eccetera...
Se uno se la sente lo fa, meglio non da solo, oppure prosegue sull'altra parte, peraltro non proprio facile, che si ricongiunge alla fine del canalone.
subito dopo deviazione a sx, ancora molto divertente e impegnativo ma è diventato uno scanafosso molto scavato e in parte impraticabile (parlo di prima dell'inverno) oppure sempre dritti su largo sentiero facile fino a incontrare la salita dei sette guadi che ti riporta in zona pianoro.
Secondo me, una delle discese più belle della parte sud dei colli (fosse un pò più lunga...)[/QUOTE]
oggi finalmente ho fatto la discesa dell ' orbieso : sono salito fino ai ruderi ma per scendere da li ci vuole lo scafandro non le
protezioni per cui son tornato indietro al bivio . Ho proseguito trovando la croce e ho svoltato per il canalone ma i due scalini li ho fatti a piedi , Comunque è una discesa alquanto tecnica da fare .