Slopestyle photocontest – Pistino Nimis – 30 maggio 2009
Report:
Chi l’avrebbe detto che il Pistino,nascosto dietro le colline di Nimis sarebbe diventato il bikepark più fotografato d’Italia?
Eppure a 3 anni dalla nascita il Pistino è un park da slopestyle in piena regola,con 25 strutture una diversa dall’altra, ben fatte e ben distribuite su tutto il percorso che scende dal pendio in più linee sfiorandosi e incrociandosi in vari punti,cosa che permette ai riders di scegliere e personalizzare ogni singola discesa dall’inizio fino in fondo e ai fotografi di posizionarsi ovunque, trovando scene diverse tra loro senza grossi spostamenti, quale altro posto si presterebbe meglio per un foto contest?
L’idea di dare importanza alla fotografia in un posto costruito per divertirsi con le biciclette è nata da una discussione tra Pier (Sights),Max e Stefano già un anno fa, e ha cominciato a prendere forma a fine dicembre quando il gruppo del “Nimis club” ha deciso d’impegnarsi ad organizzare l’evento freeride dell’anno.
Non appena la notizia si è divulgata,i migliori fotografi sportivi hanno subito dimostrato gran interesse e curiosità per l’evento così come numerosi sponsor tecnici e locali.Un po’ più difficile è stato far capire ai riders che la scena non avrebbe interessato solo le foto, ma anche le prestazioni in campo dei bikers premiando best rider e best trick con una giuria a parte.
Definito il tutto non c’è voluto molto tempo per riempire le liste delle pre iscrizioni, con più di 20 fotografi e oltre 40 riders in lista, costringendoci a chiuderle con dieci giorni di anticipo.
Meno 1 day:
Già di buon mattino si mettono in viaggio i team e i gruppi più lontani per recarsi alla mecca dei saltatori, partendo da Roma, Milano, Genova, Torino, Vicenza, Padova e molte altre città italiane nonché da Slovenia e Croazia.
La sera è già festa,e intorno al fuoco si uniscono dialetti diversi,facce nuove e i look più svariati,con cuffioni Skullcandy al collo e bandane in testa, cose che si differenziano da noi che indossiamo le solite magliette Pistino e le braghe corte che teniamo per scendere al bar del paese a bere il caffè.
Day zero:
Dopo 2 settimane di sole e 35°C le previsioni non sono il massimo e in teoria ci aspetta una lunga sfilza di temporali e cielo coperto, ma di buon mattino il sole splende alto, mostrando agli “stranieri” quanto bello e curato sia il Pistino, i mucchi di terra ben battuti e definiti che servono a spiccare il volo sembrano raddoppiati tra ombra e luce,le amache sotto le acacie che creano un fresco angolo di relax vanno già a ruba e le biciclette cominciano a farsi sentire con i rumori delle loro
ruote libere e a volte il cigolio dei
freni.
Fino all’ora di pranzo l’afflusso è regolare e il team che abbiamo preparato per non farci mancare niente è prontissimo, reparto iscrizioni, chioschi e percorso funzionano già a pieno ritmo e ben presto anche le griglie si accendono per preparare il cibo a tutti i presenti.
Nel primo pomeriggio comincia ad arrivare il pubblico numerosissimo assieme ai massicci gruppi di nubi nere che un po’ ci intimoriscono facendoci pensare di anticipare il contest di 90 minuti, la giuria è pronta, i fotografi hanno già creato una fitta foresta di cavalletti e flash sotto ogni salto e i riders non riescono a tenere le gomme a terra, quindi si da inizio allo slopestyle photocontest.
Tre ore per lo scatto vincente, la concentrazione di chi sta dando spettacolo è tale da annientarsi dal pubblico, sembra che ognuno sappia perfettamente cosa fare, e questo da un tocco di professionalità a quello che sta succedendo, sembra che il gruppetto di Nimis ce la stia facendo di nuovo a stupire i locals e ce la stia mettendo tutta per divertirsi e far divertire tutti i presenti in quel parco che coperto da nuvole, prima bianche poi nere diventa il posto più geniale per ricavarne il meglio dall’obiettivo.
Backflip, flair e toboggan sono gettonatissimi dai bmxer che vanno sui dirt alti come mai nessuno, table,exup e 360 dalle mtb che vanno giù grosse dai dropponi, i wall sembrano essere le strutture più divertenti e anche le più fotogeniche, ma ben presto la scena si sposta in fondo nella zona dirt, dove i 2 salti più adatti ai tricks dovranno consegnare i premi best trick che concluderanno il contest con i numeri più attesi.Ed è qui che i nostri campioni si fanno rivedere e la fanno da padroni, Simone con il manual funbox, e qui ha già vinto su tutti anche se poi continua in rampa con barspin e per finire 360 e tailwhip sui doppi, mentre Fabio nonostante le
bmx voltino spesso a testa in giù col manubrio contrario, fa vedere a tutti quanto agile sia nel girarsi in 360 doppio whip, e non ce n’è più per nessuno.
Finale senza pioggi per il Pistino day e Alessandro "Alo" Belluscio incoronato Re dello SlopeStyle Photo Contest 2009!merito di un'invidiabile creatività ed un indisctutible superiorità tecnica. A brevissima distanza si è piazzato
Matteo Ganora, secondo per un soffio, anche per lui grande creatività e perfetto controllo di esposizione e colore. Gradino più basso del podio per l'outsider
Nicola Molon, che ha presentato alla giuria delle foto tecnicamente molto buone, cedendo qualcosa solo sul piano creativo. Premio della Giuria per lo sloveno
Samo Vidic, per aver creato delle immagini assolutemente uniche installando una macchina fotografica direttamente su una MTB, un paio di foto assolutamente da vedere e miglior foto di
Cristopher Breda.
Passando ai riders, indiscusso dominio dei locals Simone Piceno e Fabio D'Alessandro: il primo è salito sul gradino più alto del podio sia per il premio Best Trick MTB che per il Best Rider (premio poi riassegnato con assoluto merito a Thomas De Fleurian, davvero un gran bel vedere tutte le sue run).Fabio si è portato a casa il Best Trick BMX girando 360 double tailwhip con la stessa facilità con cui al chiosco si spillava birra, e piazzandosi terzo assoluto nella classifica Best Rider, davvero un bel risultato considerando che come tutti i BMXer girava solo sulle ultime 2-3 strutture del Pistino.Un rider da tener d’occhio Daniele Ferri che si è aggiudicato il terzo premio e che girava numerosi tricks e su tutte le strutture.Il premio della Giuria non ha avuto bisogno di alcuna votazione, è stato assegnto alla prima run del "piccolo" Davide Maestrutti che di piccolo ha davvero solo l'età: a 10 anni si è fatto drop più alti di lui, e doppi lunghi svariati metri, con sicurezza ed uno stile che molti rider con barba e patente potevano solo che invidiare, e tanto. Se ne sentiremo parlare di lui in futuro non sarà di certo una sorpresa.
A proposito di birre: il numerosissimo pubblico accorso ci ha messo meno di 12 ore per tracannarsene oltre 750 litri! Se non è un record da Guinnes, poco ci manca... per non parlare delle centinaia di chili di carne che sono transitati sulle griglie durante tutta la giornata, perfetto contorno per il piatto forte servito sulle strutture del Pistino a pochi metri di distanza!
Grazie a:
TuttoMTB per il supporto mediatico,100one per continuare a sostenerci negli anni,Dolce Nord Est per il supporto e il materiale,Luca Masserini per lo speakeraggio che solo lui sa,Saf per i numerosi gadgets e gli adesivi,Meteopoint per il meteo e la Webcam,Geax per le gomme e i premi,Wolf Sauris per gli squisiti prosciutti e spek apprezzatissimi,Frontocean per la bmx e la presenza con i suoi riders,Veltec e Carlo per le bellissime ruote bianche,Kona e Nissan per la Shred,Double 3 per le felpe e le t-shirt staff,
Dakine per gli zaini,Kriptonite Udine per i premi DC,Centro sportivo italiano per l’affiliazione e i premi,e poi, Carrozzeria Bertossi Collalto,Locande da Bros Nimis,Al Pino solitario,frasca Comelli Andrea,agriturismo I Comelli,Niki’s shop,La di Gros,Alla trota del Cornappo,Le Calchere,Enoteca Toso,Panificio da Pilon,Stolfo mobili,Barcollo Udine,RBA di Bruno Comelli,Pavimentazioni Claudio Micco,Daniel e il gruppo alle griglie,Comune di Nimis,Protezione Civile di Nimis, Fabio Comelli per le bellissime coppe fatte a mano da lui,tutto lo staff Slopestyle Nimis Club e chi ci ha dato una grossa mano logisticamente,Pier Sights per il super lavoro assieme a noi durato mesi,i riders e fotografi arrivati da lontano e anche quelli vicini,il numeroso pubblico e il tempo che non ci ha dato troppa pioggia.
Ci si vede il prossimo anno!
Maxnpistino