MYTHOS PRIMIERO DOLOMITI

[Mythos Primiero]

VI AVEVAMO LASCIATO EPICI, VOGLIAMO RITROVARVI MITICI

11 settembre 2021 – MYTHOS PRIMIERO DOLOMITI

Considerate tra i paesaggi di montagna più spettacolari al mondo, le Dolomiti del Primiero saranno il campo di gara per una nuova sfida nel mondo delle marathon in mountain bike.

“Un terreno di gioco”, patria natia dei fratelli iridati Riccardo e Massimo De Bertolis, luogo di nascita del movimento delle granfondo in mountain bike con la Rampilonga a fine anni ’80 e successivamente della Rampikissima, un territorio perfetto per chi ama la montagna, i suoi paesaggi, la sua quiete e le discipline outdoor.

Le Pale di San Martino sono riconosciute come uno dei simboli delle Dolomiti con l’icona del Cimon della Pala, «il Cervino Dolomitico», rappresentano un luogo mitico nell’immaginario di qualsiasi sportivo. Saranno dunque lo scenario all’interno del quale gli atleti si sfideranno per la vittoria di questa affascinante ed emozionante gara. Un percorso unico e inimitabile, in cui la fatica sarà compensata dall’incredibile paesaggio che solo le Pale di San Martino possono vantare.

Sotto la guida organizzativa di Pedali di Marca (Mondiali 2011 e Mondiali 2018) e la super visione tecnica sul percorso di Massimo De Bertolis, MYTHOS PRIMIERO DOLOMITI offrirà due percorsi: una marathon di 84Ckm. per 3.200 mt. di disl.+ e una granfondo classic di 54 km. e 1.700 mt. di disl. +

La data da segnare in calendario è sabato 11 settembre 2021, il sito di riferimento in costruzione sarà www.mythosprimiero.com e ogni info verrà pubblicata anche sui canali social (Facebook e Instagram).

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[lupeaq]

Convenzioni con hotel o simili? Se salta l Hero siete in prima fila!

 

[samuelgol]

Giusti 20 anni dopo dalle Torri Gemelle. Stavolta saranno i biker ad abbattere le Pale di San Martino.
Speriamo si abbia alle spalle questo altro terribile momento che stiamo vivendo.
L'organizzazione è una garanzia assoluta, quello che aveva creato con la 3Epic, Mtb e road è stato fantastico seppur troppo breve (per la miopia di certi amministratori locali). La zona delle Pale di San Martino la conosco pochissimo seppur ad appena 90 km da dove abito. Chissà mai che non mi venga voglia, anche se non faccio più le gare, di venire a salutare mr.p rainbow man alias ora @Mythos Primiero.
In bocca al lupo a chi parteciperà.

 

[Vinciguerra]

Conosco bene la zona, e nei miei giri alpini mi è capitato di percorrere alcuni tratti della gara...gia iscritto al Marathon!
Non vedo l'ora, pedali di marca garanzia di qualità e professionalità

 

[dellaflora]

Buonasera a tutti !
Sono sconcertato da quanto mi è capitato : dopo aver letto per bene il regolamento della MYTHOS decido di iscrivermi alla Classici 54 km riservato agli AMATORI (ripeto AMATORI !!!)
Inizio a compilare il form quando arrivo al punto in cui chiedono il certificato medico di idoneità : nelle varie opzioni ci sono il certificato d'idoneità per attività AGONISTICA e quello per attività NON AGONISTICA. Io scelgo quello NON AGONISTICA avendolo già in mano per aver svolto altre gare quest'estate (faccio notare che non sono tesserato e sono un amatore, quindi in vita mia non ho mai avuto necessità di avere il certificato per attività AGONISTICA). Poi c'è il punto riguardante il tipo di attività per cui è stato rilasciato il certificato : qui seleziono N/A (non applicabile) in quanto il certificato in mio possesso ha una valenza generale per tutti gli sport. Poi carico il pdf del certificato. Proseguo l'iscrizione senza problemi e giungo al momento del pagamento anche qui senza problemi. Addebito istantaneo sulla carta di credito e l'iscrizione termina.

Il giorno dopo mi arriva una mail che indica che l'iscrizione è incompleta. Motivi :
- è necessario sottoscrivere tessera giornaliera (e qui ci sta)
- il certificato non è valido

Mando mail alla segreteria della SDAM e mi rispondono che per questo tipo di gara serve il certificato AGONISTICO...ma stiamo scherzando ?????!!!!

Ho chiesto l'annullamento e il totale reso della quota d'iscrizione ma la SDAM fa orecchie da mercante (utilizzo il termine "mercante" ma sarebbe più adatto un altro termine....)

Sarebbe giusto il reso x questi motivi :
1) perchè nel regolamento non c'è scritto che serve questo certificato per la gara Classici 54 km ? Mentre per la gara Marathon 84 km è (giustamente o no) imposto questo certificato (vedi allegati). Quindi è esplicito che per la Classic non sia necessario.
2) perchè durante l'iscrizione il form non mi ha segnalato l'errore bloccando l'iter, non arrivando così al momento del pagamento ?
3) perchè la segreteria NON ha il coraggio di rispondermi ? (poco professionale.... per non dire altro)

Ho scritto questo fatto per evitare che tanti amatori non cadono in questo tranello.

Siete d'accordo con me che è UNA VERGOGNA ???????!!!!!!!!!

Sandro

 

[samuelgol]

Buonasera a tutti !
Sono sconcertato da quanto mi è capitato : dopo aver letto per bene il regolamento della MYTHOS decido di iscrivermi alla Classici 54 km riservato agli AMATORI (ripeto AMATORI !!!)
Inizio a compilare il form quando arrivo al punto in cui chiedono il certificato medico di idoneità : nelle varie opzioni ci sono il certificato d'idoneità per attività AGONISTICA e quello per attività NON AGONISTICA. Io scelgo quello NON AGONISTICA avendolo già in mano per aver svolto altre gare quest'estate (faccio notare che non sono tesserato e sono un amatore, quindi in vita mia non ho mai avuto necessità di avere il certificato per attività AGONISTICA). Poi c'è il punto riguardante il tipo di attività per cui è stato rilasciato il certificato : qui seleziono N/A (non applicabile) in quanto il certificato in mio possesso ha una valenza generale per tutti gli sport. Poi carico il pdf del certificato. Proseguo l'iscrizione senza problemi e giungo al momento del pagamento anche qui senza problemi. Addebito istantaneo sulla carta di credito e l'iscrizione termina.

Il giorno dopo mi arriva una mail che indica che l'iscrizione è incompleta. Motivi :
- è necessario sottoscrivere tessera giornaliera (e qui ci sta)
- il certificato non è valido

Mando mail alla segreteria della SDAM e mi rispondono che per questo tipo di gara serve il certificato AGONISTICO...ma stiamo scherzando ?????!!!!

Ho chiesto l'annullamento e il totale reso della quota d'iscrizione ma la SDAM fa orecchie da mercante (utilizzo il termine "mercante" ma sarebbe più adatto un altro termine....)

Sarebbe giusto il reso x questi motivi :
1) perchè nel regolamento non c'è scritto che serve questo certificato per la gara Classici 54 km ? Mentre per la gara Marathon 84 km è (giustamente o no) imposto questo certificato (vedi allegati). Quindi è esplicito che per la Classic non sia necessario.
2) perchè durante l'iscrizione il form non mi ha segnalato l'errore bloccando l'iter, non arrivando così al momento del pagamento ?
3) perchè la segreteria NON ha il coraggio di rispondermi ? (poco professionale.... per non dire altro)

Ho scritto questo fatto per evitare che tanti amatori non cadono in questo tranello.

Siete d'accordo con me che è UNA VERGOGNA ???????!!!!!!!!!

Sandro

Scusa ma pur non essendo menzionato il certificato agonistico come per la 84 km, c'è scritto chiaramente che devi essere tesserato. Il tesseramento presuppone necessariamente il certificato agonistico. Lo sanno tutti. Anche per avere la tessera giornaliera, per chi magari non ha una società con cui è tesserato, serve il certificato agonistico. A meno (forse) di non fare i percorsi cicloturistici. La categoria AMATORI, presuppone in ogni caso il certificato agonistico, almeno nel ciclismo/mtb. Altri sport non lo so. Solo i cicloturisti possono avere il certificato buono per chiunque.
Quindi in tutto nasce da una tua NON conoscenza delle regole base che pur lì sono scritte, anche se come detto non specifica del certificato agonistico. Un eventuale rimborso potrà quindi avvenire secondo regolamento della gara, ove previsto.

 

[Vinciguerra]

È scritto anche qui che serve il certificato agonistico per la tessera giornaliera
https://amatoriale.federciclismo.it...naliera/1aa18085-c108-4521-8fd8-e3365a763117/
Che poi a logica che senso avrebbe richiedere il certificato agonistico per la gara lunga e non per il corto? Ovvio che serve per tutti i percorsi!

 

[dellaflora]

Scusa ma pur non essendo menzionato il certificato agonistico come per la 84 km, c'è scritto chiaramente che devi essere tesserato. Il tesseramento presuppone necessariamente il certificato agonistico. Lo sanno tutti. Anche per avere la tessera giornaliera, per chi magari non ha una società con cui è tesserato, serve il certificato agonistico. A meno (forse) di non fare i percorsi cicloturistici. La categoria AMATORI, presuppone in ogni caso il certificato agonistico, almeno nel ciclismo/mtb. Altri sport non lo so. Solo i cicloturisti possono avere il certificato buono per chiunque.
Quindi in tutto nasce da una tua NON conoscenza delle regole base che pur lì sono scritte, anche se come detto non specifica del certificato agonistico. Un eventuale rimborso potrà quindi avvenire secondo regolamento della gara, ove previsto.

Ho partecipato alla DSB categoria Amatori e non c'è stato alcun problema con il certificato non agonistico.

E comunque, ribadisco, il fatto che ti permettano di proseguire e terminare l'iscrizione selezionando il certificato NON agonistico è qualcosa di VERGOGNOSO e SCANDALOSO.

Per di più non mi hanno neanche risposto alle mie mail dal tono "gentile" !!!!!

 

[dellaflora]

È scritto anche qui che serve il certificato agonistico per la tessera giornaliera
https://amatoriale.federciclismo.it...naliera/1aa18085-c108-4521-8fd8-e3365a763117/
Che poi a logica che senso avrebbe richiedere il certificato agonistico per la gara lunga e non per il corto? Ovvio che serve per tutti i percorsi!

Cosa dici? Non mi sembra così ovvio. La gara lunga è molto ma molto più impegnativa di quella corta. Neanche da metterle in confronto.

 

[samuelgol]

Ho partecipato alla DSB categoria Amatori e non c'è stato alcun problema con il certificato non agonistico.

E comunque, ribadisco, il fatto che ti permettano di proseguire e terminare l'iscrizione selezionando il certificato NON agonistico è qualcosa di VERGOGNOSO e SCANDALOSO.

Per di più non mi hanno neanche risposto alle mie mail dal tono "gentile" !!!!!

Non eri categoria amatori. Non puoi essere un amatore senza certificato agonistico. Eri o ciclosportivo o cicloturista.
In ogni caso gli allegati che hai postato sono più che chiari. C'è scritto che devi essere tesserato o avere la tessera giornaliera. Entrambe le cose prevedono obbligatoriamente il certificato agonistico.

 

[samuelgol]

Cosa dici? Non mi sembra così ovvio. La gara lunga è molto ma molto più impegnativa di quella corta. Neanche da metterle in confronto.

Ps ho controllato ora la classifica della DSB. Sei, come immaginavo, nella categoria Hobby....appunto una sorta di cicloturista/ciclosportivo. Gli amatori sono i master (Elite Master, Master 1, 2, 3, 4 ecc.ecc.) e per l'appunto hanno bisogno del certificato agonistico.

 

[Vinciguerra]

Cosa dici? Non mi sembra così ovvio. La gara lunga è molto ma molto più impegnativa di quella corta. Neanche da metterle in confronto.

Non c'entra nulla la durezza o meno di una gara, che è del tutto soggettivo tra l'altro.
Uno può fare il lungo con calma e arrivare senza fiatone e un altro il corto tutto in soglia, ma ciò non toglie che quello che ha fatto il corto non ha fatto fatica.
Nessuna manifestazione tratta il lungo come gara e il corto come "non-gara" per cui non dovrebbe servire il certificato medico agonistico.
Quello che cambia sono le categorie ammesse, prof, amatori, cicloturisti ecc

 

[ceszij]

Quanto mi piacerebbe farla prima o poi...le Pale sono assolutamente magiche, e l'organizzazione non ha bisogno di presentazioni. Peccato capiti nel periodo nel quale la moglie compie gli anni, e già le trituro i cosiddetti con le gare di luglio---speriamo in un altro anno, questa prima edizione sarò a fare il tifo per voi! (quanto mi manca la 3 Epic!)

 

[cocoku]

Quanto mi piacerebbe farla prima o poi...le Pale sono assolutamente magiche, e l'organizzazione non ha bisogno di presentazioni. Peccato capiti nel periodo nel quale la moglie compie gli anni, e già le trituro i cosiddetti con le gare di luglio---speriamo in un altro anno, questa prima edizione sarò a fare il tifo per voi! (quanto mi manca la 3 Epic!)

Purtroppo pure io salto la prima,ho l'anniversario di matrimonio il giorno prima e come tradizione vuole da oltre 30anni ci sta una cena "impegnativa",per cui sarebbe improponibile presentarsi in griglia il giorno dopo......penso che la proverò comunque due settimane prima,ho 3gg di ferie...

 

[marinoel86]

Qualcuno sa dirmi com'è il percorso? È fattibile con una front? Mi preoccupa soprattutto la discesa in bike park. Ci sono salti? E se ci sono, sono aggirabili?

 

[mircotgm]

dipenderà molto da che tratti del Bike park ci faranno percorrere. La maggior parte dei partecipanti avrà una front (credo)

 

[marinoel86]

dipenderà molto da che tratti del Bike park ci faranno percorrere. La maggior parte dei partecipanti avrà una front (credo)

Se ho capito bene dovrebbe essere parte della DH 3...ma potrei sbagliarmi. Per questo volevo avere info da qualcuno che ha provato il percorso.

 

[mircotgm]

Se ho capito bene dovrebbe essere parte della DH 3...ma potrei sbagliarmi. Per questo volevo avere info da qualcuno che ha provato il percorso.

io l'ho provato domenica ma il pezzo della discesa del bike park non era stato segnato con precisione allora sono sceso per la pista classica e non conoscendola ho fatto le linee del polo . Le discese sono tutte su sentiero, qualche tratto tecnico c'è ma non mi è sembrato niente di impossibile. Nella pagina facebook della gara e nel loro canale you tube ci sono dei bei video in cui viene spiegato per bene il percoro di gara

 

[Vinciguerra]

Fatto il marathon, in generale mi è piaciuto, bel percorso, ottima organizzazione. C'è da dire che rispetto alla 3EPIC, organizzata sempre dallo stesso c.o., quest'ultima era più dura tecnicamente e più appagante come contesto.
Qua alla Mythos le salite erano tutte pedalabili su larghe forestali, solo qualche breve tratto nella parte iniziale obbligava il piede a terra. Non mi è piaciuta molto la prima parte di salita, circa 10 km su asfalto, ma è solo la prima edizione e sono sicuro che faranno degli upgrade sulle successive.
Discese tutte molto belle, mai troppo tecniche se si ha un minimo di manico, molti single track. Purtroppo in discesa ho trovato tanta gente impiantata, ne ho superati molti in quei frangenti, segno che il livello tecnico dei partecipanti fosse un pò basso.
Ristori ben forniti, unica nota negativa il fatto che i primi ristori non avessero sali, solo acqua, the o coca. Per trovare un ristoro con i sali ho dovuto attendere quello di metà gara. Tutti i ristori successivi poi li avevano...boh forse avevano le scorte contate e le hanno tenute (giustamente) per renderle disponibili la seconda parte di gara.
In generale promossa e spero che sia la prima di una lunga serie.
Ah qualche c.o. (uno su tutti Cortina Experience) dovrebbe prendere spunto da queste gare su come si organizzano i servizi al contorno anche in tempi di Covid...qui c'era lavaggio bici, docce, spogliatoi, pasta party, musica, palco con premiazioni.

 

[marinoel86]

Fatto il marathon, in generale mi è piaciuto, bel percorso, ottima organizzazione. C'è da dire che rispetto alla 3EPIC, organizzata sempre dallo stesso c.o., quest'ultima era più dura tecnicamente e più appagante come contesto.
Qua alla Mythos le salite erano tutte pedalabili su larghe forestali, solo qualche breve tratto nella parte iniziale obbligava il piede a terra. Non mi è piaciuta molto la prima parte di salita, circa 10 km su asfalto, ma è solo la prima edizione e sono sicuro che faranno degli upgrade sulle successive.
Discese tutte molto belle, mai troppo tecniche se si ha un minimo di manico, molti single track. Purtroppo in discesa ho trovato tanta gente impiantata, ne ho superati molti in quei frangenti, segno che il livello tecnico dei partecipanti fosse un pò basso.
Ristori ben forniti, unica nota negativa il fatto che i primi ristori non avessero sali, solo acqua, the o coca. Per trovare un ristoro con i sali ho dovuto attendere quello di metà gara. Tutti i ristori successivi poi li avevano...boh forse avevano le scorte contate e le hanno tenute (giustamente) per renderle disponibili la seconda parte di gara.
In generale promossa e spero che sia la prima di una lunga serie.
Ah qualche c.o. (uno su tutti Cortina Experience) dovrebbe prendere spunto da queste gare su come si organizzano i servizi al contorno anche in tempi di Covid...qui c'era lavaggio bici, docce, spogliatoi, pasta party, musica, palco con premiazioni.

Io ho fatto il percorso classic...salite per me ok e fatte abbastanza bene, ho avuto un piccolo momento di crisi sul tratto in salita dopo il ponte tibetano. Ultima discesa per me molto molto tosta...sarà che magari ho una front senza telescopico, sarà che ero abbastanza stanco, ma sono arrivato giù con le braccia distrutte. Se dovessi cambiare qualcosa cambierei appunto l'ultima discesa. Gara organizzata bene con molto "contorno" sia prima che dopo la gara. Ristori ben forniti e ben piazzati lungo il percorso. Peccato per i pochi iscritti, magari nei prossimi anni avrà più appeal.