...................comunque fai sempre riferimento a [url]www.openstreetmap.org[/URL]
Bene, devo trovare il modo di trasferirle sul gps, se possibile...molto interessante.
Grazie
mtb sanremo in Sicilia nel 2012 dal 25/4 al 1°Maggio
- Creatore Discussione modoloale
- Data di inizio
Bene, devo trovare il modo di trasferirle sul gps, se possibile...molto interessante.
Grazie
......Sicuramente conoscerei le mappe OSM , li potrai renderti conto grosso modo di eventuali varianti .
Se hai un GPS Garmin puoi trasferirgli le mappe openstreetmap ( OSM ) usando Mapsource .
La mappa Italia la puoi scaricare da qui ( é un file eseguibile che ti installerà la mappa su Mapsource )
http://openmtbmap.org/download/
La discesa dal citelli è compresa nella traccia che ti ho allegato prima .
Ciao
ciao, un piccolo consiglio da buon conoscitore dei sentieri della sicilia..
decidi bene se fare la sicilia orientale o quella occidentale,lasciando la restante parte ad un prossimo viaggio.
nn mi fiderei troppo delle pullulanti tracce GPS anche perchè senza un supporto cartografico, nel caso di oscuramento satelliti (vedi conflitto nella vicina libia) o di improvvisi guasti, scaricamento batterie ecc...il lettore gps risulta un bell'accessorio inutile sul manubrio.
Ti consiglio la recentissima carta escursionistica dell'etna del simeto e dell'alcantara(ed. LAC firenze), con i sentieri mtb segnati in varie parti di questo comprensorio, la carta escursionistica del parco dei nebrodi edita dal tci. Vi sono poi cartografie a scala 1/10000 sul sito della regione siciliana, assessorato territorio e ambiente.Infine c'è sempre il libro sicilia in mountain bike, vol.I edito da ediciclo- portogruaro (ve). ciao
roberto
www.etnafreebike.com
decidi bene se fare la sicilia orientale o quella occidentale,lasciando la restante parte ad un prossimo viaggio.
nn mi fiderei troppo delle pullulanti tracce GPS anche perchè senza un supporto cartografico, nel caso di oscuramento satelliti (vedi conflitto nella vicina libia) o di improvvisi guasti, scaricamento batterie ecc...il lettore gps risulta un bell'accessorio inutile sul manubrio.
Ti consiglio la recentissima carta escursionistica dell'etna del simeto e dell'alcantara(ed. LAC firenze), con i sentieri mtb segnati in varie parti di questo comprensorio, la carta escursionistica del parco dei nebrodi edita dal tci. Vi sono poi cartografie a scala 1/10000 sul sito della regione siciliana, assessorato territorio e ambiente.Infine c'è sempre il libro sicilia in mountain bike, vol.I edito da ediciclo- portogruaro (ve). ciao
roberto
www.etnafreebike.com
Non credo che i satelliti militari siano gli stessi di quelli usati per impiego civile .
Che un GPS si guasti ci può anche stare ma credo che ne avranno più di uno .
Le batterie di ricambio si portano sempre .
E comunque , con tutto il rispetto , non devono andare nel deserto libico ma in Sicilia .
Avere anche le carte ritengo sia una sicurezza in più , ma non lo trovo fondamentale , anche perchè non credo che trovino sulle carte i single -track che cercano .
Giusto per chiarezza: non esiste un sistema civile GPS. L'Europa sta lavorando ad un progetto civile, ma attualmente il sistema è militare ed appartiene agli Stati Uniti; ed è solo "concesso" ai fini civili di noi mortali. In caso di conflitti vengono inseriti "errori" di posizionamento (come ho potuto personalmente costatare passando vicino la base militare di Sigonella in occasione di passate crisi internazionali). Quindi fidarsi del GPS è bene, non fidarsi totalmente, è meglio: basti pensare che le navi insieme a tutta la loro tecnologia devono obbligatoriamente avere un sestante a bordo, proprio per poter fare a meno del GPS. Dunque insieme allo strumento è buona norma portarsi anche le carteNon credo che i satelliti militari siano gli stessi di quelli usati per impiego civile .
Che un GPS si guasti ci può anche stare ma credo che ne avranno più di uno .
Le batterie di ricambio si portano sempre .
E comunque , con tutto il rispetto , non devono andare nel deserto libico ma in Sicilia .
Avere anche le carte ritengo sia una sicurezza in più , ma non lo trovo fondamentale , anche perchè non credo che trovino sulle carte i single -track che cercano .
Siamo daccordo sull'uso delle carte , infatti dicevo che si tratta comunque di una sicurezza in più .
Il discorso era riferito alle frequenze L1 e L2 su cui trasmettono i satelliti .
I ricevitori civili possono captare solo i segnali L1, mentre quelli militari entrambi .
Quindi pensavo che la frequenza L1 non venisse toccata in caso di conflitti ma a quanto pare mi sbagliavo .
Attualmente come hai detto giustamente si sta lavorando al sistema GNSS-2 che dovrebbe dedicare all'uso civile le frequenze L2 e L5 .
Comunque credo che si può dire tranquillamente che il GPS sia un ottimo compagno di avventure , almeno per me è stato così da quando lo uso , circa un anno e mezzo .
Comunque credo che si può dire tranquillamente che il GPS sia un ottimo compagno di avventure , almeno per me è stato così da quando lo uso , circa un anno e mezzo .
Quoto! Io lo uso da 5 anni...non mi ha mai lasciato a piedi. La cartina comunque è sempre nel mio zaino.
Ale