Ultimamente ho girato un po' sia su sentieri sassosi, come dalle parti di Val della Torre (sentiero delle guardie e monte baron), completamente naturali, e altri con fondo liscio, come al Moncuni.
A me piacciono entrambi, perchè per prima cosa cerco viste, ambientazioni e profumi nuovi, ma di certo m'intrippano di più quelli con ostacoli sia naturali che artificiali che ti diano la voglia di tornare per saltare meglio o per provare un salto, un ripidone, un wall, ecc, che non hai avuto coraggio di affrontare la prima volta.
Quindi prima di dire che un sentiero sassoso insegna e che si diventa dei bravi rider solo andando su codesti sentieri aspettate a parlare, perchè vorrei vedere come andate sui sentieri con un terreno che reputate simile all'asfalto, senza pensare che magari certi sentieri vengono ripuliti un po' più di altri per avere più facilità nell'atterraggio.
E purtroppo di sentieri belli sassosi io in collina ne conosco solo uno, quello che da superga scende a san mauro, che feci per l'ultima volta ad agosto del 2005 senza troppi problemi, mi piacerebbe trovarne uno con le caratteristiche che si possono trovare in alcuni pezzi nelle discese di Pila.
Un'altra cosa: sui sassi si andrà sicuramente più lenti, ma se non molli i
freni rischi di scivolare, incastrare la ruota ant., ribaltarti, quindi anche li l'obiettivo è andare a buona velocità.
Sicuramente preferisco vedere uno che salta e trickkeggia rispetto al vedere uno soffrire sui sassi, a meno che non sia un vertrider