Riesumiamo questo topic.....stasera uscita veloce nei boschi di Brenna. OK, mi son detto, sicuramente ci sarà bagnato, fango, terreno pesante....beh, sembrava di essere nella giungla thailandese
. Per la prima volta dopo anni di frequentazioni ho visto ruscelli e fiumi
che credevo in secca dai tempi di Giulio Cesare (ho fatto più guadi che al Pegorino). Ho contato 5 nuovi alberi abbattuti che ostruiscono il percorso (trovato uno in discesa verso la Valsorda, sull'acciottolato dopo il ponte della ferrovia, in piena curva, fermato al pelo), alcuni non sono aggirabili e bisogna scavalcarli; sotto Brenna c'è stato praticamente uno smottamento con decine di metri di fronte....il metanodotto è un susseguirsi di piccoli laghetti profondi mezza ruota e per finire, mi sono trovato, vicino a passaggio a livello di Brenna verso Alzate, il sentiero letteralmente attraversato da un fiume che non è mai passato di lì. La cosa peggiore è che era una FOGNATURA
, e che ho dovuto forzatamente guadare...immaginate la puzza che mi è rimasta addosso. Non è finita, a 4 km da casa è iniziato il consueto temporale serale; almeno sono arrivato che non puzzavo più.