Mi permetto di dire la mia, anche se porto avanti un OT e anche se come al solito parlo solo in linea teorica. Mi sto facendo un'idea al riguardo e vorrei condividerla.
Considerando che l'unica prestazione oggettivamente misurabile su una mountain bike è il tempo per andare da A a B, supponiamo che questo percorso sia un misto di parti lente e tecniche e altre più veloci e scorrevoli: per le MTB come per qualsiasi disciplina velocistica, vale il detto "per fare il tempo, vai lento nei tratti lenti e veloce nei tratti veloci".
Secondo me l'errore che si commette paragonando le prestazioni di 26" e 29" è di basarsi quasi esclusivamente sulle capacità di assorbimento. La
formula di conversione di Crested permette appunto di fare un paragone tra le escursioni, ma non tiene conto di dove una 29" guadagna tempo realmente, che se non ho capito male è in staccata e in percorrenza dove il maggior grip permette di mantenere maggiori velocità.
Nel caso di cui sopra quindi, si avrebbero dei tempi sostanzialmente paragonabili nei tratti lenti, con la 29" forse avantaggiata per l'angolo di attacco e il baricentro più basso, ma che perde nei rilanci; ma dove la 29 dovrebbe veramente prendere il volo è nelle parti veloci dove ha praticamente solo vantaggi: stacca più tardi, percorre più veloce, e con l'effetto volano della velocità + la minore escursione almeno pareggia i conti nei rilanci.
Quindi io fondamentalmente credo a Crop quando dice che con una front ha una "prestazione totale" pari a una full di ridotta escursione; il fatto è che come dice Sembola, questa prestazione è ottenuta in maniera diversa, probabilmente dove non si va a guardare: probabilmente la front in ogni caso perderà sullo sconnesso, ma meno di quanto guadagna sul veloce, in virtù del fatto che "perde" quando le velocità sono basse e "guadagna" quando sono alte. E purchè si paragonino bici dall'attitudine simile (una libellula da XC anche 29" non se la può giocare con una full 120) e senza che il percorso sia fatto apposta per esaltare pregi dell'una o dell'altra.
Tutto questo ovviamente assolutamente non basato su esperienza empirica ma su voli mentali mentre mi guardo su internet le mie bici da sogno, quindi perdonate eventuali errori di concetto a prescindere