x il percorso...tranquillo...non devi contare i passi tra un bivio e l'altro...mi raccomando
...io mi perdo spesso ma rtrovo poi sempre la strada...al max aspetteremo i cacciatori!!!!!
cmq ci sono news....belle....bellissime....ma non è tempo ora di parlare...cmq ti inviterò all'inagurazione....quando sarà
...ma è un segreto
...la spia ci ascolta
))
Ecco qua: dal parcheggio grande (per intenderci quello con le siepi che fanno da spartitraffico) seguite le indicazioni di uscita dal parcheggio e attraversate la stradina asfaltata tenendo sulla sinistra ledificio di vendita vini. Imboccate il sentiero artificiale delimitato da alberelli fino ad arrivare al bosco, da lì iniziate una salita piuttosto lunga, poi il sentiero spiana (non svoltate mai a destra) e proseguendo dritti incrocerete un lungo viale sulla vostra sinistra. A questo punto potete scegliere: imboccare il viale a sx che vi porterà con una bella discesa finale fino a ricongiungersi con il sentiero che va verso labbadia, oppure proseguire dritti per fare la discesa fino al fosso di cui ho parlato nel precedente messaggio. Se optate per questa seconda scelta, tirate dritto fino ad arrivare dopo un centinaio di metri ad un punto in cui il sentiero esce dal bosco. Qualche metro prima, notate sulla sinistra uninterruzione della staccionata in legno, da dove inizia un sentiero, stretto, ma molto evidente. Imboccatelo, vi porterà alla discesetta pericolosa (se è bagnato scendete dalla bici se non volete spetasciarvi
.) che porta in fondo al fossato, da lì proseguite sempre seguendo il sentiero (cè solo quello, non potete sbagliare), fino ad arrivare ad un bivio/trivio, imboccate il sentiero a destra che vi riporterà prima di nuovo verso il fosso, poi dopo una salita duretta ma non impossibile (solito discorso per il fango
) uscirete su una curva di una strada sterrata. Lì girate a sx fino alla strada asfaltata, imboccatela verso sx, percorrendola per circa 200 mt, poi fatta la curvetta in salita girate subito sulla destra (cè una sbarra di ferro, non potete sbagliare). Da qui inizia un lungo stradone (NB. Questo è il punto di incrocio con il sentiero che ho indicato alla prima opzione) che costeggiando il laghetto delle Vene (un pantano con acqua bassa dove ci sono diversi punti di osservazione), porta ad uno slargo nel bosco dove dovrete girare a sx (se andate a destra finite nel fiume
).
Sempre dritti fino ad arrivare alla staccionata che delimita la stradina che porta al piazzale dellabbadia (per capirsi, quello che tutti fanno a piedi). Da questo punto avete due scelte: ritornare verso labbadia e quindi al parcheggio (il giro appena fatto dura circa mezzora) poi magari rifare un altro giro, oppure tirare dritto seguendo il cartello agribicitour.
Questo è un sentiero lungo e pianeggiante, che costeggia il fiume (è lunico riferimento quindi è impossibile sbagliare) e termina su una stradina asfaltata, da percorrere fino ad un primo ponticello (DA NON ATTRAVERSARE), dove si deve proseguire dritti sulla sterrata (sempre con il fiume sulla vostra destra) poi, arrivati al secondo ponticello, questa volta si traversa il fiume e si arriva fino alla statale (riferimento: una ditta di manufatti in cemento e un piccolo negozietto di
scarpe che fa angolo con la statale). Purtroppo qui dovrete percorrere la statale verso DX per un centinaio di metri, in direzione di un bel cavalcavia in legno che potete attraversare (occhio! Ci sono delle scale, non è liscio
) raggiungendo il sentierone in terra battuta che va dritto in salita (spaccagambe) verso il paese di Urbisaglia, fatevi la salita fino in cima, da dove inizierete il ritorno verso labbadia. La strada da percorrere è la stessa a ritroso, fino alla staccionata di prima quindi al parcheggio. Il giro completo che ti ho indicato dura un paio di ore (forse meno, ma io non ho mai fretta
) ed è lungo circa 16 km (ho fatto la traccia su google earth e questo è il risultato in chilometri
ma sarà attendibile???...boh. Ciao e buon divertimento!!!!