Controllato il lato selvaggio di morello, menomale che non ci sono andato martedì se no facevo buio, ci ho messo 4 ore e mezzo praticamente senza fare soste. Il 12 scartiamolo subito, la discesa una volta pulita sarebbe bella, ma la risalita impossibile. Arrivato a poggio capannelle all’incrocio con il 7b (a 10 minuti da poggio trini come dice il cartello CAI) ho preso a sx.
Il sentiero è aperto, con pantaloni lunghi si passa senza problemi, ci sono solo pochi metri da allargare, però la presenza di numerosi lastroni dicono che è meglio farlo con l’asciutto.
Dopo 500 metri dal bivio con il 12, il 7b diventa una bella stradella carrabile nel bosco che porta fino alla Capannaccia.
Qui ho fatto amicizia con i maremmani, così quando ci si ripassa mordono voi, poi Pescina e fino all’inizio del 6b. Sul 6b dopo pochi metri mi sono trovato su un percorso da favola,
speravo durasse così fino alla fine, ma purtroppo così non è stato. Ci sono brevi tratti decisamente brutti, qualcuno anche esposto, nel complesso è un bel sentiero, ma non per tutti.
Il lavoro di ripulitura è roba soprattutto da motosega, infatti i pruni sono solo negli ultimi 100/200 metri dagli scollini, mentre di tronchi caduti ce ne sono almeno 30/40 senza esagerare.