troppo tardi caro Will.... ho già ricevuto telefonata sia dalla Forestale che dal proprietario (che l'ha avvisata) di uno dei terreni attraversati dall'ultimo sentiero aperto "l'intifada". Tanto per ogni cazzata che viene fatta la colpa è sempre mia (vedi ex rampe del Ciser.... mi suonarono a casa)
Ovviamente io NON SO chi è stato....
Vi ricordo quello che mi hanno ricordato.... (non ce ne era bisogno, nel mio caso)
1) gli
ALBERI oltre per il solo fatto di ESSERLO (ma questo a qualcuno può non interessare)
NON si possono tagliare in quanto il loro taglio soggetto a normativa ben specifica e soggetti a rilascio di permesso. Inoltre essendo in proprietà privata sono
DI PROPRIETA'.
Tanto per capirsi negli categoria "protetta" rientrano anche le "marruche" ed il biancospino quindi si parte da ben piccoli arbusti.
2) le "lavorazioni" sul terreno del sottobosco al di fuori della sentieristica riconosciuta non sono permesse (sponde etc che alternano la conformazione del terreno)
3) la proprietà privata
tutto questo magari può non essere preso molto in considerazione in tanti posti ma nel
PARCO TERRITORIALE DI MONTE MORELLO è soggetto a continua osservazione degli enti preposti. Questo non vuol dire chiedere il permesso anche per togliere i pruni dai sentieri, ma almeno farlo nei periodi permessi e magari avvertendo.... ad esempio da ora LIMITATAMENTE ai sentieri si può PULIRE.
Quindi si pulisce e si mantiene la sentieristica esistente e magari A MONTE MORELLO ogni tanto qualcosa di nuovo si riesce a fare.
il Brigante ed i relativi aggiustamenti sono stati soggetti a trattativa e, pur non avendo interessato la vegetazione "viva", a sane tirate d'orecchie. Così è stato per la demolizione delle rampe, le passerelle e gli scavi del Ciser (con relativo verbale steso al proprietario del terreno) del fenomeno di turno che arriva... tanto poi a chi tocca rimediare?
D'altronde la chiusura del parco della "villa" a seguito di un infortunio dovrebbe far riflettere, considerato che da li si transitava solamente e senza spostare una foglia.
Stranamente (ma non troppo) le "lavorazioni" sul comune di Firenze sono meno "viste" difatti per Vietcong e contigui non ci sono stati grossi problemi. Ma appena saliti sopra strada arriva subito la cavalleria, vedi saltino nei pressi del Cippo di Radio Cora.
Quindi prego eventuali "inventori" di contattare i locals (tra i "briganti" ce ne sono alcuni che "vivono" da 25 anni sui sentieri di M.Morello) prima di mettere mano ad strane "invenzioni" in quanto oltre ad essere a conoscenza delle problematiche territoriali ed ambientali e della conformazione delle proprietà, questi sono anche in contatto con gli enti locali.... (se non parenti...)
dobbiamo
CONCORDARE perché come dice il Tomb non è detto che il risultato valga la pena di tutto ciò che c'è in ballo
Noi ciclisti checché se ne pensi non siamo ben visti dal resto dei fruitori (ancora c'è qualche c......e che butta la cartaccia della barretta o la camera d'aria, ci si rende conto!?!?!) e siccome taluni sentieri assomigliano più a piste di motocross chi passa a piedi (escursionisti, fungaioli, cacciatori etc) spesso è preso dalla tentazione di distruggere ed avvertire chi di dovere.
Meditiamo, se non vogliamo che un domani A MONTE MORELLO si vieti il transito alle bici come già in qualche location del nord avviene....