Beh, puoi sempre cercare un dentista più economico. Ho sentito dire di viaggi in Romania per dentisti più economici.....
Comunque c'è sempre il metodo del filo e della discesa, molto diffuso tra i bikers. Conosci?
Dunque, facciamo un bel giro in mtb e ci portiamo un 50 metri di filo da pesca, una chiave a brugola e una videocamera con sonoro nello
zaino. Facciamo un giretto, solito lambro + montevecchia più salita al sangenesio, quindi ci portiamo in cima al muro di nava. Qui arrivati saremo stanchissimi, e questa è l'anestesia: biker stanco = non sente più il dolore. Difatti di dolore in salita ne abbiamo già patito tanto, quindi il nostro sistema nervoso ha saturato e non sente più nulla.
A questo punto leghiamo un capo del filo da pesca al dente malato e l'altro ad una quercia secolare. Quindi con la chiave a brugola smontiamo i pattina dai v-brake, in modo che non ti venga la tentazione di frenare. Io mi apposto 50 m a valle con la videocamera per riprendere l'intervento e documentare l'operazione.
Al mio via, ti lanci pedalando in discesa a testa basa spingendo il rapporto più lungo che hai. Muro di nava, 50 metri, senza freni, spinta aggiuntiva dei pedali, secondo me la velocità è sufficiente.
Pochi femto secondi di dolore che comunque non percepirai ed il dente sarà un lontano ricordo.
"Ma poi mi farà male!", dirai tu.
"Assolutamete no", rispondo io. E sai perché? Perché stai scendendo dal muro di nava senza freni, hai problemi ben maggiori di un male di denti, la velocità è in crescita e la discesa non accenna finire. Il dolore multiplo su tutte le parti del corpo che ti procurerai all'impatto finale ti farà dimenticare il dolore al dente. In più.... venderemo il filmato a mtb action e diventeremo ricchi. Vedrai che bici ti comprerai.
Hai i soldi per il filo da pesca?