Monte musinè (TO)

[Tano]

Ci sono diverse cose che mi tornano.
In effetti quello che vedo dalle cartine è proprio quanto mi state descrivendo, mentre quanto mi viene riportato a voce non corrisponde troppo...
Mi si dice che ottimi pedalatori riescono a salire fino alla cresta "in sella", e questa è la prima che non mi torna.
La seconda è che c'è un sentiero che dopo poco essere arrivati in cresta scende fino a giù e che è pure "fantastico".

Avevo poi capito che la cresta NE fosse, se non in brevi punti da fare a piedi, comunque fattibile, invece adesso mi pare di intendere sia molto molto difficile.
In effetti a occhio così mi pareva ed è il motivo per cui abbiamo preferito la discesa dal piano Feja. Meno male, se dopo tutto quel culo che ci siamo fatti per salire dovevamo anche scendere tutto a piedi mi avrebbero ucciso...

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[karmark25]

@cristian_1974: se ti interessa domenica mattina con karkark25 si va al Monte Baron. Partenza verso le 9:30, rientro per pranzo. Scrivi qui, domani dovrei ancora riuscire a leggere, o, se vuoi, nel mio profilo trovi il mio cell

Bel giro, da rifare con cielo più limpido, per apprezzare anche il panorama oltre al sentiero.
Grazie a Risiul per le compagnia.

 

[bikerciuc]

Ci sono diverse cose che mi tornano.
In effetti quello che vedo dalle cartine è proprio quanto mi state descrivendo, mentre quanto mi viene riportato a voce non corrisponde troppo...
Mi si dice che ottimi pedalatori riescono a salire fino alla cresta "in sella", e questa è la prima che non mi torna.
La seconda è che c'è un sentiero che dopo poco essere arrivati in cresta scende fino a giù e che è pure "fantastico".

Avevo poi capito che la cresta NE fosse, se non in brevi punti da fare a piedi, comunque fattibile, invece adesso mi pare di intendere sia molto molto difficile.
In effetti a occhio così mi pareva ed è il motivo per cui abbiamo preferito la discesa dal piano Feja. Meno male, se dopo tutto quel culo che ci siamo fatti per salire dovevamo anche scendere tutto a piedi mi avrebbero ucciso...

la cresta NE è un S2 dalla cima al truc dell'eremita, poi un S3 continuo con passi ripidi e fondo sconnesso fino al traliccio... sotto si trovano passi S4 ed S5 (ivi compresi quelli che ho citato in disarrampicata) segue poi una lunga sezione ripida ed oltremodo ingombra di vegetazione dove, a mio avviso, possono essere fatti solo dei brevi tratti e con difficoltà comunque mai inferiori all'S3, l'ultimo tratto per arrivare sotto il colletto del monte Calvo è comqunque fattibile (S3 poi S2) anche dagli umani. (tuttavia ribadisco che, in condizioni ottimali, un biker molto bravo e trialisticamente preparato può arrivare a chiudere in sella il 60/70% dello sviluppo della cresta)

quanto alla salita dalla tagliafuoco al colle della Bassetta...ad essere ottimisti (oltre che masochisti) si può pensare di farne in sella forse 10m di sviluppo su circa 50 di dislivello... poi si sa che a pisciar lungo sono bravi in tanti...
Differente è il discorso tra il colle della bassetta ed il truc dell'eremita dove ci sono lunghi tratti in piano che possono essere agevolmente fatti in bici, fatti salvi i passi sulle roccette (generalmente scavalcamento di dossi e del filo di cresta) che vedo di nuovo molto 'ardui' da percorrere in sella.

Tuttavia non volendo fare affermazioni categoriche di fronte alle supposte abilità altrui, se qualcuno fosse in grado di fare quanto affermi a questi andrebbe il mio completo e totale plauso e se poi volessero pure dare una dimostrazione di come si fa sarei ben lieto di salire a piedi per imparare qualche cosa.
In ogni caso anche volendo farlo in portage il tratto tra la tagliafuoco ed il colle della Bassetta si svolge su un sentiero ripido ma pulito con alcuni passi gradonati e un paio di tornantini ed è breve ed agevole.

in allegato:
1) tratto ciclabile da colle della Bassetta al truc dell'eremita.

 

[ernesto65]

ieri sono sceso dal sentiero che parte alla sinistra del pilone della costa ......... (l'intenzione era di pedalare fino a madonna della bassa e scendere dal sentiero della salita , ma poi come al solito in discesa mi sono fatto attirare dai sentieri laterali). La prima parte su delle lamette di roccia l'ho trovata impegnativa e ripida nei primi 50 mt ed essendo solo e senza protezioni sono sceso con molta circospezione , ci sono anche un paio di alberi caduti di cui uno tagliato per far spazio al sentiero ... nella parte bassa dopo la strada ci sono alberi tagliati e residui di rami tagliati

 

[bikerciuc]

ieri sono sceso dal sentiero che parte alla sinistra del pilone della costa ......... (l'intenzione era di pedalare fino a madonna della bassa e scendere dal sentiero della salita , ma poi come al solito in discesa mi sono fatto attirare dai sentieri laterali). La prima parte su delle lamette di roccia l'ho trovata impegnativa e ripida nei primi 50 mt ed essendo solo e senza protezioni sono sceso con molta circospezione , ci sono anche un paio di alberi caduti di cui uno tagliato per far spazio al sentiero ... nella parte bassa dopo la strada ci sono alberi tagliati e residui di rami tagliati

hai fatto la parte bassa del sentiero Giorda! il primo tratto è assolutamente da brivido a mio avviso e ripido e fetente specie dove fai la prima curvetta a Dx più o meno dopo una 50 di metri dal pilone!....

scendendo dopo una S ripida ma molto bella (massi ai lati e passo gradonato) si può scegliere se fare una variante più tranquilla ma più sporca sulla sinistra o tenere il filo di cresta con passi un filo più facili che su ma comunque mai banali...

arrivato alla tagliafuoco se la risali per qualche centinaio di m verso Est trovi il singletrail che porta a Listelli/madonna delle grazie... non male anche se ultimamente davvero scassato.

 

[davide43]

...
Mi si dice che ottimi pedalatori riescono a salire fino alla cresta "in sella", e questa è la prima che non mi torna.

il sent che arriva in cresta cè ma non ti serve se non a farti il c....o per arrivare al colle della bassetta
è una tagliafuoco con pendenze rilevanti ,parte da poco prima di pilone Mollar e sale a c. Taisonera .non serve a granchè se non ad affacciarti sulla val della Torre la cresta è una tortura anche per i pedoni

 

[bikerciuc]

be' la tagliafuoco che dici tu, Davide, è il sentiero Giorda alto...ne pedali un 20% se sei allenato, e poi la cresta da dove arrivi con quella ad andare verso la bassetta col cavolo che riesci a farla in bici (roccette in saliscendi di 2 o 3 m, ci ho provato!)

diversa via è quella che dico io:
bisogna saperla cercare dove c'è la vasca antincendio al termine del tratto ripido che parte da Prà Saboe.
In effetti è l'unica strada pedalabile (a patto di avere gran gamba e polmoni) per arrivare a prendere l'ultimo pezzo di sentiero (50mD+) che porta al colle della Bassetta.
Poi se vuoi andare sul Musinè trascinandoti dietro una bici direi che questa è la via di salita migliore in quanto il portage vero e proprio è abbastanza limitato e, come ho scritto, cicli dal colle della Bassetta fin quasi al truc dell'Eremita. Ma sei molto più ad Est del sentiero Giorda e sulla Fraternali il sentiero che dico io è una righina sottile sottile.

Se fai la cima e poi ti tiri giù dal pian della Feja viene un bell'anello AM con partenza dal park di Caselette,

se poi mi volete dire che il Musinè è una montagna così così e che il gioco non vale la candela...sono d'accordo!

 

[davide43]

qualcuno a sentito qualcosa su una disgrazia successa ad un biker dalle parti del Musine ???

 

[il conte]

C'era un articolo sulla luna nuova di ieri. Il biker in questione aveva 60 anni ed è stato colto da infarto mentre affrontava la salita che portava al pilone della costa a giudicare dalla foto pubblicata sul giornale ma non sarei certo del punto preciso.

 

[glaucos]

ALMESE - 60enne collegnese muore durante la gita in bici

ALMESE - E’ morto pedalando, praticando uno degli sport che più gli piacevano. La salita da Caselette ad Almese, lungo la tagliafuoco che corre quasi alle pendici del Musinè, gli è stata fatale. E’ lungo questo sentiero, meta di escursioni per gli appassionati di mountain bike, che martedì mattina è deceduto Oreste Bocchio, 60 anni, residente a Collegno. Con un amico aveva deciso di raggiungere la val Messa, percorrendo le strade secondarie. Ad un certo punto, però, l’uomo si è sentito male e si è accasciato a terra. Restano ora da capire le cause.
su Luna Nuova di venerdì 11 marzo

 

[davide43]

caspita sto toccando ferro / corna e quant'altro io ne ho 68 e sono di Collegno
certo che sarebbe il modo migliore di andarsene magari un po' più in alto , ad esempio lago bianco ,la fraser , vin vert, sempre sperando il più tardi possibile

 

[glaucos]

caspita sto toccando ferro / corna e quant'altro io ne ho 68 e sono di Collegno
certo che sarebbe il modo migliore di andarsene magari un po' più in alto , ad esempio lago bianco ,la fraser , vin vert, sempre sperando il più tardi possibile

Stai sereno!

 

[meki]

caspita sto toccando ferro / corna e quant'altro io ne ho 68 e sono di Collegno

permettimi, con tutto il rispetto per te e per chi non c'è più, non mi pare una frase felice la tua, anche se hai l'età di chi è mancato.
scusa ma non sono riuscito a stare zitto.

 

[davide43]

non mi pare di aver perso di rispetto verso il tragico evento è indubbio che la cosa mi ha toccato sul vivo

 

[McFa]

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[glaucos]

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Interessante!

 

[declivio]

Recupero questa discussione per chiedere un'informazione su un sentiero in zona Musine'.
Alcuni mesi fa ho fatto per la prima volta la parte alta della tagliafuoco (cioè' arrivando da Casellette alla pineta ho girato a dx per prendere la 2da parte della tagliafuoco e poi ancora a dx sulla sterrata con indicazione colle bassetta a tratti molto ripida). Verso la fine della salita, più' o meno dove parte il sentiero in salita per il colle della bassetta, ho visto sulla sx un sentiero in discesa non segnalato.
Qualcuno sa se questo sentiero e' fattibile in bici e dove porta?

 

[glaucos]

Recupero questa discussione per chiedere un'informazione su un sentiero in zona Musine'.
Alcuni mesi fa ho fatto per la prima volta la parte alta della tagliafuoco (cioè' arrivando da Casellette alla pineta ho girato a dx per prendere la 2da parte della tagliafuoco e poi ancora a dx sulla sterrata con indicazione colle bassetta a tratti molto ripida). Verso la fine della salita, più' o meno dove parte il sentiero in salita per il colle della bassetta, ho visto sulla sx un sentiero in discesa non segnalato.
Qualcuno sa se questo sentiero e' fattibile in bici e dove porta?

Non ho capito bene a che sentiero ti riferisci, ma guarda QUI se lo trovi nella mappa

 

[declivio]

Non ho capito bene a che sentiero ti riferisci, ma guarda QUI se lo trovi nella mappa

Grazie per la risposta.

Mi sembra che sulla cartina non c'e'
Vedo il sentiero che dalla parte alta della tagliafuoco sale verso il musine', ma nelle vicinanze, dall'altro lato della strada, avevo visto una traccia di sentiero in discesa.

 

[glaucos]

Grazie per la risposta.

Mi sembra che sulla cartina non c'e'
Vedo il sentiero che dalla parte alta della tagliafuoco sale verso il musine', ma nelle vicinanze, dall'altro lato della strada, avevo visto una traccia di sentiero in discesa.

Bhò, continuo a non capire di cosa parli, ma la colpa è anche mia dato che non capisco MAI le descrizioni a parole dei percorsi!

In ogni caso sono sicuro che se sulle mappe non c'è allora io non ci sono mai passato, dato che ogni sentiero da me fatto in bici lo riporto poi in modo che appaia nelle mappe che ti ho linkato