... Crespano del Grappa, luglio 2010: nel bosco sento solo il mio ansimare, coperto però sempre più spesso dal rumore dei sassi che si muovono al passaggio della bici. E già da unora che salgo, ma questa salita sembra non avere mai fine. Fra laltro non è neanche semplice: prima la via crucis fino alla Madonna del Covolo, una strada asfaltata con pendenze notevoli, poi quando lasfalto lascia posto alla mulattiera, meno ripida, ci si mettono i sassi smossi a complicare la pedalata. Improvvisamente però il bosco si apre compare la pianura, la giornata è abbastanza limpida e laggiù in fondo mi sembra di scorgere Padova. Quanti ricordi!