Sabato 1 giugno ho fatto un giretto sul generoso, pur senza tracce, ma con la carta dei sentieri ho trovato la salita dalle piantagioni di Cosima, davvero molto bella e in condizioni molto buone, non posso che dar ragione a chi ha scritto esser la più bella via per salire al generoso, ho provato già Cragno (non piaciuta tanto) e Caviano (tranquilla ma un poco noiosetta). Nonostante il cielo non fosse pulito la vista dalla cima era ottima, pure la discesa verso Orimento (quella alta, subito sotto vetta) è in ottime condizioni, resta un po di fanghiglia tra Orimento ed Erbonne che mi ha fatto scendere di sella per precauzione in un paio di punti, pessimo invece parte del traverso da Roncapiano a Muggiasca: alcune piante sradicate si sono abbattute sul sentiero ed attendono volenterosi con motosega al seguito, finché ciò non accade si passa con difficoltà e qualche imprecazione, sali e scendi poco piacevoli da fare a piedi nel tratto poco prima dell'alpe dove c'è ancora tanto fango. Ho cercato la discesa su Campora, ho creduto di trovarla presso uno spiazzo dove la strada che sale dal caviano passa da sterrato ad asfalto (un poco dopo il quadrivio della grassa venendo da muggiasca), c'era un segno piccolo su di una pianta, ma dopo poche decine di metri ci ho ripensato avendo trovato troppi rami (infilati un po dappertutto tra cambio e corone) e il timore che poi il prosequio non fosse tanto evidente come pensavo. Quindi son tornato alla grassa e sceso da Sassi e Monte. In tutto 43 Km e 1800 metri includendo le varie piccole risalite. Tornerò sicuramente per provare altre varianti di rientro dalla vetta.