Oggi ho provato ho fatto questo segnato in verde
Ho preso dalla Ruspa a dritto quello che dicevi te, il sentiero è molto molto godereccio, ad un certo punto gira a sinistra e (saltando due alberi caduti) va finire a guadare il fosso quello più in alto nella foto. Solo che poi ci sarebbe da fare una salita ripidissima nell'uliveta fino a trovare la Via di Toia, la sterrata che dal chiesino di Bacchereto scende alle Barche per intenderci, non è possibile seguire il corso del fosso in discesa perchè c'è un immensa prunaia.
Allora sono risalito su a spinta e a un bivio sono andato a sinistra fino a scendere sotto lo stupendo casolare ristrutturato che si vede. Però per andare al casolare usciti dal bosco bisogna risalire un breve tratto e ho visto che di lì poi si scendeva al mulino. Allora ho tirato giù a sinistra per l'uliveta sotto il casolare fino in fondo dove comincia il bosco. Fine del pezzo pedalabile a tutt'oggi.
Nel bosco comincerebbe un single in mezzacosta bellino ma sarà dal dopoguerra che non ci passa nessuno, inoltre c'è un grosso albero caduto nel mezzo. Il mezzacosta finisce quando incontra una stradina proveniente da destra, anch'essa abbandonata, che arriva forse dall'altra uliveta sotto la casa, quella più a destra nella cartina. Lì sono rimontato in sella fino ai ruderi di un vecchio capanno da caccia. Lì ho tenuto la destra e sono infilato in un vecchio sentiero molto infrascato, il terreno ha cominciato poi ad essere sassoso e non più terroso, se fosse pulito sarebbe veramente bellino. Poi sempre a piedi tra i pruni graffiandomi tutti gli stinchi sono sbucato al guado del fosso di fornia nel pratone che si vede nella foto, poi è stato semplice seguire il corso del fiume e scendere al Fontanaccio e a Seano.
L'ambiente è molto bello, bosco fitto, guadi ecc. Poi è tutta discesa. Sarebbe utile per allungare il single dal Poggio del Ciliegio praticamente fino a valle come dice il buon Cangia.[/QUOTE]
Lungo sei un grande (e ci mancherebbe, sei quasi 2metri
).
Quindi non è ben percorribile, peccato perchè l'inizio è veramente bello bello.
Ripeto, da Poggio Ciliegio un rientro verso Carmignano, facendo il primo tratto delle Vedove 4, i 2 pezzi della gara, lo stradello veloce con a seguire il Bruceto e poi allungare ancora la discesa, subito dopo aver incrociato l'asfalto, con il tratto che hai esplorato, sarebbe un percorso a 5 stelle.
500 mt di dislivello, tutti su sentiero veramente divertenti, non troppo impegnativi ed alla portata di tutti.