Monocross diretti da dh

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Ale@Gravity

Biker serius
9/5/10
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Voghera
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Ciao, ho fatto una recensione di tutte le bici da DH/FR in produzione 2012 con sistema ammortizzante a monocross diretto e ragazzi stanno sparendo !
Gli unici marchi che ancora credono e realizzano bici da discesa con tale sistema sono Morewood (con la Izimu da Dh e la Zama da Fr) e Orange (con il 224 da Dh e il Patriot da Fr); non più MDE.
Vista l'attuale evoluzione degli ammortizzatori a me pare davvero un peccato.

Che ne pensate ?

Esistono altri marchi che costruiscono ancora mono diretti da DH ?
 

Ale@Gravity

Biker serius
9/5/10
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Voghera
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già si la factory alto-atesina o dintorni ! grazie.
Non l'avevo considerata, artigianale al 100%.

Siamo a 3 factory, non siamo all'estinzione ma non manca molto (avevo letto di casini in casa Morewood).

Credo che un monocross diretto bello, fatto bene, montato con un ammo Elka possa essere ancora un ottima scelta.
 
A

atherton

Ospite
già si la factory alto-atesina o dintorni ! grazie.
Non l'avevo considerata, artigianale al 100%.

Siamo a 3 factory, non siamo all'estinzione ma non manca molto (avevo letto di casini in casa Morewood).

Credo che un monocross diretto bello, fatto bene, montato con un ammo Elka possa essere ancora un ottima scelta.

ahahah! difatti come regalo di natale mi faccio, anzi lo:pirletto: faccio alla mia orange un bel elka custom con molla in titanio!!! oltre che a riverniciarla completamente!
 
T

teoDH

Ospite
se stanno scomparendo, un motivo ci sarà... secondo me ce ne sono più di uno, a chi piace il monocross, un'assistenza data dai levereggi per ottimizzare la curva di compressione porta sicuramente più vantaggi rispetto ad un ammo diretto, per sofisticato che sia, quindi è logico che ci si stia spostando verso quella direzione, anzi, il monopivot credo stia crescendo come presenza specie sulle DH.
 

dannyp

Biker serius
7/5/10
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Bolzano
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Ciao, ho fatto una recensione di tutte le bici da DH/FR in produzione 2012 con sistema ammortizzante a monocross diretto e ragazzi stanno sparendo !
Gli unici marchi che ancora credono e realizzano bici da discesa con tale sistema sono Morewood (con la Izimu da Dh e la Zama da Fr) e Orange (con il 224 da Dh e il Patriot da Fr); non più MDE.
Vista l'attuale evoluzione degli ammortizzatori a me pare davvero un peccato.

Che ne pensate ?

Esistono altri marchi che costruiscono ancora mono diretti da DH ?


Dal mio piccolo penso che il monocross sia divertente anche se a mio avviso abbastanza impegnativo...per farlo rendere devi per forza farlo correre tanto...in bike park su flat è perfetto però quando ti ritrovi su scassato serio senti subito che non è il suo terreno...poi probabilemente sono io che non riesco a andare come si deve :smile:
riguardo agli ammo non ne ho provati molti però sulla mia izimu il passaggio dal vivid al double barrel è stato un upgrade interessante il quale mi facilitato molto la vita...
Comunque anche la fury, se non sbaglio, è un monocross diretto
 

elbiund

Biker superis
27/7/07
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torino
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io ho preso una orange 224 arrivando da un ancillotti, ovviamente la dhp nel tecnico sconnesso era un tritasassi, con questa fai lavorare di più le gambe e devi cercare di regolarti col freno dietro. Cmq per come mi son trovato i monocross restano ancora dei gran telai se fatti con cura.
 
A

atherton

Ospite
Dal mio piccolo penso che il monocross sia divertente anche se a mio avviso abbastanza impegnativo...per farlo rendere devi per forza farlo correre tanto...in bike park su flat è perfetto però quando ti ritrovi su scassato serio senti subito che non è il suo terreno...poi probabilemente sono io che non riesco a andare come si deve :smile:
riguardo agli ammo non ne ho provati molti però sulla mia izimu il passaggio dal vivid al double barrel è stato un upgrade interessante il quale mi facilitato molto la vita...
Comunque anche la fury, se non sbaglio, è un monocross diretto
grande! la penso come te! tralasciando il fatto che son poco normale, e la mia prima uscita con la orange è stata la gara del campionato gold prix a sestola, beh che dire, il sabato mattina sono arrivato e ho cominciato a provare, a mezzo giorno ero disperato, e volevo buttar la bici giu da un burrone! non mi piaceva affatto, scalciava, mi aveva fatto volar per terra un sacco di volte!, poi c'era un altro ragazzo che correva con orange che è venuto li e mi fa! prima volta anche tu eh?????? e io gli ho detto, e già! lui mi fa! guidala il piu incazzato che puoi! e molla alla grande i freni!!!!! dato che ero parecchio smaronato ho provato e efettivamente andava gia molto meglio!
morale, ora me ne sono innamorato!, mi piace un sacco! non rimane fra le piu facili da guidare ma comunque io ora mi ci trovo veramente molto bene!
 

muldox

Biker nirvanensus
30/10/02
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Cube Stereo 29
...lui mi fa! guidala il piu incazzato che puoi! e molla alla grande i freni!!!!! dato che ero parecchio smaronato ho provato e efettivamente andava gia molto meglio!...

Io sta cosa qua non l'ho mai capita. Premesso che un po' tutte le sospensioni lavorano meglio se "si lascia correre", immagino che in una competizione di DH uno freni comunque il meno possibile. O chi non ha sotto il sedere un monopivot sta inutilmente attaccato ai freni?
 

BeDeath

Biker poeticus
15/5/06
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tra Milano e Bologna
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beh,muldox,alle gare uisp capita di vedere una quantità estrema di persone che si fanno portare dalla bici e sono totalmente rigidi col corpo,non guidandola affatto.
Penso che il discorso in questo caso sia che con un'orange questo non può succedere,perchè se succede o vai talmente piano e male che ti innervosisci, o cadi.
Una bici come il 951,ad esempio,che è molto più morbida,permette di guidare con più tranquillità e più flow,potremmo dire.
Peraltro,c'é da dire che su una bici così diretta come l'orange si sente talmente tanto la differenza tra il comportamento durante la frenata e non che può far riflettere molto sull'uso dei freni dove e quando serve.
 
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atherton

Ospite
Io sta cosa qua non l'ho mai capita. Premesso che un po' tutte le sospensioni lavorano meglio se "si lascia correre", immagino che in una competizione di DH uno freni comunque il meno possibile. O chi non ha sotto il sedere un monopivot sta inutilmente attaccato ai freni?
si ma calcola che l'avevo finita di montare il venerdì notte, e non ci avevo mai messo le chiappe in cima, quindi se permetti, le prime discese le facevo un attimino tranquillo per capirla un attimo.........:arrabbiat:poi , non son quel pro che cambia bici e parte gia ai mille allora con un mezzo che non ha mai avuto modo di provare....
 

muldox

Biker nirvanensus
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Cube Stereo 29
beh,muldox,alle gare uisp capita di vedere una quantità estrema di persone...

si ma calcola che l'avevo finita di montare il venerdì notte...

OK, capisco quel che volete dire. Sta cosa del non frenare con i monopivot però torna fuori ciclicamente e la trovo abbastanza ridicola. O meglio: non metto in dubbio che lasciando correre la bici la sospensione lavori meglio, ma uno lascia correre finchè può. Non è che perchè hai il monopivot puoi decidere di non frenare più.
Allora il ragionamento è il seguente: dando per scontato che chiunque partecipi ad una competizione DH frena il meno possibile indipendentemente dalla bici che sta guidando (ovviamente nell'ambito delle sue possibilità), c'è poco da cambiare stile di guida da quel punto di vista. Il discorso mobilità in sella lo capisco, però è altra cosa ed io non mi riferivo a quello.
 
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atherton

Ospite
OK, capisco quel che volete dire. Sta cosa del non frenare con i monopivot però torna fuori ciclicamente e la trovo abbastanza ridicola. O meglio: non metto in dubbio che lasciando correre la bici la sospensione lavori meglio, ma uno lascia correre finchè può. Non è che perchè hai il monopivot puoi decidere di non frenare più. Allora il ragionamento è il seguente: dando per scontato che chiunque partecipi ad una competizione DH frena il meno possibile indipendentemente dalla bici che sta guidando (ovviamente nell'ambito delle sue possibilità), c'è poco da cambiare stile di guida da quel punto di vista. Il discorso mobilità in sella lo capisco, però è altra cosa ed io non mi riferivo a quello.

beh ovvio! frenare bisogna frenare, però è chiaro che bisogna farlo poche volte e soprattutto , quando è di vitale importanza, adesso tralascia il fatto gare, c'è che l'iorange in fase di staccata e quindi in fase di frenata ha un comportamento abastanza attivo , ovvero comincia a sbacchettarti in maniera asurda, complice appunto la risposta secca del carro, quindi magari come ad esempio ad entrare in curva io ho imparato ad anticipare la staccata in modo tale da arrivare in curva con la bici, per affrontarla, in modo tale da evitare una staccata al ultimo momento con il rischio di entrare in curva male o adirittura fare un dritto, , quindi credo che anche bedeath non volesse dire che non bisogna NON frenare, ma che comunque bisogna lasciarla scorrere il piu posibile( nei propi limiti), perchè comunque, non è un mezzo che in fase di frenata come tanti altri sistemi ti da la garanzia che la bici rimanga piantata li dov è e non ti crei situazioni sfavorevoli...
p.s coreggetemi se ho detto boiate
 

motobimbo

Biker nirvanensus
30/9/08
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Cimino
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Bike
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magari come ad esempio ad entrare in curva io ho imparato ad anticipare la staccata in modo tale da arrivare in curva con la bici, per affrontarla, in modo tale da evitare una staccata al ultimo momento con il rischio di entrare in curva male o adirittura fare un dritto, , quindi credo che anche bedeath non volesse dire che non bisogna NON frenare, ma che comunque bisogna lasciarla scorrere il piu posibile( nei propi limiti), perchè comunque, non è un mezzo che in fase di frenata come tanti altri sistemi ti da la garanzia che la bici rimanga piantata li dov è e non ti crei situazioni sfavorevoli...
p.s coreggetemi se ho detto boiate

insomma tu sostieni che (sempre per esempio) con un fsr se entri in curva troppo veloce e ti ritrovi costretto a frenare in percorrenza la bici rimane piantata e ti consente di uscirne indenne?

guarda che non è così...qualsiasi sia il sistema che stai pilotando (più o meno recalcitrante e/o più o meno svincolato dalla pinza) le tecniche di guida da porre in essere sono sempre le medesime e l'anelito alla fluidità è valido ed auspicabile per tutti.
Il fermone dell'uisp al quale si accennava prima non è che con la demo si piazza e con l'orange cade in terra, poichè procederà sempre e comunque alla velocità che i suoi freni gli consentono. :smile:
 

kristian

Biker assatanatus
6/2/06
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nel mondo..
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La tristezza infinita è che dopo milioni di post (a questo punto buttati al vento) ancora si denuncia che un monocross diretto, frena peggio di uno indiretto che frena peggio ancora di un vpp, il quale è ancora secondo al FSR....

Tutto questo a prescindere.... a prescindere dalle soluzioni progettuali, e cosettina così banale da passarci sopra, di come è progettato/tarato l'ammortizzatore....

.... ma l'asta di reazione "ancora" non ne vogliamo parlare.....?!??!

ewwiwa la GNOCCA..!!!!!!
 

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