la matematica non è un male, se utilizzata correttamente...
faccio dei sempliciragionamenti senza prendere numeri ben definiti....
che fa testo sul ribaltarsi è il baricentro del sistema bike + biker e il fulcro di tutto è la ruota posteriore.
se noi allunghiamo la bike(spostando avanti forcella e ruota anteriore), allontaniamo ulteriormente (anche se di poco) il baricentro dal fulcro (ricordo che è la ruota posteriore) quindi il famigerato rischio di impennare si riduce.
non siete daccordo?
no, non sono d'accordo perchè è un semplice calcolo di equilibrio (riportato pochi post sopra) e, in questo caso, i numeri parlano chiaro...ponendo il peso bici più biker = 100 ho un 1,97% in meno di peso sulla ruota anteriore.
diciamo che nel complesso di una bici più lunga di 60mm (6cm) il tutto potrebbe essere azzerato verticalizzando l'angolo sella e allungando un po' il carro per redistribuire i pesi. Ma io credo che l'intento dei progettisti mondraker sia quello di creare un mezzo facile in discesa più che una scalatrice in salita.
infatti si è citato che la soluzione stem da 10mm sia mutuata dalla DH o con un occhio al motocross...
ma...in DH, non si pedala in salita (lasciamo perdere qualche rilancio)
nel motocross...ho il motore tra le gambe che una discreta massa ce l'ha e sposta tutto il ragionamento baricentro
in una bici da AM che peserà si e no 14kg, la massa principale sono io...il mio baricentro sta più o meno nei pressi del mio ombelico...
la mia posizione in sella, definita da criteri ergonomici finalizzati a ottenere la massima potenza dalla pedalata con le minime dispersioni deve rimanere quella...nel senso:
1) non posso creare una bici che abbia un assetto molto sdraiato in avanti perchè poi la dovrò guidare anche in discesa e una simile postura non va bene,
io, fra parentesi, guido una bicicletta che ha un carro molto lungo e un OV tutto sommato corto per contenere il passo e tenere il pilota molto centrale...il risultato è un ottimo mezzo in salita e una bici abbastanza difficile da condurre in discesa specie quando la pendenza aumenta significativamente e il buon peso distribuito all'anteriore impone di arretrare talvolta anche più del dovuto.
2) se rimango fermo sulla mia posizione di pedalata il mio ombelico (e il mio baricentro) rimangono dove sono...ergo...sono solo ruota e forca a spostarsi in avanti (accorciando lo stem) ma io sono fermo.
3) è vero che la ruota e la forcella più in avanti avanzeranno un po' il centro di gravità, ma è vero che rispetto alla massa del pilota questo avanzamento è molto molto relativo se non trascurabile.
4) come ho già detto su una bici destinata alla discesa pura può essere una scelta pagante su una AM, una trail o una XC per me è un'idea un po' balzana...
fatto salvo che chi l'ha pensata avrà chiari ben più di me i limiti tecnici della soluzione e avrà pensato anche a un sistema per aggirarli.