Mi pare di aver compreso il tuo ragionamento e la differenza con quello che scrive @Goldstein è sottile.No, ulteriori 3 pollici=1500lb, devi dire che il totale sono 2000lb, siccome hai precariato di 500lb la molla si è compressa di 1500lb in totale ed è 3" più corta. Ma la molla non diventa più dura, non occorre più carico per farla arrivare alla sua massima compressione sono sempre le libre nominali per l'escursione massima es. 500x3,00.
Quello che dici dopo è corretto ed è quello che dicevo anch'io nel post precedenti, ovvero che il precario "si mangia" parte della compressione della molla in quanto il precario sposta il carico di stacco.
Faccio un esempio pratico, io ho montato un ammortizzatore 216x63 che ha una escursione nominale di 63,5 mm, monto una molla 450x2,6 che ha una escursione di 66 mm. quindi solo 2,5 mm in più rispetto all'escursione e dell'ammortizzatore. Se io, ad esempio, precario la molla di 100lb la scorcio di 5 mm, e in questo caso cosa può accadere? che la molla va a pacco e l'ammortizzatore no, e questo è male, molto male.
Come funziona il precario di una molla si legge bene con un grafico del genere, dove le linee NON sono le escursioni della molla precariata o meno, ma è l'escursione dell'ammortizzatore che, in quel caso, resta 50 mm. Sempre dal grafico si capisce che bisogna perdere molle con una escursione più lunga di quella dell'ammortizzatore.
Si certo, da quando inizia a lavorare la molla, servono sempre 1500lb. Ma guardando le cose nel complesso le 500lb iniziali pel precarico le devi mettere comunque per far iniziare a lavorare l'ammortizzatore (sotto quel valore l'ammo starà fermo). Quindi nella pratica per far arrivare a finecorsa l'ammo servono 2000lb.