Discussioni sul telaio in carbonio se ne fanno di continuo
,anche qui sul forum(se cerchi ne trovi diverse). Io personalmente non ho esperienza di telai in carbonio,ma solo di manubri,mentre ho una notevole esperienza con il carbonio per quanto riguarda gli alberi da windsurf,sin dalle origini,cioè dai primi modelli prevendita(lo pratico da 28 anni
).Il carbonio è un materiale molto affascinante,non solo per i risultati estetici che può dare,ma anche dal punto di vista tecnico. Può essere lavorato in mille modi diversi,per quanto riguarda le resine,le loro percentuali,l'orientamento delle fibre,i loro incroci,il numero di strati e chi più ne ha più ne metta.Tutte queste variabili permettono di ottenere,in teoria,ciò che vuoi
,cioè la massima rigidità o la massima elasticità.Tutti i costruttori o venditori(molti marchi non gestiscono direttamente il carbonio) dichiarano di aver raggiunto il massimo proprio in termini di leggerezza,rigidità dove serve e elasticità dove e quando serve. Tutto questo però non esclude il problema principale del carbonio,che è quello di cedere di schianto,senza preavviso.Questo succede a seguito di piccoli traumi che sembrano insignificanti,ma che proprio in base a dove avvengono e come,possono inficiare la robustezza del telaio stesso.Inoltre i grossi urti,specie su roccia,possono creare un danno sul telaio in carbonio tale da renderlo da buttare,mentre lo stesso sull'alluminio può non creare problemi o comunque essere riparabile. Senza traumi diretti o indiretti non ci sono problemi,se no non ci costruirebbero le ali di aereo,tanto per fare un esempio. Perciò il mio "se non ti poni problemi" era riferito al fatto di riuscire a rimanere tranquillo dopo qualche impatto che,inevitabilmente,succederà.P.S: dovrei provare la Mojo giusta per me mercoledì prossimo:spero quanto meno di divertirmi e di essere stato esauriente nella risposta. Ciao
