Per chi va in bici per diletto possono essere superflui.
Per chi ha ambizioni agonistiche e vuole allenarsi scrupolosamente sono oramai necessari.
Non entro nel merito del perché lo siano, chi li adopera per l'allenamento (abbinati a cardiofrequenzimetro e altro) lo sa.
Piuttosto mi soffermerei sull'aspetto tecnico, ovvero sul che cosa e come lo misurano.
Se non sbaglio, rilevano tutti quanti il momento torcente alla ruota, chi direttamente al mozzo, chi alla corona.
Cambia poco, quel poco è il rendimento della trasmissione a
catena.
Ma se uno ci pensa la forza di pedalata non va tutta in momento torcente, una parte se ne va inevitabilmente persa per la geometria del sistema gamba-pedivella.
Se uno è molto potente ma pedala "male", sfrutta male quello che esprime.
Se pedala "bene" ma non ha la potenza del primo, magari renderà meglio.
Il problema era noto già 15 anni fa, l'SRM esisteva e aveva questo limite, osservandone l'evoluzione non mi pare che lo abbia risolto, e nemmeno la concorrenza.
Di questo sarebbe interessante parlare, casomai, più che del fatto che per me sarebbe solo un bello, costoso, giocattolo.