Miguel Martinez

[xtrncpb]

Da www.solobike.it

Martinez - Felt International Team: ritorna il sereno?

Sono ancora i colleghi di ride.ch a dare la notizia per la quale, naturalmente, usiamo il condizionale. Dopo il licenziamento di Miguel Martinez da parte del Felt International Team, il francese si difende sostenendo che la giustizia francese lo avrebbe a suo tempo convocato per i problemi familiari con la moglie, ma che sarebbe stato immediatamente rilasciato. Per questo motivo Martinez non ha ritenuto giusto il suo licenziamento dal team.
Sembrerebbe che la stessa azienda Felt abbia presentato le sue scuse al francese, auspicando un reintegro nel team. Anche per questo motivo Martinez si è presentato al via domenica scorsa ad Houffalize, correndo con una bici Felt messa a disposizione dal team.
Dal canto suo il team sembrerebbe volere delle garanzie da Martinez circa le sue eventuali pendenze con la giustizia francese. Già questa settimana o comunque prima della quarta prova di Coppa del Mondo a Madrid, dovremmo sapere se il campione olimpico di Sydney sarà reintegrato in squadra.
Martinez è stato protagonista di un eccellente inizio di stagione, dimostrando un ottimo feeling con la bicicletta e presumibilmente con tutta la squadra. Auspichiamo, quindi, di poterlo vedere ancora protagonista con il team che lo ha rilanciato, magari su qualche sterrato italiano.

fonte: ride.ch / solobike.it

Prodotti MTB scontati

 

[xtrncpb]

Nuovi colori per Miguel Martinez
Nonostante le voci di un possibile reintegro di Miguel Martinez nel team Felt, il transalpino si è presentato in Polonia al via del Jelenia Gora Trophy, prova dedicata alla medaglia olimpica Maja Wloszczowska.
Per l'occasione Martinez ha indossato una nuova divisa, che presentava come sponsor Philamy, azienda distributrice di prodotti per il ciclismo in Francia. Martinez ha chiuso la prova al 3° posto, preceduto da Jiri Friedl e Filip Eberl.
Tra le donne la vittoria è andata a Catherine Pendrel, che ha rovinato la festa alla Wloszczowska, solo 2^, con il podio completato da Anna Szafraniek.
(Max Alloi) - fonte: solobike.it
pubblicata il: 16/05/2009

Sono contento di avere rivisto Minimig al via di una gara di mountainbike.
Tra l'altro, conclusa sul podio. :-?

 

[michi11]

Nuovi colori per Miguel Martinez
Nonostante le voci di un possibile reintegro di Miguel Martinez nel team Felt, il transalpino si è presentato in Polonia al via del Jelenia Gora Trophy, prova dedicata alla medaglia olimpica Maja Wloszczowska.
Per l'occasione Martinez ha indossato una nuova divisa, che presentava come sponsor Philamy, azienda distributrice di prodotti per il ciclismo in Francia. Martinez ha chiuso la prova al 3° posto, preceduto da Jiri Friedl e Filip Eberl.
Tra le donne la vittoria è andata a Catherine Pendrel, che ha rovinato la festa alla Wloszczowska, solo 2^, con il podio completato da Anna Szafraniek.
(Max Alloi) - fonte: solobike.it
pubblicata il: 16/05/2009

Sono contento di avere rivisto Minimig al via di una gara di mountainbike.
Tra l'altro, conclusa sul podio. :-?

poi in coppa corre di nuovo per la felt

 

[xtrncpb]

Dopo varie vicissitudini poco felici, "Minimig" torna alla MTB con una nuova squadra.
Personalmente sono molto contento. :-?

Notizia completa qui: http://www.pianetamountainbike.it/argomentop.asp?id=15548

23/01 - MIGUEL MARTINEZ CI RIPROVA CON IL TEAM G-SKIN DEFORCE
Il coraggio e la volontà non sono di certo mai mancati a Miguel Martinez nella sua carriera, l'ex campione olimpico dopo lo sfortunato rientro nel 2009 nelle competizioni di mountain bike con la negativa avventura con il Team Felt, durante l'inverno potrà continuare a lavorare con obiettivo le olimpiadi di Londra 2012, rilanciando nella prossima stagione la sua carriera internazionale.
Qualche giorno fa Martinez ha trovato l'accordo con la squadra belga G-Skin Deforche MTB Racing Team che nelle ultime settimane dell'anno aveva già ingaggiato il belga Bjorn Brems, Under 23 Campione Nazionale Marathon nel 2008, che nel 2010 passerà Elite.

G-Skin è un'azienda belga con sede a Marche-en-Famenne che produce abbigliamento per ciclismo, il marchio belga ha sponsorizzato fino alla passata stagione alcuni team nazionali come il Team Lingier Versluys, Superbikers Granville, GKV Cycling Team a Saeco Espresso MTB Team e si appresta sotto la guida di Simon Gueuning al debutto con una propria struttura nel 2010 con una formazione composta oltre che da Martinez da altri quattro atleti Elite, Bjorn Brems, Thibault Henin, Pascal Hossay e Joris Massaers a cui si affiancheranno tre Espoirs e due Junior.

 

[petit napoleon]

Speriamo che stavolta vada meglio.....

 

[SIMAT69]

non vorrei sbagliarmi, ma penso che Martinez abbia iniziato la sua parabola discendente quando ci ha "tradito" per la BDC.

L'errore che non hanno fatto Absalon e Schurter, mentre sono curioso di vedere Kessiakoff e Fulsgang

 

[petit napoleon]

l'errore che sta premiando Cadel Evans però.....

 

[xtrncpb]

Beh, non ti sbagli. Minimig non è mai riuscito a imporsi tra i Pro su strada.
Qualche risultato degno di nota, ma nulla più.
Ed è stato un peccato, perchè nella MTB stava dominando in lungo e in largo. Forse troppo, e la mancanza di validi antagonisti (oltre a guadagni apparentemente più elevati) lo hanno fatto scappare dalle ruote grasse verso la BDC.
Comunque, per tutto ciò che ha fatto in MTB, per me rimane uno dei più grandi. :-?

 

[xtrncpb]

Cadel Evans è alla sua settima stagione tra i Pro.
E finora era più celebre per i successi mancati che per le vittorie. Praticamente uno "sfigato"...
Io non sono d'accordo sulla definizione di "sfigato" perchè ha colto comunque risultati di notevole spessore.
Certo che gli è sempre mancato quel "quid" in più per agguantare le tante vittorie sfuggite.

 

[petit napoleon]

appunto....quindi un errore per Minimig...ma non un errore in assoluto....ANZI!!

 

[SIMAT69]

l'errore che sta premiando Cadel Evans però.....

Appunto, uno su cento.
Anche David Dario Cioni era una stella promettente nella MTB e nella BDS è un anonimo.

Mi ricordo Martinez ad un Gaerne, fango e pioggia .... saliva in sella, quando TUTTI dovevano portare e spingere la mtb.
Sicuramente uno dei più grandi interpreti della storia della MTB.

 

[Aitor]

non vorrei sbagliarmi, ma penso che Martinez abbia iniziato la sua parabola discendente quando ci ha "tradito" per la BDC.

L'errore che non hanno fatto Absalon e Schurter, mentre sono curioso di vedere Kessiakoff e Fulsgang

Ma uno su cento non direi, per adesso quasi tutti quelli che vedo passare dalla MTB alla strada fanno la loro bella figura (si tratta sempre di 2 sport differenti comunque, logico che se uno passa alla strada a 25 anni dopo avere corso una vita su mtb parte svantaggiato rispetto ad uno stradista).
Comunque Kessiakoff e Fulsgang si sono già fatti vedere in molte corse e Fulsgang lo danno tra i corridore più promettenti per le corse a tappe nei prossimi anni (già da quest'anno lo vedrete spesso). Peter Sagan (4° ai campionati del mondo under23) doveva passare alla cannondale di Fontana ma ha scelto la liquigas ed ha già fatto 4° e 5° in 2 tappe del tour down under appena concluso (nella tappa dura in salita sono scollinati sull'ultima salita Sagan, Evans, Valverde e Sanchez...sagan è del 1990). Peraud (2° alle olimpiadi xc di pechino) ha vinto il campionato nazionale francese a crono battendo Chavanel e adesso passa alla Lotto. Di delusione io non ne ho viste molte a dire il vero, secondo me sono più le affermazioni che le delusioni. Minimig è tra le delusioni. Mentre Cioni si non ha fatto questa grande carriera ma ha fatto 4° al giro d'italia 2004 (va beh era un giro anomalo ma non sono molti quelli che possono dire di essere arrivati nei primi 5 al giro) ed ha sempre militato in grandi squadroni, anche se come gregario ma in grandi squadroni cè sempre stato. Poi non menziono Evans e Rasmussen perchè penso li conosciate già.

 

[xtrncpb]

Si, è vero. Quasi tutti i mtbikers passati alla strada hanno fatto una buona figura.
Di sicuro Martinez, che vinceva facilmente tutto in MTB, passando alla strada si è trovato a disagio.
Evans aveva vinto due World Cup MTB, poi passato alla strada non era mai riuscito a conquistare titoli altrettanti prestigiosi. Fino al Mondiale di Mendrisio 2009.
Miki Rasmussen (che quest'anno torna a correre su strada con il Team Miche, dopo la squalifica di due anni) aveva praticamente già vinto il Tour del France 2007, prima che gli scippassero la maglia causa una sua mancata reperibilità ai controlli antidoping UCI di un mese prima. Ma per me il Tour 2007, all'atto pratico, l'ha vinto lui. Non Contador.

 

[Oniriko77]

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Miki Rasmussen (che quest'anno torna a correre su strada con il Team Miche, dopo la squalifica di due anni) aveva praticamente già vinto il Tour del France 2007, prima che gli scippassero la maglia causa una sua mancata reperibilità ai controlli antidoping UCI di un mese prima. Ma per me il Tour 2007, all'atto pratico, l'ha vinto lui. Non Contador.

 

[sembola]

Miki Rasmussen (che quest'anno torna a correre su strada con il Team Miche, dopo la squalifica di due anni) aveva praticamente già vinto il Tour del France 2007, prima che gli scippassero la maglia causa una sua mancata reperibilità ai controlli antidoping UCI di un mese prima. Ma per me il Tour 2007, all'atto pratico, l'ha vinto lui. Non Contador.

Opinione alquanto azzardata. Se si vuole la tolleranza zero sarà il caso di applicarla a tutti, compresi i propri beniamini, specie quando raccontano bugie ai chi deve controllarli.

 

[xtrncpb]

Non è che Rasmussen sia un mio beniamino.
E' che hanno fatto vincere Contador che, da quel che si è visto, non era certo meno performante del danese.
Rasmussen è stato squalificato per comportamento scorretto, non per uso di sostanze dopanti.
Che poi si dopasse, è (quasi) fuor di dubbio.
Ma se avessero voluto controllare seriamente anche Contador (e tanti altri in classifica dopo di lui)... il Tour non lo avrebbe vinto nessuno.

 

[sembola]

Non è che Rasmussen sia un mio beniamino.
E' che hanno fatto vincere Contador che, da quel che si è visto, non era certo meno performante del danese.
Rasmussen è stato squalificato per comportamento scorretto, non per uso di sostanze dopanti.
Che poi si dopasse, è (quasi) fuor di dubbio.
Ma se avessero voluto controllare seriamente anche Contador (e tanti altri in classifica dopo di lui)... il Tour non lo avrebbe vinto nessuno.

Tutto giusto, salvo il fatto che le sanzioni disciplinari non possono basarsi sulle convinzioni ma sui fatti. Ed i fatti, incontrovertibili, sono che Rasmussen ha mancato dei controlli a sorpresa e gli altri, Contador compreso, no. Non è che possiamo squalificare la gente perchè ci sta antipatica o perchè siamo convinti che siano "pieni"...

Chiusa la parentesi OT, concordo sul discorso di fondo, i top rider passati alla strada hanno quasi sempre ben figurato, salvo Martinez appunto.

 

[petit napoleon]

salvo il migliore....purtroppo.
E comunque, anche Tomac ha corso su strada a suo tempo....

 

[Oniriko77]

salvo il migliore....purtroppo.
E comunque, anche Tomac ha corso su strada a suo tempo....

J.Tomac ha partecipato tra il 1990 e il 1991 a molte corse su strada tra le quali la parigi-rubaix e il giro d'Italia con la motorola !

 

[petit napoleon]

esatto Orinoko....esatto!