Era da anni che sognavo di fare un piccola avventura in Sardegna con la mia bici e il mio furgone per immergermi completamente in una natura selvaggia, un mare caraibico e una cultura antica. Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).
Ieri sera è entrato un chiodo arrugginito di 6/7 cm nella gomma posteriore, me ne sono accorto solo quando sono arrivato su asfalto per via del rumore, ci ho ancora fatto 5/6 km per rientrare. A casa ho tolto il chiodo, messo il vermicello e stop, non ho nemmeno dovuto gonfiare data la perdita di pressione minima. Santo tubeless.
Ieri sera è entrato un chiodo arrugginito di 6/7 cm nella gomma posteriore, me ne sono accorto solo quando sono arrivato su asfalto per via del rumore, ci ho ancora fatto 5/6 km per rientrare. A casa ho tolto il chiodo, messo il vermicello e stop, non ho nemmeno dovuto gonfiare data la perdita di pressione minima. Santo tubeless.
Se non è la discussione giusta, cancello e cerco meglio! Tra qualche giorno vado in ferie e userò una mtb, non mia , con i tubless..la mia domanda è: quando foro la gomma da dover cambiare la camera d'aria, prima di inserire la nuova sotto al copertone, debbo gonfiarla un po con la bomboletta gonfia e ripara??
In poche parole, debbo seguire lo stesso procedimento della camera d'aria classica?? Ho guardato video su youtube...ma nessuno lo dice...
Se è tubeless non c'è la camera d'aria da cambiare.
Se intendi che fori in un modo che il lattice non ripara il foro e devi inserire la camera d'aria, allora il procedimento è identico alla camera d'aria classica.
Quello era certamente l'aspetto negativo, che determinava costi di manutenzione maggiori.
Ma ancora ricordo le gomme UST, massicce, pesanti ma indistruttibili. Con una spalla davvero sostenuta, il cui supporto non potevi non sentire, nonostante si potesse scendere di pressione