lo conoscevate questo diagramma compressioni della cartuccia rc3? in pratica il punto di partenza del setup è a metà dei click del pomello...
lo conoscevate questo diagramma compressioni della cartuccia rc3? in pratica il punto di partenza del setup è a metà dei click del pomello...
lo conoscevate questo diagramma compressioni della cartuccia rc3? in pratica il punto di partenza del setup è a metà dei click del pomello...
ma ti sembra che lì dentro ci sia qualcosa degno di TOP DI GAMMA , in riferimento agli anni che stiamo vivendo (non è il 1990 della mtb) e della concorrenza??
o meglio, marzocchi, per te quello è un top di gamma, perchè hai scelto così, ma non farmelo pagare come "le altre", che quello che hai fatto non gli è nemmeno parente..
mi sa che ho provocato il panico con sto grafico...
semplicemente indica che girando il pomello verso il più aumenta la LSC e diminuisce l'HSC. Agli estremi, tutto aperto-tutto chiuso, ci sono gli estremi opposti delle 2 regolazioni.
Ecco perchè tanti non si tirano fuori dal girone infernale del setup.. è anche evidente che con curve simili diventa molto importante la possibilità di regolare il VA per mantenere una adeguata resistenza al finecorsa
al di là che hai avuto un modello "datato" e diverso rispetto alla 2012, il problema è che se non si ha voglia-tempo-pazienza- conoscenza per capire come fare il setup corretto puoi prenderti l'ultimo ritrovato super tecnologico che tanto sarà sempre "spazzatura"
E' come prendere il Double barrel, il top degli ammo attuali, e dire che è una merda perchè non si è capaci di settarlo correttamente.
Purtroppo l'evoluzione spesso non comporta una semplificazione anzi tutto diventa molto più complesso...
Per il prezzo non sono d'accordo, comprati una fox 40 aftermarket o una BOS e poi dimmi se è allineato a quello di una 888 rc3 ti..
esatto..fatemi capire, che sono tonto...
ovvero girando il pomello (delle basse velocità) verso il più (ovvero verso il chiuso) si aumenta la resistenza alla compressione delle basse (e tutta la corsa,e mi stà bene) e si diminuisce contemporaneamente la resistenza agli urti ad alta velocità....??
si, l'ho aperta.. bellissimo il pacco compressioni blu, peccato che funzioni da cani, che quando l'assemblano in RS ci buttano dentro quantità di olio a caso, che scorre malissimo, che devi smontarla praticamente ogni mese, che le fresature per le sedi dei mozzi sono spesso sbagliate, che spesso il perno non è perpendicolare all'asse della forcella, che il perno ruota è il peggiore tra le forche da dh...ma l'hai aperta mai una boxxer..?? non mi sembra che costi il doppio di una marzocchi
p.s. scusami... mi sai spiegare il balzo tecnologico tra il modello v1 ed il v2 della 888..??
esatto..
si, l'ho aperta.. bellissimo il pacco compressioni blu, peccato che funzioni da cani, che quando l'assemblano in RS ci buttano dentro quantità di olio a caso, che scorre malissimo, che devi smontarla praticamente ogni mese, che le fresature per le sedi dei mozzi sono spesso sbagliate, che spesso il perno non è perpendicolare all'asse della forcella, che il perno ruota è il peggiore tra le forche da dh...
almeno una marzocchi è ready to ride appena fuori dalla scatola...
che sappia io tra v1 e v2 è stato migliorata la gestione del ritorno..
Modifico per riportare una impressione da test di Teo dh nella sezione DH Gossip e pettegolezzi ,che se lui parla della 380 e qui resterebbe un ot ma penso sia giusto per dare un senso ai collegamenti dei discorsi affrontati su alcuni post
Aggiungo alcune cose:
Era tanto, davvero tanto, che non compravo una forcella... con manutenzione ormai annuale continuavo ad usare una 888RC2x del 2006, comprata da un team DH che al tempo era supportato da MZ... è la 888 con foderi grigi per chi ha avuto modo di girare a quell'epoca...
Perchè? perchè non trovavo una forcella che andasse così bene, a livello di sostenimento e di reazione alle alte velocità.
Quest'estate, subito dopo aver provato la 380, ho provato anche una 888 RC3V2 titanium del 2012, e devo dire che lavorava piuttosto bene, anche se rispetto alla 380 ha due pecche: la scorrevolezza, e la capacità di sostenimento. io peso 90 kg, e con la 380 caricando l'idraulica riesco a girare senza problemi anche su piste molto bucate, e dove la 888 tende a insaccarsi, questa non lo fa... proprio ieri stavo per cambiare molla (poi sono rimasto fregato perchè la 380 richiede una chiave da 33mm per aprire gli steli, e quindi me la sono andata a comprare stamattina) per poter così lasciare l'idraulica un po' più aperta, ma non è detto che se poi la trovassi troppo dura alle alte non torni indietro.
Un passo avanti significativamente nella tecnologia ,i progetti Marzocchi a quanto affermi continuano la loro evoluzione ,resta il fatto ,per me molto significativo,che anche una 888 con cartuccia rc3 evo fa' degnamente il suo lavoro.
La pecca dello scorrimento e della sostenibilita' ,per me pero' con un intervento mirato lo si risolve alla grande.
Si, credo anch'io, ottimizzando la tolleranza delle boccole, ma la mia impressione è che sulla 380 abbiano trovato il giusto mix tra gioco tra foder e stelo, e un paraolio più consistente... certamente le ultime 888 sono forcelle mo9lto buone, ma il passo avanti della 380 è enorme, e credp/spero possa essere un inizio per un nuovo ciclo di MZ.
Saranno tempi duri per le concorrenti.............
la tua ottimizzazione delle tolleranze pensi che influisca cosi' notevolmente sulla scorrevolezza ?
Io francamente la trovo giusta gia' nella versione 2011 che io ho .
Evidentemente perche' vi era qualcosa che non andava e che doveva essere risolto con una adeguata manutenzione stando a cio' che hai descritto.Non ti da quella sensazione di "collosità" in partenza? quando la comprimi, lentamente, torna su subito e interamente? le 888 che ho usato io no...
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