lo conoscevate questo diagramma compressioni della cartuccia rc3? in pratica il punto di partenza del setup è a metà dei click del pomello...
Marzocchi 888 RC3 EVO 2011
- Creatore Discussione francescoMTB1
- Data di inizio
lo conoscevate questo diagramma compressioni della cartuccia rc3? in pratica il punto di partenza del setup è a metà dei click del pomello...
lo conoscevate questo diagramma compressioni della cartuccia rc3? in pratica il punto di partenza del setup è a metà dei click del pomello...
chiedo scusa,parliamo solo della cartuccia rc3 evo,giusto?
Riconosco che i diagrammi sono belli a vederli ed utili anche ,
Io pero' semplifico la vita..............
sempre appunti ,ad ogni prova e o variazione prendo nota ..............
il resto preferisco farlo avvalendomi della intuizione .
Per me questo e' il bello della passione ............forse sara' che sono "gnurante come le marza......" :))
Io pero' semplifico la vita..............
sempre appunti ,ad ogni prova e o variazione prendo nota ..............
il resto preferisco farlo avvalendomi della intuizione .
Per me questo e' il bello della passione ............forse sara' che sono "gnurante come le marza......" :))
lo conoscevate questo diagramma compressioni della cartuccia rc3? in pratica il punto di partenza del setup è a metà dei click del pomello...
ma come si legge stò grafico..??
che significa quell'andamento blu delle alte velocità ?
che significa "il punto di partenza del setup e a metà dei click del pomello" ?
adjustement delle alte velocità è un termine un pò troppo ottimistico...anche se è sacrosanta verità la possibilità tale operazione, effettivamente è abbastanza improponibile l'uso del termine "adjustement" ovvero taratura in base alla pista che si stà facendo...
Fai un paio di discese, arrivi in fondo, che qualcosa non ti piace , smonti tutta la forcella per cambiare taratura delle alte, riparti che è passata un'ora, e manco ti ricordi le sensazioni che avevi provato prima...
E per questo che si dovrebbe dedicare una uscita alle sole regolazioni ...........trovato il giusto setup poi e' fatta...........
Potresti dire ah pero'..........la 888 ,questo modello per intervenire ....devi aprire e modificare il pacco lamellare .........
Vabbe' ma poi andiamo di finezze ......................e' pur giusto che si vogliano ma al biker esigente che fa' gare.............
per il medioutente penso che si ricerchino i giusti compromessi ...........
Altrimenti poi bisogna andare con modelli che diano possibilita' di intervento alle regolazioni esterne quelle delle high e low ...............
Sara' perche' a me bastano cosi' .............e non ho esigenze del genere ma chi ci corre .......
Potresti dire ah pero'..........la 888 ,questo modello per intervenire ....devi aprire e modificare il pacco lamellare .........
Vabbe' ma poi andiamo di finezze ......................e' pur giusto che si vogliano ma al biker esigente che fa' gare.............
per il medioutente penso che si ricerchino i giusti compromessi ...........
Altrimenti poi bisogna andare con modelli che diano possibilita' di intervento alle regolazioni esterne quelle delle high e low ...............
Sara' perche' a me bastano cosi' .............e non ho esigenze del genere ma chi ci corre .......
io l'ho comprata, l'ho usata per tre anni quasi
l'ho imprecata e l'ho osannata (come un pò tutte le forcelle)
quello che mi ha fatto più incaxxare è che dovrebbe essere un modello top di gamma (a parte la molla in titanio che me lascia il tempo che trova)
ma ti sembra che lì dentro ci sia qualcosa degno di TOP DI GAMMA , in riferimento agli anni che stiamo vivendo (non è il 1990 della mtb) e della concorrenza??
o meglio, marzocchi, per te quello è un top di gamma, perchè hai scelto così, ma non farmelo pagare come "le altre", che quello che hai fatto non gli è nemmeno parente..
dopo, mi piace o non mi piace, restano solo sensazioni soggettive, valide anche quando mangi la pizza....
l'ho imprecata e l'ho osannata (come un pò tutte le forcelle)
quello che mi ha fatto più incaxxare è che dovrebbe essere un modello top di gamma (a parte la molla in titanio che me lascia il tempo che trova)
ma ti sembra che lì dentro ci sia qualcosa degno di TOP DI GAMMA , in riferimento agli anni che stiamo vivendo (non è il 1990 della mtb) e della concorrenza??
o meglio, marzocchi, per te quello è un top di gamma, perchè hai scelto così, ma non farmelo pagare come "le altre", che quello che hai fatto non gli è nemmeno parente..
dopo, mi piace o non mi piace, restano solo sensazioni soggettive, valide anche quando mangi la pizza....
mi sa che ho provocato il panico con sto grafico...
semplicemente indica che girando il pomello verso il più aumenta la LSC e diminuisce l'HSC. Agli estremi, tutto aperto-tutto chiuso, ci sono gli estremi opposti delle 2 regolazioni.
Ecco perchè tanti non si tirano fuori dal girone infernale del setup.. è anche evidente che con curve simili diventa molto importante la possibilità di regolare il VA per mantenere una adeguata resistenza al finecorsa
edit: si riguarda la rc3 evo 2012
semplicemente indica che girando il pomello verso il più aumenta la LSC e diminuisce l'HSC. Agli estremi, tutto aperto-tutto chiuso, ci sono gli estremi opposti delle 2 regolazioni.
Ecco perchè tanti non si tirano fuori dal girone infernale del setup.. è anche evidente che con curve simili diventa molto importante la possibilità di regolare il VA per mantenere una adeguata resistenza al finecorsa
edit: si riguarda la rc3 evo 2012
al di là che hai avuto un modello "datato" e diverso rispetto alla 2012, il problema è che se non si ha voglia-tempo-pazienza- conoscenza per capire come fare il setup corretto puoi prenderti l'ultimo ritrovato super tecnologico che tanto sarà sempre "spazzatura"
E' come prendere il Double barrel, il top degli ammo attuali, e dire che è una merda perchè non si è capaci di settarlo correttamente.
Purtroppo l'evoluzione spesso non comporta una semplificazione anzi tutto diventa molto più complesso...
Per il prezzo non sono d'accordo, comprati una fox 40 aftermarket o una BOS e poi dimmi se è allineato a quello di una 888 rc3 ti..
Il problema rimane sempre quello ,troppa gente gli dedica poca officina e passione ,...............il fatto poi di saperla settare e' il motivo principale per cui molti cestinano un prodotto.
Tempo fa' diedi un + ad un utente che disse : la vendo e retrocedo perche' troppe regolazioni che non sono capace fare !
Io che lo faccio solo allo scopo di divertirmi e non ho conoscenze tecniche da poter competere ci riesco ad ottenere cio' che mi serve ,altri che sembra le abbiano invece le capacita' sono poi quelli che abbandonano da subito un progetto ...
naaaahhahhhah !
Tempo fa' diedi un + ad un utente che disse : la vendo e retrocedo perche' troppe regolazioni che non sono capace fare !
Io che lo faccio solo allo scopo di divertirmi e non ho conoscenze tecniche da poter competere ci riesco ad ottenere cio' che mi serve ,altri che sembra le abbiano invece le capacita' sono poi quelli che abbandonano da subito un progetto ...
naaaahhahhhah !
fatemi capire, che sono tonto...
ovvero girando il pomello (delle basse velocità) verso il più (ovvero verso il chiuso) si aumenta la resistenza alla compressione delle basse (e tutta la corsa,e mi stà bene) e si diminuisce contemporaneamente la resistenza agli urti ad alta velocità....??
a parte che ho il modello 2011 come titolo del topic....
non parlo assolutamente di perdere tempo in regolazioni o set up...(senza considerare che ci ho perso giornate intere , in garage e sul campo)
quello di cui parlavo è dell'estremo "nulla" che è presente tecnologicamente all'interno della forcella...
se l'idea di fondo poteva essere buona, il pressopochismo e le "scorciatoie tecniche da paese del terzo mondo" per svilupparla sono del tutto avvilenti
ma l'hai aperta mai una boxxer..?? non mi sembra che costi il doppio di una marzocchi
p.s. scusami... mi sai spiegare il balzo tecnologico tra il modello v1 ed il v2 della 888..??
esatto..
si, l'ho aperta.. bellissimo il pacco compressioni blu, peccato che funzioni da cani, che quando l'assemblano in RS ci buttano dentro quantità di olio a caso, che scorre malissimo, che devi smontarla praticamente ogni mese, che le fresature per le sedi dei mozzi sono spesso sbagliate, che spesso il perno non è perpendicolare all'asse della forcella, che il perno ruota è il peggiore tra le forche da dh...
almeno una marzocchi è ready to ride appena fuori dalla scatola...
che sappia io tra v1 e v2 è stato migliorata la gestione del ritorno..
Sinceramente pero' permettimi di sollevare una eccezione....
RS non la vedo messa cosi' drasticamente pero'........
Ho una Totem coil DH ,funziona alla grande senza il minimo problema ,e non evince tutte queste anomalie che tu citi,la ho messa in vendita solo perche' riuscii ad acquistarmi una delle ultime 66 ,preferendo anche nella monopiastra la Marzocchi ,ma non perche' non vada bene .
Per la tua definizione del pronto a guidare ,io spesso ho constatato che un po' tutti hanno sofferto delle mancanze di olio nei livelli gia' da nuove ,e per il discorso qualita' Marzocchi e' da un po' di anni che assicura questo ad un ottimo livello anche se in passato come un po' tutti i marchi anche Lei ne ha sofferto.
Modifico per riportare una impressione da test di Teo dh nella sezione DH Gossip e pettegolezzi ,che se lui parla della 380 e qui resterebbe un ot ma penso sia giusto per dare un senso ai collegamenti dei discorsi affrontati su alcuni post:
Io quest'anno solo dopo aver provato la 380 ho deciso di prenderla, perchè dopo averle provate tutte, è l'unica che mi ha dato sensazioni veramente mai provate prima...
Semplicemente: uccide i brakebumps... girando spesso in bikepark affollati, le mie mani vengono sistematicamente distrutte... e non è una questione di scarsa forza nelle braccia, ma proprio di impatto sulle mani, sebbene usi manopole morbidissime (OURY), è questione di come lavora sulle alte velocità, di come assorbe frequenti piccoli impatti in sequenza, e essenzialmente di come scorre, niente scatti, è sempre fluida, e usata su manopole durissime (ODI ruffian) arrivavo a fare la diable in due soli step, arrivando in fondo con il sorriso stampato in faccia e le mani come se avessi fatto un giro su asfalto...
Proprio venerdì ho avuto modo di testare la mia a Sanremo, sulla prima parte di DH e su Scogli Rossi, l'idraulica ha fatto un passo avanti mostruoso, c'è grande indipendenza tra le regolazioni di alta e bassa velocità, sebbene avessi la molla standard (infatti la cambierò stasera con la 6.5) con tre clic in più di compressione sostiene perfettamente anche i miei lievi 90kg... la butti in pietraia e ti chiedi se hai sbagliato strada, perché senti tutto liscio... finita scogli rossi, avevo le gambe a pezzi e le braccia riposate, esattamente il contrario di quanto sentivo un tempo...
SODDISFATTO è la parola giusta, sono tornati davvero ai fasti del 2006, ma con un prodotto moderno, molto regolabile... ora l'unica cosa che mi rimane da testare è la durata nel tempo, tallone d'achille delle ultime produzioni MZ... ma ora che non si fa più fare le forke da quella m...a di Suntour... forse cambierà anche quello...
__________________
MATTEO
Giusto per chi ritiene di bocciare i progetti Marzocchi!!!
T
teoDH
Ospite
Aggiungo alcune cose:
Era tanto, davvero tanto, che non compravo una forcella... con manutenzione ormai annuale continuavo ad usare una 888RC2x del 2006, comprata da un team DH che al tempo era supportato da MZ... è la 888 con foderi grigi per chi ha avuto modo di girare a quell'epoca...
Perchè? perchè non trovavo una forcella che andasse così bene, a livello di sostenimento e di reazione alle alte velocità.
Quest'estate, subito dopo aver provato la 380, ho provato anche una 888 RC3V2 titanium del 2012, e devo dire che lavorava piuttosto bene, anche se rispetto alla 380 ha due pecche: la scorrevolezza, e la capacità di sostenimento. io peso 90 kg, e con la 380 caricando l'idraulica riesco a girare senza problemi anche su piste molto bucate, e dove la 888 tende a insaccarsi, questa non lo fa... proprio ieri stavo per cambiare molla (poi sono rimasto fregato perchè la 380 richiede una chiave da 33mm per aprire gli steli, e quindi me la sono andata a comprare stamattina) per poter così lasciare l'idraulica un po' più aperta, ma non è detto che se poi la trovassi troppo dura alle alte non torni indietro.
Un passo avanti significativamente nella tecnologia ,i progetti Marzocchi a quanto affermi continuano la loro evoluzione ,resta il fatto ,per me molto significativo,che anche una 888 con cartuccia rc3 evo fa' degnamente il suo lavoro.
La pecca dello scorrimento e della sostenibilita' ,per me pero' con un intervento mirato lo si risolve alla grande.
T
teoDH
Ospite
Si, credo anch'io, ottimizzando la tolleranza delle boccole, ma la mia impressione è che sulla 380 abbiano trovato il giusto mix tra gioco tra foder e stelo, e un paraolio più consistente... certamente le ultime 888 sono forcelle mo9lto buone, ma il passo avanti della 380 è enorme, e credp/spero possa essere un inizio per un nuovo ciclo di MZ.
Saranno tempi duri per le concorrenti.............
la tua ottimizzazione delle tolleranze pensi che influisca cosi' notevolmente sulla scorrevolezza ?
Io francamente la trovo giusta gia' nella versione 2011 che io ho .
T
teoDH
Ospite
Non ti da quella sensazione di "collosità" in partenza? quando la comprimi, lentamente, torna su subito e interamente? le 888 che ho usato io no...
Evidentemente perche' vi era qualcosa che non andava e che doveva essere risolto con una adeguata manutenzione stando a cio' che hai descritto.
Assolutamente no,anche provandola a mano ,comprimendola con moderazione ,la sensazione e' di scorrevolezza senza attriti,nonostante io prediligo l'uso di olio piu' viscoso rispetto allo standard e la riestensione avviene alla pari completa e continua .
Anche se la prova la effettuo con il registro del rebound dal tutto chiuso e poi di click in click verso l'aumento con la prova di una compressione per volta ,ugualmente si verifica il tutto con continuita' e senza attriti.
Come ne parlai in passato ,ho fatto anche prove con aggiunta di additivo al Teflon ,vero e' che aumenta ancora la sua scorrevolezza ,ma credimi ,in verita' ,mi limito alla utilizzazione dell'additivo miscelato allo stesso olio di lubrificazione per inzuppare le spugnette che se fatto ad intervalli ,assicura gia' il massimo .
Fatti questi accorgimenti (in primis l'aumento della viscosita' dell'olio) anche la molla standard lavora perfettamente con i miei 93kg da nudo .
Certo pero' e' che se voglio una guida veloce e reattiva al massimo ,apprezzo di piu' la successiva durezza della 6,5k .
Insomma ,io ,per mia esperienza personale ,e per setup voluto ,sono soddisfatto cosi' della mia Rc3evo .(idem con pasta&fagioli per la 66TI rc3evo 2011)
