Salve a tutti vi metto qui di seguito l'articolo che trovate anche sul nostro Blog nella sezione Martani Superbike 2012 con la descrizione del percorso di gara......
leggete attentamente efatevi un'idea di quello che vi perdete non partecipando il 25 aprile a questo grandioso evento....
il Vice
L’EVENTO PIU’ ELETTRIZZANTE DELL’ANNO….25 aprile 2012
Il tracciato della Martani Superbike, visto il successo dello scorso anno, è stato lasciato quasi inalterato per la sua bellezza e spettacolarità, sono state apportate solo alcune piccole modifiche che sicuramente lo renderanno davvero unico e come dice il titolo ancora più “elettrizzante” ai tanti atleti e amanti delle
ruote grasse.
Partendo dalla piazza principale di Massa Martana, si sviluppa interamente sui sentieri dei Monti Martani, per un totale di 45 km con un dislivello di circa 1700 mt. per il percorso Marathon, mentre per il percorso corto che comprende anche la Pedalata Ecologica , quest’anno si è pensato di renderlo più agevole e spettacolare deviando subito dopo la salita “Le Croci”, immettendosi dopo circa 200 metri di strada sterrata direttamente nella parte finale del percorso lungo in località “Monte Cerchio” coprendo una distanza di 30 km ed un dislivello di circa 950 mt.
Quindi saliti in sella e avuto il via ufficiale, dopo la partenza e la classica passerella iniziale all’interno del centro abitato di Massa Martana, ha subito inizio il tratto di lancio di 1,5 km su strada asfalta in salita, tratto che imporrà al gruppo una brusca selezione naturale.
Si sale fino alla località Barbasciano, fino ad imboccare la strada bianca in direzione Ceceraio, da qui inizierà un tratto rapido e nervoso, passaggio in cui chi ha il cosiddetto manico può guadagnare secondi preziosi. Questa strada sterrata è caratterizzata da curve a gomito e repentini tratti diritti immersi in un folto tunnel alberato, per poi trasformarsi in strada asfaltata da rapporto pieno, fino ad arrivare in località Colpetrazzo.
Dalla medesima frazione si mettono le ruote nuovamente sullo sterrato, in leggera salita, che potremmo definire anche veloce, dal terreno semimosso ma che non crea problemi essendo abbastanza scorrevole. Arrivando in località Le Croci, frazione Colpetrazzo, si entra nel vivo della gara con il primo, vero tratto impegnativo, dove ha inizio la storica salita “Le Croci”, chiamata così per una seri di croci in legno poste al limitare dalla strada.
Una salita di 4 Km circa, regolare ad ampia carreggiata, con pendenza media del 12 % dal fondo mosso, ma scorrevole, anche in situazione di bagnato, immersa in uno scenario, stupendo che nonostante la fatica, ti obbliga a guardarti intorno e ad ammirare il paesaggio. La salita termina in località S. Severo, dove passato il primo dei tre ristori presenti lungo il percorso ci si immette in un breve tratto di strada sterrata larga in falsopiano che porta gli atleti, all’imbocco della “Pineta di S. Severo” che attraverso un sentiero scorrevole dall’impegno moderato, ricco di scenari e tornantini, tutti da gustare al cospetto di imponenti abeti che si spera diano un pò di copertura dal sole.
Arrivati in cima dopo un corto tratto di discesa e superata “Troscia Roselli” dopo circa 1km si arriva a “Valle Papa” e alla caratteristica ripida discesa a “scapicollo”che ci porta in località “Pozzale”, da dove poi si sale verso il GPM di S. Pietro in Monte, punto più alto del percorso con i suoi 1097 metri slm., dove si trova anche per la gioia di tutti quelli che oltrepassano questo traguardo un ristoro degno di questo nome, e che accede ad un panorama mozzafiato con vista sull'intera valle Umbra da Assisi a Spoleto.
Dopodiché arriva uno dei tratti più suggestivi del percorso con l’attraversamento dei bellissimi prati di S. Pietro che immettono nel fantastico single track di “Acquacanale” dove attraversato il ponte in legno costruito per l’occasione si arriva nell’omonima località che prende il nome dalla fonte di acqua naturale che sgorga dalla viva roccia.
Continuando sull’ampia strada sterrata con fondo compatto, si giunge in uno dei singol track più belli del circuito denominato il “Cignaletto”.
Terminata la discesa piuttosto impegnativa si raggiunge la strada sterrata, (20km all’arrivo) e successivamente tramite ampia strada sterrata e un sentiero completamente in salita, si procede in direzione San Severo arrivando in una delle zone più suggestive del percorso, Monte Cerchio , antico sito preistorico, dal quale si accede al tratto più divertente e tecnico del tracciato immerso nel verde del bosco, costituito dal single track di “Valle Merdara” da guidare con quel manico che contraddistingue gli atleti della mountan bike , e che termina in località “Fosso del Trabocco” da cui si scende fino a deviare verso le “Terre Bianche” (10 km all’arrivo), sentiero veloce ma da guidare con velocità e tecnica sopraffina.
Il percorso prosegue poi dopo un passaggio vicino alla pista ciclabile in fraz. Colpetrazzo, nella zona delle Macchie di Ponte (5km all’arrivo) per inoltrarsi nel boschetto molto suggestivo in leggera salita che aprirà le porte all’ultima discesa tutta da guidare, con tratti molto divertenti e spettacolari. Da qui si arriva nell’abitato di Massa Martana, con passaggio all’interno del centro storico caratterizzato da strette viuzze per oltrepassare l’ambito traguardo con gli applausi della gente di Massa Martana.
Da qui il meritato arrivo presso gli impianti sportivi di Massa Martana dove atleti accompagnatori e tutti quelli che avranno piacere di farci compagnia , gusteranno il ricco pasta party , le premiazioni e il ringraziamento di tutta la comunità per aver partecipato a questo meraviglioso evento.
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