olà,
come preannunciato butto qua la proposta di un giro nel territorio del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, sperando di non far torto ai local che hanno postato qui alcuni degli ultimi messaggi, e che sicuramente conoscono la zona meglio di me.
L'idea in ogni caso è di concatenare discese lunghe e con parecchio dislivello, per cui ovviamente ci sarà da sgambettare pure in salita...
un duemilino non mi dispiacerebbe affatto e poi in quella zona non ci sono mai stato.
L'unico mio problema è che il 9 è domenica e la domenica per me è più difficile uscire in bici. Ti faccio sapere presto se vengo.
olà,
come preannunciato butto qua la proposta di un giro nel territorio del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, sperando di non far torto ai local che hanno postato qui alcuni degli ultimi messaggi, e che sicuramente conoscono la zona meglio di me.
L'idea in ogni caso è di concatenare discese lunghe e con parecchio dislivello, per cui ovviamente ci sarà da sgambettare pure in salita...
Il giro sarebbe il seguente:
- partenza da Camponocecchio (quota 200 mt ca slm), frazione di San Vittore di Genga, alle 9.00 (c'è un comodo parcheggio),
- riscaldamento in piano attraverso le bellissime Gole di Frasassi e salita su asfalto (ma è una strada chiusa) verso Rosenga e e poi su sterrato e sentiero (in brevi tratti esposto) verso il Monte Frasassi fino al piccolo rifugio dei Fiori (quota 630 ca);
- prima discesa di circa 200 mt di dsl per scaldare i motori (sentiero degli Aquilotti);
- si risale per asfalto e sterrato sul Monte Murano, di cui si raggiunge la cima (920 mt slm) con un breve tratto a spinta /portage;
- da qui discesona molto bella e varia per San Bartolo e Serra San Quirico, e poi giù fino alla statale ai bordi della Grande Cava all'entrata della Gola della Rossa (700 metri tutti all'ingiù, con solo un tratto dopo Serra da pedalare a tutta...);
- attraversamento "illegale" della gola della Rossa con annessa riflessione sull'inquietante spettacolo delle cave (?!) fino all'abitato di Pontechiaradovo;
- da qui (siamo di nuovo a ca 200 mt slm) chi è stanco potrà in breve tornare alla macchina, mentre i più indomiti inizieranno la salita più lunga della giornata (e più dura, anche perché praticamente tutta off-road ), che passando per il campo da calcio della Castelletta conduce a quota 1050 ca sulla strada forestale in direzione Poggio San Romualdo;
- da qui una prima bella discesa riporta ca 400 metri più in basso all'abitato della Castelletta; quindi si risale brevemente su asfalto e sterrato verso la cresta del Monte Revellone, con un ultimo breve tratto a pinta/portage;
- da qui (ca 750 mt slm) un un'unica entusiasmante discesa ci riporta nella gola della Rossa, passando per il suggestivo eremo di Grottafucile, più di 500 mt più in basso;
- a questo punto non resta che trascinarsi alla macchina e godersi una meritata merenda!!
Come dati numerici siamo intorno ai 50 km e ca 2000 metri di dsl per il giro completo; l'ho provato mercoledì passato con una variante iniziale un po' più lunga e faticosa (ma meno bella) di 60 km e 2200 metri di dsl e ci ho impiegato ca 7 ore e 15' (poco meno di 6 ore di pedalato e il resto di pause varie); partendo alle 9.00 e considerando qualche pausa in più per foto e cazzeggio vario dovremmo riuscire a stare alle macchine entro le 17.00 (per chi taglia a metà giro calcolate ca 3/4 ore in meno):
Spero che qualcuno abbracci la proposta: si tratta di un giro di gran soddisfazione ma faticoso (almeno per me), soprattutto nell'ultima lunga salita, ampiamente ripagata però dalle due successive discese...
Consigliate bici non pesantissime (se poi avete le gambe di Mazinga beati voi...), ma con una full ovviamente ci si diverte di più...
salut
ste
p.s. lo spirito della proposta è ovviamente conviviale e amichevole, ma trattandosi di un giro di un certo impegno, e soprattutto NON di una uscita organizzata,ma semplicemente suggerita e guidata, si chiede a tutti gli eventuali aderenti di presentarsi con allenamento e preparazione tecnica adeguati ed un minimo di "autosufficienza" nello zaino... thanks...
No, è molto più duro
olà,
come preannunciato butto qua la proposta di un giro nel territorio del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, sperando di non far torto ai local che hanno postato qui alcuni degli ultimi messaggi, e che sicuramente conoscono la zona meglio di me.
L'idea in ogni caso è di concatenare discese lunghe e con parecchio dislivello, per cui ovviamente ci sarà da sgambettare pure in salita...
Il giro sarebbe il seguente:
- partenza da Camponocecchio (quota 200 mt ca slm), frazione di San Vittore di Genga, alle 9.00 (c'è un comodo parcheggio),
- riscaldamento in piano attraverso le bellissime Gole di Frasassi e salita su asfalto (ma è una strada chiusa) verso Rosenga e e poi su sterrato e sentiero (in brevi tratti esposto) verso il Monte Frasassi fino al piccolo rifugio dei Fiori (quota 630 ca);
- prima discesa di circa 200 mt di dsl per scaldare i motori (sentiero degli Aquilotti);
- si risale per asfalto e sterrato sul Monte Murano, di cui si raggiunge la cima (920 mt slm) con un breve tratto a spinta /portage;
- da qui discesona molto bella e varia per San Bartolo e Serra San Quirico, e poi giù fino alla statale ai bordi della Grande Cava all'entrata della Gola della Rossa (700 metri tutti all'ingiù, con solo un tratto dopo Serra da pedalare a tutta...);
- attraversamento "illegale" della gola della Rossa con annessa riflessione sull'inquietante spettacolo delle cave (?!) fino all'abitato di Pontechiaradovo;
- da qui (siamo di nuovo a ca 200 mt slm) chi è stanco potrà in breve tornare alla macchina, mentre i più indomiti inizieranno la salita più lunga della giornata (e più dura, anche perché praticamente tutta off-road ), che passando per il campo da calcio della Castelletta conduce a quota 1050 ca sulla strada forestale in direzione Poggio San Romualdo;
- da qui una prima bella discesa riporta ca 400 metri più in basso all'abitato della Castelletta; quindi si risale brevemente su asfalto e sterrato verso la cresta del Monte Revellone, con un ultimo breve tratto a pinta/portage;
- da qui (ca 750 mt slm) un un'unica entusiasmante discesa ci riporta nella gola della Rossa, passando per il suggestivo eremo di Grottafucile, più di 500 mt più in basso;
- a questo punto non resta che trascinarsi alla macchina e godersi una meritata merenda!!
Come dati numerici siamo intorno ai 50 km e ca 2000 metri di dsl per il giro completo; l'ho provato mercoledì passato con una variante iniziale un po' più lunga e faticosa (ma meno bella) di 60 km e 2200 metri di dsl e ci ho impiegato ca 7 ore e 15' (poco meno di 6 ore di pedalato e il resto di pause varie); partendo alle 9.00 e considerando qualche pausa in più per foto e cazzeggio vario dovremmo riuscire a stare alle macchine entro le 17.00 (per chi taglia a metà giro calcolate ca 3/4 ore in meno):
Spero che qualcuno abbracci la proposta: si tratta di un giro di gran soddisfazione ma faticoso (almeno per me), soprattutto nell'ultima lunga salita, ampiamente ripagata però dalle due successive discese...
Consigliate bici non pesantissime (se poi avete le gambe di Mazinga beati voi...), ma con una full ovviamente ci si diverte di più...
salut
ste
p.s. lo spirito della proposta è ovviamente conviviale e amichevole, ma trattandosi di un giro di un certo impegno, e soprattutto NON di una uscita organizzata,ma semplicemente suggerita e guidata, si chiede a tutti gli eventuali aderenti di presentarsi con allenamento e preparazione tecnica adeguati ed un minimo di "autosufficienza" nello zaino... thanks...
Dalla croce non ci ho mai provato, ma credo che forse a piedi.@darrenio, ho solo una domanda... dal Revellone da che parte scendi, parti dalla croce o prima?
P.S. per il parcheggio visto il giro, ti consiglio di lasciare la macchina a Falcioni, nel weekend si può circolare con le auto... almeno appena finito il giro sei alla macchina
Ho indovinato...........
@pirs: salire sulla croce del Revellone a fine giro mi sembrerebbe eccessivamente masochistico; salendo dalla sterrata che parte dal campo di calci della Castelletta prima che la stessa si impenni si volta a sinistra seguendo le indicazioni per Grottafucile; si fa un breve tratto rognosetto a mezza costa, si attraversa il ghiaione, ci si carica la bici per 5' e poi si scende giù...
...è da qualche giorno che ci dò una occhiata..e me ne parlava qualcuno anche ieri alla cena organizzativa della gara delle Cesane...quasi, quasi...la prossima settimana ci faccio un pensierino e vediamo...[MENTION=4825]THE BART[/MENTION] e sorci, vi potrebbe interessare?
Visto mai che ci esce il mega-raduno umbro-marchigiano spontaneo :)
su OSM si vede una possibile alternativa che scende dal lato opposto ed evita la pietraia, e' segnata come 140, pero' non so se e' praticabile in bici e comunque allunga di un po' il rientro su asfalto. proverei a sentire se qualche local la conosce.(tanto ci penserà l'ultima pietraia sotto grottafucile a pulire per benino le gomme...)
...è da qualche giorno che ci dò una occhiata..e me ne parlava qualcuno anche ieri alla cena organizzativa della gara delle Cesane...quasi, quasi...la prossima settimana ci faccio un pensierino e vediamo...
..certo che un 2000 và dura...
..leggevo pure adesso di una temibile pietraia...lo sai che io odio il sasso e pietraie a sfasciume
Beati voi che fate la 2000$. Almeno una discesa se non avessi la clavicola in calcificazione verrei a farla.su OSM si vede una possibile alternativa che scende dal lato opposto ed evita la pietraia, e' segnata come 140, pero' non so se e' praticabile in bici e comunque allunga di un po' il rientro su asfalto. proverei a sentire se qualche local la conosce.
ps: cerchero' di esserci, almeno per la prima parte.
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