La marathon ha sempre un fascino particolare, anche sotto l'acqua. Bella esperienza.
Eri tu sdraiato per terra con gli infermieri che ti controllavano ??
Una scena che mi ha turbato ...
Eccomi qui ragazzi...
Che dire? Stava andando tutto bene, ero partito anche troppo forte ma poi avevo trovato un buon ritmo ed ero riuscito a controllare i battiti per conservarmi bene, in discesa ero lucido, ero carico come una molla e soprattutto confortato dal fatto che dovunque mi girassi trovavo amici per fare una risata (in ordine sparso mi ricordo di PasBart, Issia, Colibri degli Sbubbikers, Zaffa).
In gruppo c'era un bel clima, non c'era isteria nelle discese e sembrava davvero una bella festa.
Poi, poco dopo il bivio, il regista occulto della mia giornata ha deciso che era il momento di tirare giù il sipario.
Curva a sinistra in discesa, una roba ridicola. Do appena un colpo di anteriore per impostarla e sento un rumore spaventoso.
Guardo in basso e vedo la pastiglia dell'anteriore totalmente saltata via e il pompante tutto storto...
Avevo ritirato la bici ieri dal meccanico e i freni erano nuovi...
Ritirato, caputt, fine...
Prima di farlo gli addetti del primo ristoro mi hanno consigliato di andare nei pressi dell'assistenza tecnica, cento metri più avanti...
Sono arrivato e ho chiesto: "E' qui l'assistenza? Si, si ora arriva il furgone"
Ingenuamente ho pensato fosse un furgone di assistenza itinerante lungo il percorso.
Poi ho capito tutto.
Il resto della gara me lo sono visto da solo all'arrivo sotto al diluvio.
Se avete visto un idiota in polo rossa e cappellino che stava sotto l'acqua a tremare beh ero io...
Ero talmente nero che l'acqua non la sentivo nemmeno.
Complimenti a tutti coloro che oggi hanno corso.
Stasera sarete stanchi e distrutti.
Domani dentro di voi nascerà un orgoglio grosso così: ce l'avete fatta!
Bravi!
Eccomi qui ragazzi...
Che dire? Stava andando tutto bene, ero partito anche troppo forte ma poi avevo trovato un buon ritmo ed ero riuscito a controllare i battiti per conservarmi bene, in discesa ero lucido, ero carico come una molla e soprattutto confortato dal fatto che dovunque mi girassi trovavo amici per fare una risata (in ordine sparso mi ricordo di PasBart, Issia, Colibri degli Sbubbikers, Zaffa).
In gruppo c'era un bel clima, non c'era isteria nelle discese e sembrava davvero una bella festa.
Poi, poco dopo il bivio, il regista occulto della mia giornata ha deciso che era il momento di tirare giù il sipario.
Curva a sinistra in discesa, una roba ridicola. Do appena un colpo di anteriore per impostarla e sento un rumore spaventoso.
Guardo in basso e vedo la pastiglia dell'anteriore totalmente saltata via e il pompante tutto storto...
Avevo ritirato la bici ieri dal meccanico e i freni erano nuovi...
Ritirato, caputt, fine...
Prima di farlo gli addetti del primo ristoro mi hanno consigliato di andare nei pressi dell'assistenza tecnica, cento metri più avanti...
Sono arrivato e ho chiesto: "E' qui l'assistenza? Si, si ora arriva il furgone"
Ingenuamente ho pensato fosse un furgone di assistenza itinerante lungo il percorso.
Poi ho capito tutto.
Il resto della gara me lo sono visto da solo all'arrivo sotto al diluvio.
Se avete visto un idiota in polo rossa e cappellino che stava sotto l'acqua a tremare beh ero io...
Ero talmente nero che l'acqua non la sentivo nemmeno.
Complimenti a tutti coloro che oggi hanno corso.
Stasera sarete stanchi e distrutti.
Domani dentro di voi nascerà un orgoglio grosso così: ce l'avete fatta!
Bravi!
Ciao Max, mi dispiace un casino, so quanto ci tenevi e quanta passione metti in quello che fai.
So che è una magra consolazione, ma per fortuna non ti sei fatto male.
Quando è capitato a me non è servito per consolarmi, ma a volte va così.
Come ti ho scritto stamattina su facebook, augurandoti di divertirti (sembra quasi che te l'abbia tirata...), io ero a lavorare nonostante fossi iscritto da questa primavera, con il senno di poi è andata meglio a me.
Chiudo con un impegno per il prossimo anno, la facciamo assieme e riuscirarai a starmi dietro anche in discesa.
ciao
Si bello il percorso ma ... voto 4 all'organizzazione:
Dopo 20 anni non hanno ancora imparato a fare partire quasi 2000 persone in un percorso del genere in maniera scaglionata..
Poi... il rietro sul percorso lungo del corto è stato un disastro, code e imbuti a gogo
Appena rientrato a casa dopo una DIVERTENTISSIMA giornata di MTB, inizio con il salutare GLICERINA (mi sono innamorato della tua maglia .... hai l'esclusiva ? c'e' un copyright da rispettare? ) GATTA (una forza della natura) gli SBUBBY (dal primo all'ultimo, ma soprattutto PARIDE e BUMBY di cui sono stato ospite per la cena del sabato sera) gli SPORTISSIMO, CARLETTO che rivedro' a Moena sabato e chi in questo momento non ricordo.
Sintetizzo dicendo Marathon finito insieme ad altri 3 compagni in 5°51' con tutti i guai avuti ... dalla catena che non voleva piu' ne salire e ne scendere, la gomma che si sgonfiava, un "rotolo" di fil di ferro a 3 km dal traguardo incastrato nel pacco pignoni un paio di cadute di 2 compagni senza nessuna conseguenza, l'acqua che scendeva a catinelle e che correva sul percorso come fosse un fiume in piena, l'ultimo tratto nel sentiero con le buche stracolme d'acqua che non sapevi quanto erano profonde, gli occhiali che era meglio levare con la conseguente terra che ti entrava negli occhi facendoteli chiudere senza riuscire così a vedere nulla ... ma nonostante tutto FINITO !!!! e soprattutto una gara così non l'avevo mai fatta e di acqua ne ho presa altre volte in giro.
Oggi escludendo quei 3-4 km di discesa dopo il single track del San Genesio dove era veramente troppo pericoloso MI sono anzi CI siamo DIVERTITI un casino.
BELLA BELLA BELLA
P.S.
Dimenticavo mi sono PRESTIGIATO - mi sono PRESTIGIATO - mi sono PRESTIGIATO - mi sono PRESTIGIATO - mi sono PRESTIGIATO ...... dopo una gara così ha un gusto migliore, e' stata la cigliegina sulla torta che ha dato piu' valore allo scudetto conquistato.
La mia maglietta?
.......
Poi la metto all'asta sul forum!!!!
Un vero peccato non aver potuto conoscere nessuno ... io ho pedalato in solitaria magari mi avete superato bici bianca e giacca antivento gialla fluo.
Anch'io per i primi chilometri ho chiaccherato e socializzato con parecchie persone ma poi ... basta tutto taceva !!!
Tra l'altro sono partito con il nr 2010 ( tra l'altro perso dopo una decina di chilometri ) nelle salite ho superato un sacco di biciclette con mio grande orgoglio ma diciamo dopo la metà gara sono stato superato da un fottio di biciclette che andavano il doppio di me, continuavo a sentire DESTRA ... SINISTRA ... ed ogni volta mi dovevo guardare l'orologio per capire dove passassero ... ahhaha
E mi demoralizzavo perchè dicevo ... cazzarola ma è possibile che prima li ho superati ed adesso vanno il doppio di me ?? Invece solo adesso ho realizzato che molto probabilmente erano i concorrenti della lunga !!!
Ti chiedo scusa a nome di tutti quelli che da dietro ti hanno rotto i maroni con destra e sinistraHo fatto il lungo e pure io al ricongiungimento chiedevo, gentilmente, strada. Mi sono sentito anche sentito rispondere in malomodo come se fossi un agonista sfigato. Ma non è questo il problema, io mi diverto andando al limite delle mie possibilità, in discesa come in salita, da sfigato o meno... L'errore di base è stato dell'organizzazione ... doveva pensarci, non so come ma doveva pensarci...
Si bello il percorso ma ... voto 4 all'organizzazione:
Dopo 20 anni non hanno ancora imparato a fare partire quasi 2000 persone in un percorso del genere in maniera scaglionata..
Poi... il rietro sul percorso lungo del corto è stato un disastro, code e imbuti a gogo
Senza far polemica e senza nessun torna conto mi sembra non corretto dare 4 all'organizzazione.
Secondo me i meriti o i demeriti di un comitato organizzatore vanno dati su aspetti che dipendono al 100% dalla loro competenza:
preparazione del percorso, segnalazione del tracciato, zone pericolose presiedute, velocità pasta party e lavaggio bici, docce calde, ristori etc...
e su questi aspetti penso che il team galgiana debba essere promosso al 100%
Per quanto riguarda le code nel tracciato e la possibilità di far partenze scaglionate credo che i problemi siano indipendenti dalla volontà degli organizzatori e siano legati al territorio:
negli anni hanno modificato e migliorato i primi chilometri ma lo scenario è questo e la tipologia di sentieri non permette di sgranare in maniera importante il gruppo prima di entrare nei boschi.
Il tratto che passa sotto la statale nel bosco che si fa sia all'andata che al ritorno e che crea degli intoppi è stato inserito a causo di lavori di demolizione e rifacimento di un ponte che dopo oltre un anno non sono ancora terminati.
Le partenze scaglionate credo non siano possibili perchè la strada statale che viene completamente bloccata in partenza debba essere necessariamente riaperta dopo pochi minuti e scaglionando le partenze si supererebbero questi minuti di "concessione".
E'poi ? e poi siamo in brianza.... non è un territorio che vede di buon occhio sia a livello di amministrazioni che di gente comune eventi di questo tipo:
quest'anno altre gran fondo sia su strada che in mtb che si fanno nella zona sono state annullate.
Si dice che alla domenica matttina in brianza ci siano 2 tipi di persone:
i ciclisti, e quelli che suonano il clacson ai ciclisti.
Massimiliano
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