Eccomi qui anche io...
Che dire? Bellissimo percorso, con qualche variante rispetto alla prova di sabato scorso e con poche, pochissime pozze...
Stamattina sentivo la gamba decente (in realtà era da un paio di settimane che mi sentivo bene ma non volevo ammetterlo con me stesso per scaramanzia...) e allora sono partito subito forte...
Non che mi volessi piazzare (figuriamoci) però volevo fare un buon tempo, dare un senso a tutti gli allenamenti estivi fatti al mare...
Per venti km ho retto alla grande e ho guidato in discesa come mai mi era successo prima in 11 anni di gare.
Ero lucido e impostavo le traiettorie che era un piacere...
Poi è arrivato il black out, all'inizio del circuito dei Cipressi...
Ha iniziato il casco: era talmente tanta l'umidità che si è formata la condensa nella zona a contatto con la fronte. Di punto in bianco il sudore ha iniziato a colarmi direttamente sulle lenti e non ho più visto niente...ho provato a fermarmi, a pulire e a ripartire ma non c'era verso di fermare la cosa...
Ho iniziato a perdere lucidità in quel momento..
Poi ci si è messo un rumore sinistro dalla zona movimento centrale. Uno "stack" inquietante ogni volta che accelleravo o che cambiavo rapporto...
Poi è stata la volta delle gambe...
All'improvviso si sono riempite di crampi (circa a 15 km dall'arrivo)...
Da lì al traguardo è stata dura, mi sono gestito ma veramente non andavo avanti...
Ho perso tantissimi liquidi (e si che ho bevuto come un cammello!!!) e non li ho più recuperati...
Tempo finale? Un onestissimo 3h 25'...
Niente di che sul percorso corto, anzi...
Ma alla fine ciò che conta è l'aver passato una nuova bella giornata di gara, aver tentato una scommessa con me stesso (ok, è andata male la ricerca del tempone, ma almeno ci ho provato..) e l'aver guidato in discesa come ho guidato (normalmente sono incerto e titubante, stavolta andavo giù che non mi sembravo nemmeno io).
La scelta delle gomme a 2.8 ha pagato, anche se un paio di volte sulle roccette viscide ho temuto di volare per aria...
Forse avrei potuto abbassare ancora di più per affrontare meglio quei tratti di fanghiglia su cui la ruota pattinava senza aderenza, ma ormai è andata...
Un saluto enorme a Roby (spero di aver capito bene il nick) conosciuto nel corso della discesa del Lissolo e a M.Zumerle incontrato verso la fine ("...tu sei Glicerina??")
Un saluto anche alla mia amica Mary8388 che non ha potuto fare la gara nonostante fosse iscritta a causa di un sopravvenuto problema...
Mary, per quel che vale, ti dedico la mia modestissima prestazione e per la magnata al pasta party sarà per la prossima gara...
Per finire un sentitissimo, calorosissimo, intensissimo VAFFA a tutte quelle sfigate, frustrate teste di caxxo che ti riempivano di insulti non appena sbagliavi una curva o che ti urlavano in malo modo di toglierti di torno perchè loro, campioni dei campioni, stavano lottando per la "ennesima" posizione...
Il VAFFA più sentito va a quell'alfiere di una nota società del milanese (maglia verde per intenderci) che, al posto di aspettare con pazienza che uscissi da una pozza di fango nella quale era affondato l'anteriore, mi ha urlato dietro di spostarmi perchè lui doveva passare...
Spero tu possa leggere queste righe e ricordarti di me.
Ricordati che i problemi veri nella vita sono altri. Rilassati e pensa alla salute che non sei nessuno!
PS: un ultimo saluto, sperando che anche lui legga il forum a quel ragazzo con la bici blu che era alla sua prima gara e aveva mal di schiena: che sfiga la foratura a due km dall'arrivo!