Posso di' de esse amichetto tuo ????
Q8 tutto, ed aggiungo che c'è troppa gente che si piglia troppo sul serio.
... e questa è l'unica cosa di cui noi due non potremo mai essere accusati
maleducazione durante la gf del lago di bracciano (26/04)
- Creatore Discussione maxdrome
- Data di inizio
... e questa è l'unica cosa di cui noi due non potremo mai essere accusati
io sono uno di quelli che a 10 aveva il papà che lo portava a fare ogni tipo di gara sempre stato a dieta, allenamento sempre pioggia o non pioggia sono stato u23 e poi un anno da pro dopo un incidente con la moto ho lasciato tutto per due anni e anchio chiedo di passare e a volte mi arrabbio ma ci sta! il problema è come dici tu sono quei master gia un po stagionati che si comportano in modo disumano e lottano per la cinquantesima posizione come se fossero alla coppa del mondo[/QUOTE]
è anche giusto far valere le proprie idee, come dici anche tu, basta farlo con educazione e capendo che anche chi sta davanti ha i suoi diritti....... e poi te lo dico per esperienza quando si è annebbiati dalla fatica ( e mi capita spesso ) è difficile realizzare subito chi e da dove sta arrivando ......
è anche giusto far valere le proprie idee, come dici anche tu, basta farlo con educazione e capendo che anche chi sta davanti ha i suoi diritti....... e poi te lo dico per esperienza quando si è annebbiati dalla fatica ( e mi capita spesso ) è difficile realizzare subito chi e da dove sta arrivando ......
è anche giusto far valere le proprie idee, come dici anche tu, basta farlo con educazione e capendo che anche chi sta davanti ha i suoi diritti....... e poi te lo dico per esperienza quando si è annebbiati dalla fatica ( e mi capita spesso ) è difficile realizzare subito chi e da dove sta arrivando ......[/QUOTE]
daccordissimo con te
per fortuna queste cose non succedono spesso!!
daccordissimo con te
per fortuna queste cose non succedono spesso!!
:
Mhà, schkusame tando, Paolé! Mhà, kevvordì spico?
o un ictus
o un angina
o parkinson
o magari semplicemente una dislessia da tastiera...PSICO...è quello che volevo e dovevo scrivere
@ mario : se è chi dico io non è di Orvieto.......
tanto per aggiungere qualche informazione, il protagonista dell'episodio è Federico e il "maleducato" era giovane e forte.
mi stupisce che da un singolo episodio di maleducazione si sia ipotizzata una sorta di maleducazione insita in una categoria (agonista/non-agonista, vecchio/non vecchio, agonista vecchio che ha iniziato da giovane o meno...)
mi stupisce che da un singolo episodio di maleducazione si sia ipotizzata una sorta di maleducazione insita in una categoria (agonista/non-agonista, vecchio/non vecchio, agonista vecchio che ha iniziato da giovane o meno...)
scusa ma non era questo che tu dici il tono delle mie esternazioni ... ti prego di leggere dentro le righe e vedrai che non ho mancato ..e non volevo farlo.. di rispetto a nessuno
erano considerazioni personali ed in libertà su dei comportamenti che si vedono spesso in attività sportive/ricreative ( non solo nel ciclismo ) dove la moderazione, il senso di aggregazione hanno lasciato spazio ad altri valori non proprio da esempio.
volevo porre l'attenzione sulla cultura sportiva, citando la parola giovane in un contesto diverso ( infatti se leggi bene si cita " chi da giovane ha fatto sport " ) ora questi ex giovani possono essere anche novantenni ma, secondo me, se hanno ben interpretato i valori dello sport, restano e resteranno dei veri sportivi e magari alzeranno la voce per passare un avversario ma non offenderanno chi come loro si impegna per raggiungere degli obiettivi.
obiettivi e sacrifici che anche loro conoscono e rispettano
nulla contro nessuno
o un ictus
o un angina
o parkinson
o magari semplicemente una dislessia da tastiera...PSICO...è quello che volevo e dovevo scrivere
@ mario : se è chi dico io non è di Orvieto.......
am nn dovrebbe essre difficile individuarlo..sulla base del fatto che deve essere sicuramente uno veramente forte in discesa, visto che stava superando Federico!!!
e, siccome di eurobici forti in discesa nn è che ce ne siano molti
... il campo si restringe nn poco!!
Tostarello non credo ce l'avesse in particolar modo con te.
Certo è che per avere tutta questa fretta di superare Federico, mi vien veramente da pensare che il manico di questo fosse almeno almeno pari alla sua maleducazione. Però trattandosi di Federico ed essendo le classifiche pubbliche, penso sia giusto ribadire che mi par strano che potesse essere il 18 in classifica. Federico deve aver confuso. Il 18 del percorso di Fede mi par strano che fosse ancora dietro a lui alla prima discesa (figuriamoci a discese successive), in quanto essendo partiti in salita credo che fosse avanti da un pezzo. Il 18 del marathon potrebbe essere che dopo la deviazione e il ricongiungimento dei percorsi si sia trovato davanti Fede, ma se lui dice che è il primo della sua squadra il 18 del marathon non è arrivato primo della sua squadra (Eurobici). Questo giusto perchè non si identifichi il maleducato in una persona che magari non c'entra.
Sorvoliamo su qualche intervento che in alcuni passaggi mi pare assolutamente non condivisibile.
allora rispondo moh a un po' tutti visto che sono ora a casa:
allora quello che si è preso i faffa ecc ecc sono io federico...il punto "incriminato" è nel single track poco dopo il bivio per il corto e lungo..nel single track in poca discesa...non andavo sicuramente come 1 scheggia perche' cominciavo a sta 1 po' in riserva pero' quell'essere a cominciato a imprecare ancora prima di starmi alle costole..di provarmi a superare manco l'ombra...anche xke doveva anda' fuori traccia dove non si pedalava manco morti...mi ha sorpassato xke l'ho voluto fa passa' in quel fraggente perche' se no me lo portavo dietro fino alla fine del single track...cosi si che si incazz....
non voglio dire che questo essere sia il 18° arrivato...ho solo presunto che visto quanta fretta aveva fosse uno dei primi.... (bah)...cmq non aveva un dialetto particolare...mi dispiace solo non aver letto il numero e fatto caso che bici aveva....ho visto solo il suo completo del team...
cmq io sn del parere che agonista o non agonista....che sta a lotta x la prima posizione o l'ultima....ci vuole educazione in tutto!!!!!!!!!
moh me ne vado a cena con i miei amici di pedale.....
ciao
allora quello che si è preso i faffa ecc ecc sono io federico...il punto "incriminato" è nel single track poco dopo il bivio per il corto e lungo..nel single track in poca discesa...non andavo sicuramente come 1 scheggia perche' cominciavo a sta 1 po' in riserva pero' quell'essere a cominciato a imprecare ancora prima di starmi alle costole..di provarmi a superare manco l'ombra...anche xke doveva anda' fuori traccia dove non si pedalava manco morti...mi ha sorpassato xke l'ho voluto fa passa' in quel fraggente perche' se no me lo portavo dietro fino alla fine del single track...cosi si che si incazz....
non voglio dire che questo essere sia il 18° arrivato...ho solo presunto che visto quanta fretta aveva fosse uno dei primi.... (bah)...cmq non aveva un dialetto particolare...mi dispiace solo non aver letto il numero e fatto caso che bici aveva....ho visto solo il suo completo del team...
cmq io sn del parere che agonista o non agonista....che sta a lotta x la prima posizione o l'ultima....ci vuole educazione in tutto!!!!!!!!!
moh me ne vado a cena con i miei amici di pedale.....
ciao
io pure mi sono perso, mi sono accodato ad un gruppo di persone e siamo arrivati all'arrivo dalla strada asfaltata!!!! cmq da 28 km che dovevo fare di escursionista il gps me ne ha segnalati 41!!!!!!!!!
se è sempre quello che dico io non stà manco in classifica in quanto ha sbagliato strada ,dove l'hanno sbagliata parecchi....era incazzato perchè era tra i primi 10 ....e comunque è.... e rimane 3 volte imbecille
1 perchè anche se corri, la capoccia la devi tenere alzata
2 perchè chi è causa del suo mal pianga se stesso
3 perchè vale sempre e comunque quanto detto da Federico e che ho evidenziato
Lontano da ogni intento polemico; ma molti accadimenti, compreso questo, da molto tempo, ci raccontano una storia diversa.
http://iltempo.ilsole24ore.com/sport/2009/04/29/1018639-rebellin_eroe.shtml
Lontano da ogni intento polemico; ma molti accadimenti, compreso questo, da molto tempo, ci raccontano una storia diversa.
http://iltempo.ilsole24ore.com/sport/2009/04/29/1018639-rebellin_eroe.shtml
... sono d'accordo con il concetto, io ho cominciato a fare nuoto agonistico molto piccolo, ma ne ho conosciuta di gente che le regole dello sport non sapevano dov'erano di casa. Così come ne ho incontrata molta che mi ha dato lezioni di vita in tal senso. Iniziare a fare sport da piccoli sicuramente aiuta ad assimilare certi valori, ma alla fine è sempre la predisposizione del singolo a fare la differenza o-o
Lontano da ogni intento polemico; ma molti accadimenti, compreso questo, da molto tempo, ci raccontano una storia diversa.
Concordo con te che il fatto di aver iniziato da giovani non metta al riparo l'agonista da comportamenti sbagliati. Anzi, a volte sono per primi i genitori a diseducare i figli ai veri valori dello sport, e poi chi semina vento raccoglie tempesta. Papà che si azzuffano fra loro, che fanno pressioni varie per i loro figli ecc.ecc.
L'esempio che fai tu però, sebbene riguardante un comportamento sbagliato e grave, coinvolge meno l'atleta e molto di più il sistema. Negli amatori i dopati andrebbero crocefissi, nel professionismo vanno puniti secondo norma, ma non demonizzati. Loro sono l'ultimo anello della catena, gli unici che pagano in termini economici, di squalifica e quel che è più grave di salute.
La loro unica alternativa è (e ti assicuro so di che parlo) scendere a certi compromessi, salvo essere scaricati da tutti a pentolone scoperchiato, per poter ottenere dei risultati, oppure vivere nell'anonimato e lasciare quel mondo.
Quindi scegli:
fai quel che ti piace (andare in bici) e guadagni bene per qualche anno, ma metti a repentaglio la salute,
oppure molli tutto e te ne vai a lavorare in fabbrica col rischio che la fabbrica sia una tipo la ThyssenKrupp di Torino, o il Petrolchimico di Mestre ecc.ecc. (e tanti saluti alla salute) con soldi ben diversi e senza fare quel che ti piace.
Ecco davanti ad una scelta del genere non so quanti benpensanti moralisti opterebbero per la seconda ipotesi, in ogni caso la malacultura dell'agonismo col doping c'entra poco, quelli oltre al doping fanno sacrifici immensi.
IMHO
André! Pur potendo condividere con te, il discorso della debolezza in termini contrattuali, dell'atleta, che come giustamente hai osservato è comunque uno che già di suo è bravo e si fa un mazzo tanto, rimane tutto intero il problema delle scelte personali. Nessuno obbliga nessuno a fare nessuna cosa (trascuriamo, almeno per ora, il discorso sulla libertà del volere umano....).
Pertanto, se ti comporti in modo asociale, è perché, per motivi tuoi, hai scelto di percorrere quella strada e non un'altra. E le tue convenienze e le tue sconvenienze, le conosci soprattutto tu.
E poi. Come vogliamo considerare la prestazione agonistico sportiva? Un test per misurare il segno a cui può arrivare l'umana capacità?? Uno spettacolo, in cui mostrare agli altri, cose che nemmeno in dieci vite sarebbero capaci di compiere?
Sia chiaro, sto cercando di analizzare il fenomeno doping, per quello che mi sembra siano le cose, non approvando il fatto di doparsi. o-oAndré! Pur potendo condividere con te, il discorso della debolezza in termini contrattuali, dell'atleta, che come giustamente hai osservato è comunque uno che già di suo è bravo e si fa un mazzo tanto, rimane tutto intero il problema delle scelte personali. Nessuno obbliga nessuno a fare nessuna cosa (trascuriamo, almeno per ora, il discorso sulla libertà del volere umano....).
Pertanto, se ti comporti in modo asociale (purtroppo si è arrivati al punto che è asociale chi non si dopa, non chi si dopa), è perché, per motivi tuoi,(motivi tuoi e di benessere economico della tua famiglia?) hai scelto di percorrere quella strada e non un'altra. E le tue convenienze e le tue sconvenienze, le conosci soprattutto tu.
E poi. Come vogliamo considerare la prestazione agonistico sportiva? Un test per misurare il segno a cui può arrivare l'umana capacità?? Uno spettacolo,si ormai il professionismo nello sport è spettacolo non più sport, prendiamone atto in cui mostrare agli altri, cose che nemmeno in dieci vite sarebbero capaci di compiere? esatto, il fine dello spettacolo è proprio questo. Mostrare cose aldilà della capacità umana
vupi
Biker tremendus
- 19/10/05
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- Bike
- Bianchi RC Oetzi 9000 Alu '07 Customized - ROSE Xeon CRS 4400 Custom
comunque c'è posto per tutti (ancora) e siccome sono gli altri che sono in torto...non vedo perchè dagli soddisfazione ed abbandonare......e poi semo tutti adulti e vaccinati....... co tutti li vaffanxulo che se pijano con l'auto/matorino sulle strade ....che famo ? annamo a piedi oppure guidamo tra la "sgurgola e monflacone" usando strade secondarie e se possibile frequentati solo da carri bestiame ??....... annamo sù .....ha fatto bene max a scrivere perchè il cxglixne di turno và tacciato.....ma su 800 mica eravamo tutti de quella (bassa) risma...sinnò sà le cortellate
ciao Paolè, infatti non è "solo" per questo... il tuo discorso non fa quasi na piega...pero'...
io passo settimane a pijamme vaffanxulo a destra e manca... mi ci manca che pure il WE al posto di divertirmi devo avere quella sensazione come di essere un ostacolo per qualcuno...non ti so ben spiegare a parole è piu' una percezione... comunque fa davvero un po riflettere che più di una persona abbia motivato lo stop all'agonismo con la stessa ragione
cooooome??? hai mollato l'agonismo per nn prendere i vaffanculo e adesso la domenica vieni in montagna con me che ti ci mando ogni 10 minuti????