Questa come la giudicate...normalità o...
Mmm...come giocare alla roulette russa...comunque un grande.
Ma non siete stufi di guerre?
- Creatore Discussione MauroPS
- Data di inizio
- Stato
Lasciata al popolo, ma ben pilotata da una massiccia campagna di informazione faziosa e per nulla obiettiva. Il quesito posto tra le righe era "volete morire di cancro?". Il referendum l'anno dopo Chernobyl. Risultato più che scontato. Io ero uno dei 4 o 5 che votarono a favore.
Guerra, Tremonti sferza il G7: «Invece di pensare all'Ucraina, si occupava dell'uguaglianza gender» - Secolo d'Italia
Tremonti ricorda il comunicato finale del G7 del 13 giugno: solo un accenno alle tensioni tra Russia e Ucraina e paginate sui diritti gender
www.secoloditalia.it
Magari il personaggio non è il migliore che abbiamo avuto. Ma l'analisi che fa è chiara.
E il popolo ha scelto bene, non riusciamo nemmeno a smaltire i 4 sassolini di scorie che avevamo a distanza di decenni e stanno ancora rimpallando responsabilità, non siamo in grado semplicemente.
Ci sono cose che in Italia non si possono e non si devono fare
L'Anpi si ferma agli anni '50: "Basta interferenze di Biden"
L'associazione dei partigiani incolpa l'Occidente: "È la Nato che ha minacciato Mosca". Renzi: "Vergognoso"
www.ilgiornale.it
Il GIORNALE.......E su questi invece meglio stendere un velo pietoso...L'Anpi si ferma agli anni '50: "Basta interferenze di Biden"
L'associazione dei partigiani incolpa l'Occidente: "È la Nato che ha minacciato Mosca". Renzi: "Vergognoso"
merda su carta o Web
Da Il Giornale non ci si aspettava altro.
Avevo letto Renzi vergognoso e ho quasi pensato che il giornale fosse diventato serio, poi ho guardato bene e era un virgolettato...
Prodi e l'amore per la Russia. Il Professore ospite d'onore al Forum eurasiatico - Il Fatto Quotidiano
Se qualcuno pensa che il miglior amico del Cremlino sia Silvio Berlusconi, perde di vista un altro alleato di peso di Vladimir Putin, Romano Prodi. Il professore è da sempre ospite gradito di kermesse italo-russe. E anche questa volta non è potuto mancare alla seconda edizione del Forum...
www.ilfattoquotidiano.it
Così il primo esempio che mi è venuto in mente...
Parlare di politica estera ed equilibri socio economici mondiali...magari non è come saper regolare il flip chip di una MTB...
Ma questo è il mondo in cui tutti sanno tutto e sono esperti di tutto...
Avanti cosi nella banalizzazione di qualche cosa che ha una complessità storica unica...
Infatti c'è poco da dire
...in gergo tecnico si chiama "inculata di lungo termine" (sto semplificando mostruosamente, ovvio), un po' come pensare di risolvere i propri problemi prendendo soldi dai cravattari...
ah, sta democrazia, dove andremo a finire signora contessa...
Tu smentisci che l'allargamento ad est della nato sia un errore o al meglio un rischio calcolato in funzione antirussa?
Capisci che sullo scacchiere planetario ogni azione ha delle conseguenze, delle reazioni, dei cambiamenti e degli aggiustamenti... tipo tettonica a placche insomma, i terremoti sono la logica, naturale (purtroppo), prevedibile conseguenza... Ora stiamo parlando di Russia ma il discorso è applicabile ad ogni ambito, da Israele alle politiche in medioriente (da Sykes-Picot in poi per non andare troppo addietro), dal "cortile dello zio Sam" (Centro e Sud America) ai rapporti con la Cina, stendiamo un velo pietoso sull'Africa.
Vogliamo parlare di Europa?
o meglio della sua incorporeità...Sta gente in nome di "visioni" strategiche, interessi di bassa lega e deliri egoici accumula fascine e accende fuochi a destra e a manca ben sapendo che tanto, alla fine dei giochi, a scottarsi (se non a bruciarsi il culo) sarà la gente normale, i poveracci.
E come detto innummerevoli volte: è per questo che il controllo della narrazione (propaganda) risulta tanto importante.
La 'profezia' di Kennan sull'allargamento della Nato ai Paesi dell'Est
In un articolo apparso nel 1997 sul New York Times, il diplomatico Usa prefigurava lo scenario che si sta delineando oggi con la crisi ucraina: "Un errore fatale"
www.agi.it
Impegno Nato di non espandersi a Est, ecco il documento - Startmag
il segretario generale della Nato ha ripetuto quella che per anni è stata la linea difensiva di Washington sull'allargamento a Est della Nato
www.startmag.it
e ovviamente l'ottimo Limes...
Ultima modifica:
Ma mi sfugge in che modo il ricordare come stanno realmente o come siano andate le cose possa giustificare in qualche modo (o attenuare le responsabilità) di chicchesia, Putin in primis... forse ci si è abituati un po' troppo a vedere e vivere gli eventi di politica e geopolitica con gli occhi del tifoso di questa o quella squadra ma evidentemente ci si dimentica come sia proprio la propaganda a richiedere la polarizzazione senza se e senza ma, la ragione invece propenderebbe per l'analisi, l'attenta ed obiettiva analisi non ragionamenti da "ma quello è amico mio", "mi conviene", "io tifo quello"...Tu smentisci che l'allargamento ad est della nato sia un errore o al meglio un rischio calcolato in funzione antirussa?
Capisci che sullo scacchiere planetario ogni azione ha delle conseguenze, delle reazioni, dei cambiamenti e degli aggiustamenti... tipo tettonica a placche insomma, i terremoti sono la logica, naturale (purtroppo), prevedibile conseguenza... Ora stiamo parlando di Russia ma il discorso è applicabile ad ogni ambito, da Israele alle politiche in medioriente (da Sykes-Picot in poi per non andare troppo addietro), dal "cortile dello zio Sam" (Centro e Sud America) ai rapporti con la Cina, stendiamo un velo pietoso sull'Africa.
Vogliamo parlare di Europa?
Sta gente in nome di "visioni" strategiche, interessi di bassa lega e deliri egoici accumula fascine e accende fuochi a destra e a manca ben sapendo che tanto, alla fine dei giochi, a scottarsi (se non a bruciarsi il culo) sarà la gente normale, i poveracci.
E come detto innummerevoli volte: è per questo che il controllo della narrazione (propaganda) risulta tanto importante.
La 'profezia' di Kennan sull'allargamento della Nato ai Paesi dell'Est
In un articolo apparso nel 1997 sul New York Times, il diplomatico Usa prefigurava lo scenario che si sta delineando oggi con la crisi ucraina: "Un errore fatale"
Impegno Nato di non espandersi a Est, ecco il documento - Startmag
il segretario generale della Nato ha ripetuto quella che per anni è stata la linea difensiva di Washington sull'allargamento a Est della Natowww.startmag.it
e ovviamente l'ottimo Limes...
Una sola domanda: perché hanno insistito per allargarsi ad est, pur sapendo che presto o tardi si sarebbe arrivati a conseguenze simili?Tu smentisci che l'allargamento ad est della nato sia un errore o al meglio un rischio calcolato in funzione antirussa?
Capisci che sullo scacchiere planetario ogni azione ha delle conseguenze, delle reazioni, dei cambiamenti e degli aggiustamenti... tipo tettonica a placche insomma, i terremoti sono la logica, naturale (purtroppo), prevedibile conseguenza... Ora stiamo parlando di Russia ma il discorso è applicabile ad ogni ambito, da Israele alle politiche in medioriente (da Sykes-Picot in poi per non andare troppo addietro), dal "cortile dello zio Sam" (Centro e Sud America) ai rapporti con la Cina, stendiamo un velo pietoso sull'Africa.
Vogliamo parlare di Europa?
Sta gente in nome di "visioni" strategiche, interessi di bassa lega e deliri egoici accumula fascine e accende fuochi a destra e a manca ben sapendo che tanto, alla fine dei giochi, a scottarsi (se non a bruciarsi il culo) sarà la gente normale, i poveracci.
E come detto innummerevoli volte: è per questo che il controllo della narrazione (propaganda) risulta tanto importante.
La 'profezia' di Kennan sull'allargamento della Nato ai Paesi dell'Est
In un articolo apparso nel 1997 sul New York Times, il diplomatico Usa prefigurava lo scenario che si sta delineando oggi con la crisi ucraina: "Un errore fatale"
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Sia chiaro che la mia non è una giustificazione, vorrei solo capire.
Per mettere alle strette la Russia (non Putin, la Russia), per continuare il "vecchio gioco" della guerra fredda, perché la creazione del nemico è assolutamente fondamentale nelle società contemporanee... ora "l'impero del male" di reganiana memoria non c'è più quindi tocca "diversificare" ed essere creativi,,, anche guardando al futuro (vedi sotto la voce "Artico" et similia). Quanti "amici per la pelle" di ieri abbiamo visto diventare il nuovo HItler del momento? Ragioni geopolitiche insomma, la solita solfa condita però, questa volta, da una eterogenesi dei fini come non si era mai visto prima tali e tanti sono i soggetti in campo.
Il vero avversario ormai è indiscutibilmente la Cina ma è un boccone troppo grosso per chiunque.
And last, but not last... chissà quante cose ignoriamo in questo momento (noi comuni mortali), magari hanno intravisto lo spiraglio giusto...
Prodi e l'amore per la Russia. Il Professore ospite d'onore al Forum eurasiatico - Il Fatto Quotidiano
Se qualcuno pensa che il miglior amico del Cremlino sia Silvio Berlusconi, perde di vista un altro alleato di peso di Vladimir Putin, Romano Prodi. Il professore è da sempre ospite gradito di kermesse italo-russe. E anche questa volta non è potuto mancare alla seconda edizione del Forum...
Così il primo esempio che mi è venuto in mente...
Parlare di politica estera ed equilibri socio economici mondiali...magari non è come saper regolare il flip chip di una MTB...
Ma questo è il mondo in cui tutti sanno tutto e sono esperti di tutto...
Avanti cosi nella banalizzazione di qualche cosa che ha una complessità storica unica...
ho capito che ti brucia il didietro quando si parla di certi partiti, non ci voleva molto. Ma tant'è, i sovranisti sono un cancro della democrazia che però stavolta ha preso una bella ripassata dalla EU. Per fortuna i pagliacci non hanno il potere che vorrebbero, perlomeno nei Paesi che contano.
Appunto!!! cosa?
Vogliamo conoscerle, capirle, comprenderle le ragioni di certe dinamiche o preferiamo continuare a muoverci nella più totale ignavia come elefanti in una cristalleria facendo danni che poi pagheremo (che i nodi al pettine comunque ci arrivano sempre) successivamente e magari con lacrime di coccodrillo ed il (ormai inutile, trito e ritrito) "senno di poi"?
Questo se ho capito cosa sottintendeva il tuo intervento, ovvio... se invece ho capito male appallottola pure questo mio e buttalo tranquillamente nel cesso, non me ne avrò certo a male
Dimenticavo due dettagli che dettagli non sono:
-quella gigantesca e costosissima (per il contribuente ma non solo) macchina militare va continuamente giustificata.
-alla base di certe politiche e certi comportamenti abberranti o spregiudicati c'è proprio la consapevolezza che la legalità internazionale, il diritto umanitario (anche laddove contemplati) siano, purtroppo, poco più che carta straccia la gran parte delle volte... questo da campo libero alla legge del più forte, cioé l'antitesi stessa della giustizia, della legalità, della sicurezza reciproca con danni diretti ed indiretti per l'umanità nel suo complesso a dir poco mostruosi.
Alla fin fine somiglia tanto ad una guerra per bande...
Ho appena sentito su sky TG 24 che dalla Russia l'escalation germanica verso l'aiuto militare all'Ucraina....rispolvera vecchi fantasmi di guerra..." senti chi parla ".....uno che ha appena invaso un paese neutrale 
Il fatto poi che abbia rotto con quasi tutto il mondo,la notizia ,clamorosa, che la Svizzera è d'accordo con le sanzioni in progresso nei confronti della Russia
Il fatto poi che abbia rotto con quasi tutto il mondo,la notizia ,clamorosa, che la Svizzera è d'accordo con le sanzioni in progresso nei confronti della Russia
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