Esteticamente sono belle e sinceramente una me la regalerei forse ......la 8900
Ma le Trek, sono bici che hanno la peste ?!
- Creatore Discussione Kanizsa
- Data di inizio
quasi tutte belle le xc, tra le biammo mi piace molto la gamma liquid, ma i prezzi, in generale, sono troppo alti..
Come rapporto qualità prezzo nella fascia medio-bassa non sono male, però è vero che hanno una personalità poco accattivante rispetto ad altre case.
Comunque ogni tanto se ne sente parlare, ultimamente anche a causa di Bush che ha la top fuel 110 con la quale si è fatto vedere in Cina lungo il percorso XC delle prossime olimpiadi. Recentemente poi anche su MTB world hanno "recensito" un modello di alta gamma.
Comunque ogni tanto se ne sente parlare, ultimamente anche a causa di Bush che ha la top fuel 110 con la quale si è fatto vedere in Cina lungo il percorso XC delle prossime olimpiadi. Recentemente poi anche su MTB world hanno "recensito" un modello di alta gamma.
Dipende tutto dal distributore.
Ci sono certi distributori che ti fanno passare le bici per fighissime e le vendono. Altri prodotti molto più validi non sono ben supportati e vengono ignorati.
Ci sono certi distributori che ti fanno passare le bici per fighissime e le vendono. Altri prodotti molto più validi non sono ben supportati e vengono ignorati.
Avrei una domanda per chi parla di "personalità" di una bici ( o di un marchio ): che cosa intendete? In cosa differisce una bici che ha personalità da una che non ne ha?
potrebbe anche essere una questione di marketing (in fiera non avevano cataloghi e ti invitavano a visitare il sitomuldox ha scritto:
), del fatto che le abbia usate Armstrong o anche una diffusione non capillare su tutto il territorio (anche le kona sono diffuse piuttosto a macchia di leopardo mi sembra). Tutte queste cose unite darebbero come somma una poca diffusione. 
maxgastone ha scritto:potrebbe anche essere una questione di marketing (in fiera non avevano cataloghi e ti invitavano a visitare il sito
Potrebbe essere, mi sembrano argomentazioni plausibili. Io però chiedevo una cosa diversa: "In cosa differisce una bici che ha personalità da una che non ne ha?". E' questo che non capisco; o meglio, lo posso capire per marchi che ricorrono ad estetica o soluzioni che le rendono "uniche", ma non per quelle bici che tutto sommato mi sembrano uguali a mille altre e che, ciononostante, vengono ritenute "dotate di personalità".
muldox ha scritto:
Secondo si torna alle tematiche del marketing. Ci sono marchi che hanno una "personalità" perchè oggettivamente diverse da tutte le altre (Cannondale su tutte, ma anche Santa Cruz o alcune Rocky), altre che a colpi di pubblicità, testimonial, agonismo di alto livello e magari anche con un po' di zerbinaggio delle riviste vanno ad assurgere ad un livello di "desiderabilità" da parte dei possibili acquirenti. L'impressione che ho io è che mentre in USA Trek ha il "pregio" di essere un costruttore nazionale (almeno nella proprietà, poi la gamma media è fatta a Taiwan) qui da noi viene vista come una tra tante.
il negozio della mia squadra vende, tra le altre marche, trek, gary fisher etc.
beh, io me ne tengo alla larga, non mi piacciono per niente.
non parlo di marketing o altro, frega zero, ma di estetica:
componenti bontrager sono troppo mastodontici e sembrano fatti di piombo, anche se magari sono leggeri pari agli altri
i telai trek hanno tubazioni oversize, che conferiscono alla biga un aspetto poco scattante, per nulla race e sembrano pesare come il granito
tra le full la fuel 110oclv pare un capolavoro ma quella cifra non la spenderei mai per una biga che non mi dà emozioni
insomma, linea, colori, grafica non sono per nulla accattivanti e le dimensioni dei tubi appesantiscono troppo la figura
ed in più, guardate che bella sella mettono di serie .. sembra un divano ...
anche la migliore biga del mondo con la sella bontrager farebbe kakkare ...
beh, io me ne tengo alla larga, non mi piacciono per niente.
non parlo di marketing o altro, frega zero, ma di estetica:
componenti bontrager sono troppo mastodontici e sembrano fatti di piombo, anche se magari sono leggeri pari agli altri
i telai trek hanno tubazioni oversize, che conferiscono alla biga un aspetto poco scattante, per nulla race e sembrano pesare come il granito
tra le full la fuel 110oclv pare un capolavoro ma quella cifra non la spenderei mai per una biga che non mi dà emozioni
insomma, linea, colori, grafica non sono per nulla accattivanti e le dimensioni dei tubi appesantiscono troppo la figura
ed in più, guardate che bella sella mettono di serie .. sembra un divano ...
anche la migliore biga del mondo con la sella bontrager farebbe kakkare ...
sembola ha scritto:
Esempio calzante. In cosa un monocross di C'dale o di Santa C. differiscono rispetto ad un qualsiasi altro monocross? Eppure nessuno si sognerebbe di definire una Prophet od una Heckler biciclette prive di personalità. Mi sa proprio che, come tu dicevi, il marketing ha un grosso peso in tutto ciò.
Qualcuno mi corregga se sbaglio, ma mi sembra che la Trek Liquid sia stata la prima full a riportare un successo agonistico significativo nel panorama mondiale XC (campionato mondiale con Roland Green), mentre contemporaneamente (o poco prima, o poco dopo) se non sbaglio la Gary Fisher, quindi stesso gruppo, pareggiava i conti con la vittoria della Pezzo alle Olimpiadi, con la famosa bici rosa con il bombolino ammortizzante dietro alla sella.
Questi successi sportivi non sono stati adeguatamente sfruttati a livello di marketing, almeno qua in Italia. Tutti hanno ben presente invece il campionato mondiale vinto da Meiraeghe con la Epic, o i ripetuti successi di Sauser In World Cup con la Scalpel.
Anche questo mi fa pensare che il basso profilo del gruppo Trek sia una precisa strategia commerciale, non so quanto azzeccata ...............
Penso che Trek e Gary Fisher non abbiano molto da invidiare ad altri marchi.
Questi successi sportivi non sono stati adeguatamente sfruttati a livello di marketing, almeno qua in Italia. Tutti hanno ben presente invece il campionato mondiale vinto da Meiraeghe con la Epic, o i ripetuti successi di Sauser In World Cup con la Scalpel.
Anche questo mi fa pensare che il basso profilo del gruppo Trek sia una precisa strategia commerciale, non so quanto azzeccata ...............
Penso che Trek e Gary Fisher non abbiano molto da invidiare ad altri marchi.
Sareo tentato di fare un copia incolla del mio post, ma provo a farvi una domanda: com'è che il marchio frw, da quando è stato creato ha impiegato pochissimo a imporsi su tutto il mercato italiano, e ora di bici frw se ne vendono ad ogni angolo?
monorotula ha scritto:
1) ottimo rapporto qualità/prezzo.
2) presenza massiccia sulle riviste di settore, sia sotto forma di pubblicità che di test.
Le FRW sono comunque le classiche bici che qualcuno definirebbe "prive di personalità" ( quando va bene, altrimenti "bici costruite da poveri per poveri" ).
monorotula ha scritto:
beh, più che per la campagna stampa, frw è stata notevole per la sua distribuzione ..
avendo già in esclusiva manitou hayes etc., alla fine ha distribuito le sue bighe in tutti i negozi con cui aveva relazioni commerciali ...
ed in più ha sfruttato ottimamente la moda per le case italiane di importare telai fatti a taiwan e di assmblarli in casa per risparmiare i costi
ed in più avendo già manitou ed hayes ha potuto fare i prezzi migliori ...
io ho avuto per 3 mesi la junkers, beh, buona bici, buon prezzo
insomma, se con una bici ci vuoi solo pedalare e non sei un maniaco di novità, pesi etc., va benissimo
forse è un buon esempio di vendere bici buone ad un prezzo altrettanto onesto
ps. a me la grafica di frw .. fa c....agare
rubens ha scritto:
appunto... MARKETING: "attività dell' impresa volta all' uso sistematico dei fattori (caratteristiche del prodotto, prezzo, campagne di pubblicità e promozionali, distribuzione) che permettono la migliore commercializzazione dei beni"
dizionario Garzanti, ed.2003
sembola ha scritto:
scusami faccio diritto finanziario e di marketing ne so meno che della botanica del botsawana