Al di la del DH, che è un discroso gravity prettamente agonistico oltre che una importantssima vetrina per la valutazione progettuale di tutte le case distribuite a livello mondiale, nelle tipologie di bici più orientate all'enduro-trail è ovvio che il 29 è un formato estremamente valido e capace di prestazioni di altissimo livello.
Credo che dopo dieci anni dal debutto di tale ruota non ci sia più bisogno di ribadirlo!
Credo anche che lo sviluppo della 29 nel gravity (nutrendo una piccola riserva sul discorso DH) avverrà con maggiore decisione da parte delle case quando verrà sdoganato il tabù del telaio capace di ospitare il 29 all'anteriore e il 27.5 al posteriore.
E parlo di un decente studio tecnico geometrico, non dei progetti più o meno arraffazzonati che chiunque potrebbe mettere in piedi (o dell'ancor più inutile e pretestuosa
Trek 69er vista qualche anno fa con cui volevano prendere in giro un po' di giornalisti di settore...),
Mi riferisco quindi a MTB 29/27.5 come altre studiate sul 27.5/26 (comunque validissimo) e chiaramente sempre e comunque full suspended.
Curioso però... L'industria ci alletta con mezzi fantastici e proclami di avanzamento tecnologico e ricerca sempre ai massimi livelli, investimenti sempre importantissimi ecc ecc... poi le soluzioni più praticabili le sdoganano sempre col contagocce per mantenere (a detta loro) vivo il mercato. Forse hanno paura di progettare una mtb definitiva per ciascuna delle specialità?