Ma il casco????

Etien · 8/9/20

@giovi non credere di poter "controllare" la bici soltanto perché vai piano e sei molto prudente. Per farti un esempio il 21/08 sono caduto da fermo (stavo facendo surplace ) fratturandomi un dito della mano dx. Non ho battuto la testa (anzi, il casco) per puro caso, sarebbe bastato mezzo metro più avanti per finire con la testa (casco) su uno dei massi che normalmente trovi in montagna, ma avrebbe potuto essere in città, magari contro una vettura ferma o una panchina. Insomma, se ti rompi un osso (sgrat sgrat) in teoria si ripara senza molti problemi ma la testa è molto più delicata e va sempre protetta, anche se vai in ciclabile o su un prato.

avalonice · 8/9/20

giovi@ ha scritto:
va be ragazzi, ma allora non discutiamo neanche piu, se le vostre risposte sono di questo tenore. quindi per te andare sul K2 e su superga ci sono gli stessi pericoli? ma ragazzi, se volete difendere a tutti i costi l'uso del caschetto, almeno portate esempi validi. non ti arrabbiare, pero sentire che il K2 e superga siano la stessa cosa mi fa un po ridere.

si ma nel primo caso andavi a 27 km orari, che non e poco ! e nel secondo caso stabi venendo giu da superga a 25 orari IN CURVA. hai detto te che eri in uscita di curva. ora e normale che in certi casi il casco possa servire. ma io ti faccio una domanda: se la velocita fosse stata minore, avresti avuto lo stesso i 2 incidenti? ragazzi, non vi rendete conto che tutti gli esempi che mi portate, dimostrano sempre le alte velocita. se vengo giu a 25 orari da superga in discesa, ovviamente si sta parlando di sterrato, e ovvio che posso cadere e farmi male.

convertirmi? posso convertirmi al casco, solo se me lo dice "con i giusti modi"...una tipo belen si dai...mi converto al casco anch'io ah ah

25km/h è una velocità che in bici si raggiunge facilmente anche in piano, pensa che le piste ciclabili degne di questo nome sono progettate per consentire velocità di 25km/h in alcune città del nord Europa i semafori per i ciclisti sono sincronizzati in modo tale che pedalando a 20km/h si abbia sempre "via libera" , ti dico anche che non è un caso che le e-bike garantiscono assistenza proprio fino a 25km/h.
Forse non ti rendi conto ma viaggiare a 25km/h in bici è praticamente la normalità.

bebo82 · 8/9/20

@giovi@ mi sembra che non hai ancora fatto l'esperimento suggerito qualche pagina fa. 0 km/h, testata contro il muro con e senza casco. Tu prevedi il bagnato in curva, prevedi l'olio lasciato da qualche mezzo, prevedi una foratura in curva, prevedi un cane che scappa da guinzaglio, prevedi un ramo che ti si incastra tra i raggi, un bambino che sta fermo fino all'ultimo secondo prima che passi tu... beh allora se è così ti do piena ragione

Barons · 8/9/20

mezzo ha scritto:
Ecco cosa mi spinge inconsciamente ad indossarlo..........sono pelato !!

Idem.. Rasato a zero....

Vietto · 8/9/20

giovi@ ha scritto:
....
avrei rallentato, e di sicuro non sarei caduto. preferisco rallentare e non rischiare di cadere. che di finire all'altro mondo per un tempo su strava. io credo che piu che il casco, sia importante l'uso del cervello di ognuno di noi.

Scusa...a parte che se era già in curva a forte velocità rallentare avrebbe aumentato i rischi di caduta, a quel punto il minor rischio è quello che "sperare di passare"... la soluzione sarebbe dovuta essere rallento molto prima della curva a prescindere dalle condizioni della strada perché... potresti anche trovare una macchina contromano... questo per dire che non devi solo pensare che se tu stai attento non ti succede niente (l'esempio che cammino e mi casca un vaso in testa c'entra ma non c'entra.. se sei in bici, CMQ, aumentano le probabilità di farti male...)

Altri problemi possibili sono quelli meccanici... tra le mie innumerevoli caduta ne anche una di questo tipo.. discesa conosciuta a memoria (ai tempo su strada andavo veramente forte in discesa) rettilineo tornante... scendevo tranquillo ma anche senza pedalare si superano i 60Km/h... quando faccio per frenare mi si sfila (SI SFILA!) il cavo del freno davanti dal freno... provo a fermarmi ma ovviamente la ruota dietro strisciano non frena.. si consuma e scoppia.... il finale te lo lascio immaginare... mi sono buttato per volare di sotto.
Giuro che la bici la controllavo tutte le settimane e che in 31 anni di bici non mi è mai risuccesso e non conosco nessuno a qui e successo!

Questo per dire che già salendo su una bici aumentano i rischi di farsi male indipendentemente da quello che fai, ovvi chi fa la rampage rischia di più... ma di testa ne abbiamo una sola e se del caso si rischia di accorgersene quando è troppo tardi.

Altro esempio, con casco, schumacher sugli sci, sapeva sicuramente sciare bene, non stava facendo lo scemo, però è dal 2014 in coma i quasi...

mezzo · 8/9/20

Barons ha scritto:
Idem.. Rasato a zero....

......che sembra uguale....ma non è la stessa cosa !!

mezzo · 8/9/20

Vietto ha scritto:
Scusa...a parte che se era già in curva a forte velocità rallentare avrebbe aumentato i rischi di caduta, a quel punto il minor rischio è quello che "sperare di passare"... la soluzione sarebbe dovuta essere rallento molto prima della curva a prescindere dalle condizioni della strada perché... potresti anche trovare una macchina contromano... questo per dire che non devi solo pensare che se tu stai attento non ti succede niente (l'esempio che cammino e mi casca un vaso in testa c'entra ma non c'entra.. se sei in bici, CMQ, aumentano le probabilità di farti male...)

Altri problemi possibili sono quelli meccanici... tra le mie innumerevoli caduta ne anche una di questo tipo.. discesa conosciuta a memoria (ai tempo su strada andavo veramente forte in discesa) rettilineo tornante... scendevo tranquillo ma anche senza pedalare si superano i 60Km/h... quando faccio per frenare mi si sfila (SI SFILA!) il cavo del freno davanti dal freno... provo a fermarmi ma ovviamente la ruota dietro strisciano non frena.. si consuma e scoppia.... il finale te lo lascio immaginare... mi sono buttato per volare di sotto.
Giuro che la bici la controllavo tutte le settimane e che in 31 anni di bici non mi è mai risuccesso e non conosco nessuno a qui e successo!

Questo per dire che già salendo su una bici aumentano i rischi di farsi male indipendentemente da quello che fai, ovvi chi fa la rampage rischia di più... ma di testa ne abbiamo una sola e se del caso si rischia di accorgersene quando è troppo tardi.

Altro esempio, con casco, schumacher sugli sci, sapeva sicuramente sciare bene, non stava facendo lo scemo, però è dal 2014 in coma i quasi...

Qui andiamo oltre l'immaginabile della sorte umana, nel frangente specifico, il supporto della telecamera montata sul suo casco, con l'urto, ha perforato la calotta ed il cranio. Il montaggio di apparati sulla calotta presenta spesso problematiche relative alla sicurezza del dispositivo. Certo, poteva succedere comunque qualcosa di grave, ma il particolare assemblaggio di fatto, ha amplificato l'esito dell'incidente.

mezzo · 8/9/20

Però forse il tipo ha ragione...... parlando d'altro per esempio, io potrei anche non usare le cinture di sicurezza, in auto, primo perché vado piano, secondo perché sto attento......ho anche la telecamera per la visione posteriore !!!

ant · 8/9/20

Secondo me qui qualcuno sta veramente confondeno gli ambiti di utilizzo e l'ambito del forum appunto.

Il forum si chiama MTB ed è riferito alla pratica SPORTIVA della bicicletta con le ruote grasse.
La pratica SPORTIVA ha mille sfumature, ma è pratica sportiva sempre, anche se non cerchi il tempo su strava o non stai facendo la maxiavalanche.
La pratica SPORTIVA della bicicletta esige il casco, senza se e senza ma.

Andare a comprare il pane non è pratica sportiva e non ha nulla a che fare con questo forum, anche se lo si fa con una mtb.
Poi per me il casco dovrebbe essere obbligatorio anche per comprare il pane, ma questo è un altro discorso.

e sul casco in salita io una delle pizze più brutte l'ho presa in salita: piantato su una roccia esposta, sentiero tecnico, non sono riuscito a sganciare e sono volato di sotto per quindici metri bici e tutto....

ah pook · 8/9/20

BRS1978 ha scritto:
Rispetto il tuo punto di vista e non mi permetterei mai di giudicarti.
Ti dico solo che Io sono caduto oltre che in mtb nei vari sentieri, anche nelle ciclabili, più volte al parco delle cascine a Firenze, nella strada sotto casa... Delle volte è un secondo, un cane che ti entra nel mezzo, ti giri per vedere dov'è tuo figlio e non vedi un ostacolo, non ti si stacca il piede dall'attacco. La velocità è si importante ma comunque relativa, se cadi di lato e dai una testata sul marciapiede ti fai male anche da fermo.
Dalla bici si cade purtroppo non c'è nulla da fare.
Un buon caschetto alla fine si sente appena sulla testa, ci si abitua subito ed è la classica cosa che veramente può fare la differenza tra averlo o no

Barons · 8/9/20

mezzo ha scritto:
......che sembra uguale....ma non è la stessa cosa !!

Già

Pensa cha avevo i dread fino al sedere x una vita poi mi sono svegliato e rapatoba a a zero da almeno 10 anni, mi rado a zero ogni settimana, nascondo meglio i capelli bianchi

albatros_la · 8/9/20

emmellevu ha scritto:
Quindi ... o prendi un casco MIPS ... o spendi un patrimonio da Cesare Ragazzi

Sì e no... La maggior parte dei caschi hanno spugnette che sono tutt'altro che aderenti (se si fa eccezione per il pad frontale di un noto produttore di caschi, che nasce per evitare di avere sudore che cola dalla fronte), proprio per non dare fastidio quando si suda, e diventano anche piuttosto scivolose quando intrise di sudore, quindi c'è lo stesso un discreto scorrimento del casco rispetto alla testa. Bisogna tener conto anche del fatto che ben pochi hanno la testa come un manichino e che, a seconda della forma, il casco "balla" e "scorre" più o meno, soprattutto per effetto di forze elevate come quelle di un impatto. Comunque, al link che ho riportato c'è anche uno studio dove dice che per ottenere lo stesso effetto è sufficiente una guaina in rete sull'esterno del casco, che scivola rispetto al casco quando striscia su una superficie dura.

giovi@ ha scritto:
si ma nel primo caso andavi a 27 km orari, che non e poco ! e nel secondo caso stabi venendo giu da superga a 25 orari IN CURVA. hai detto te che eri in uscita di curva. ora e normale che in certi casi il casco possa servire. ma io ti faccio una domanda: se la velocita fosse stata minore, avresti avuto lo stesso i 2 incidenti? ragazzi, non vi rendete conto che tutti gli esempi che mi portate, dimostrano sempre le alte velocita. se vengo giu a 25 orari da superga in discesa, ovviamente si sta parlando di sterrato, e ovvio che posso cadere e farmi male.

25 km/h in discesa non sono molti, soprattutto in un tratto che conosci come le tue tasche (cosa che ancora di più fa capire quanto l'imprevisto sia sempre dietro l'angolo). Comunque sì, è praticamente certo che avrei avuto lo stesso entrambi gli incidenti anche andando a 20 km/h, che di nuovo sarebbe equivalso ad andare ragionevolmente piano. Mi sarei fatto meno male alla spalla nel primo caso (perché l'impatto è stato come contro un muro, magari il grado di sublussazione sarebbe stato inferiore), mentre paradossalmente avrei potuto farmi più male nel secondo, perché avrei ridotto la componente orizzontale ma non quella verticale della velocità d'impatto, rotolando di meno. A posteriori, congetture: quando succede è un istante, movimenti e decisioni sono istintivi e non puoi sapere se e cosa picchierai e con che violenza. Il casco mi serve anche perché in quei momenti, se capita di viverli, posso usare le braccia per attutire il colpo e non per ripararmi la testa, sempre che ci riesca.

emmellevu · 8/9/20

albatros_la ha scritto:
Sì e no... La maggior parte dei caschi hanno spugnette che sono tutt'altro che aderenti (se si fa eccezione per il pad frontale di un noto produttore di caschi, che nasce per evitare di avere sudore che cola dalla fronte), proprio per non dare fastidio quando si suda, e diventano anche piuttosto scivolose quando intrise di sudore, quindi c'è lo stesso un discreto scorrimento del casco rispetto alla testa. Bisogna tener conto anche del fatto che ben pochi hanno la testa come un manichino e che, a seconda della forma, il casco "balla" e "scorre" più o meno, soprattutto per effetto di forze elevate come quelle di un impatto. Comunque, al link che ho riportato c'è anche uno studio dove dice che per ottenere lo stesso effetto è sufficiente una guaina in rete sull'esterno del casco, che scivola rispetto al casco quando striscia su una superficie dura.

E.R.A-----U.N.A-----B.A.T.T.U.T.A !!!

AlexV · 8/9/20

emmellevu ha scritto:
E.R.A-----U.N.A-----B.A.T.T.U.T.A !!!

Sarà ingegn... Ah no scusa

albatros_la · 9/9/20

emmellevu ha scritto:
E.R.A-----U.N.A-----B.A.T.T.U.T.A !!!

L'avevo capito... ma era per dire che anche se sei calvo lo stesso il casco si muove sulla tua testa: non fa mica effetto ventosa!

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