non voglio addentrarmi in disquisizioni puramente gnoseologiche, ma purtroppo a volte è sufficiente, per orientare la propria azione pratica, ovvero le scelte che si debbono fare, una conoscenza sommaria di ciò che si giudica, perchè altrimenti, volendo avere una conoscenza approfondita, si avvierebbe un processo senza fine sino ad arrivare alle cause ultime e allora ci perdiamo nella dimostrazione dell'esistenza di Dio come fondamento della conoscenza del Palio.
Verità e sommarietà non sono contradditori ed incociliabili.
Non ho bisogno di una conoscenza approfondita di quello che sta dietro ad un attentato terroristico per esprimere nei suoi confronti un giudizio negativo fondato solo su informazioni giornalistiche, per quanto assolutamente discutibili queste possano essere.
Seghe mentali a parte, a me basta sapere e vedere che un cavallo viene fatto correre su una superficie che non è terra ma presenta un fondo di porfido, oppure che viene frustato più che abbondantemente, per non condividerne la pratica, senza sapere tutto ciò che ci sta dietro. in quanto ,dopo aver praticato per molti anni lo sport equestre, ti assicuro che con il palio non ha nulla a che vedere anzi, le pratiche di quest'ultimo contraddicono il buon comportamento da tenere con un animale come il cavallo.