In un territorio ancora inesplorato, si ritrovano carichi a pallettoni gli M&M, per scrivere altre pagine di una storia esaltante e piena di fatti sconcertanti. Sconcertanti come la puntualità der poroTraccia, talmente puntuale da pagare a nero il rientrante Dieguito "crampodeDios", pur di farlo bighellonare per la campagna della Tuscia Viterbese, fingendo di essersi perso, non prima di aver rischiato la riduzione di taglia della sua bici, sotto un sottopassaggio talmente sotto da fassela sotto per la paura.... Ai due già citati M&M, presenti e imperterriti si schierano nell'ordine il bello e bannato MarcoBrtn con il fido Simone, il neo endurato Prete, il ciclomodificato Marcello, il semprefatto Frabia, il misterioso Tiziano e io, il narratore....Le premesse per uno show annunciato erano nell'aria, e la trepidante attesa era immediatamente ripagata, dalle prove di canto anale improvvisate dal poro Marco, che annunciava con tanto di partecipazioni su pergamena e pubblicazioni al comune di Vetralla, la prossima esplulsione dal suo corpo, di arti di scimmia dall'inconfodibile colore.......
Ma la presenza di paparazzi e cacacazzi interrompeva l'agognato parto, tanto che il nostro amico rimandava l'appuntamento ad altre latitudini ed in epoca successiva, millantando resistenza intestinale degna di un pachiderma stitico.
Partenza tonica all'interno dell'impervio bosco, un paio di strappetti, un paio di discese scaldaforcelle, una decina di rutti e all'improvviso la prima vera asperità.....ma cazzo.....chi manca??????? Nel mezzo del cammin dell'ascesa alla cima Coppi, si trovarono abbandonati 6 M&M, dispersi e abbandonati, increduli e affranti, ma soprattutto interrotti nel momento di massimo sforzo, talmente sforzati che la dilatazione della muscolatura e della parete intestinale, richiamava alla memoria di Marcolino, la necessità di liberarsi dell'ingombrante fardello liquamoso che albergava nel di lui apparato digerente. Furtivo e di salviette umidificate, si addentrava nella foresta per depositare il segno inequivocabile, che fra 3.000 anni servirà a scoprire i segreti e le cause dell'estinzione del gruppo M&M......
L'attesa spasmodica serviva ai 6 reduci per sollazzarsi in pensieri, parole, opere e omissioni, e testare la neo arrivata endurona del parroco di Tor Pagnotta, anche oggi in tenuta da buon samaritano.....ma nulla il tempo inesorabilmente andava avanti e dei tre dispersi nessuna traccia....traccia che stavolta, apparentemente non ha colpe specifiche....apparentemente....
Alcuni ciclisti indigeni che risalivano anch'essi verso la vetta, venivano sottoposti a Sommarie Informazioni Testimoniali, pur di giungere ad indizi che riconducessero ai 3 desaparecidos, i quali, per rendere ancora più credibile la sparizione, non rispondevano ai loro cellulari....
Passati appena 45 minuti, duranti i quali il gorilla depositato da Marco aveva avuto il tempo di solidificarsi, veniva stabilito il contatto telefonico con l'arrotolato Frabia, che farfugliava notizie distorte e fuorvianti sulla loro posizione e sulle modalità con le quali si era concretizzato il fugone.... Dopo numerosi tentativi di abbozzare un rendez vous, ci si dava appuntamento in cima, perchè si sa, tutte le strade e i single track portano alla cima coppi....
I 6 abbandonati, dotati delle loro tracce Gps non moificate dal solito molestatore di file TCX, si aggregano a due indigeni apparentemente ed inizialmente pure abbastanza simpatici.....ed inizia la salita verso il romantico ricongiungimento del gruppone. Ma si sa, il ma rchio di fabbrica degli M&M è quello di farsi subito riconoscere per quello che siamo, e chi, se non l'ingolfato Mecir, poteva riuscire in questa routinaria impresa.....
Come un vecchio lupo di mare nel mezzo della tempesta, ove il mare ed i suoi flutti tentano di ingoiare il pescatore improvvido, nascosto in una densa foschia, Mecir imbraccia il corno da nebbia per segnalare la propria presenza alle navi vicine......voltandosi e guardando negli occhi l'amico della vita Orione, incrociando amorevolmente il di lui languido sguardo, mentre attoniti gli si fanno intorno gli altri compagni di avventura, e con un fil di voce pronunciando parole idilliache: "Alberto......amico mio......il destino ci uni in questa landa desolata, in questa mortal avventura.....abbiamo condotto battaglie sanguinose e affrontato terribili creature.....ti prego Alberto....lascia che io mi liberi di questo pesante fardello.....lascia che io lo faccia adesso, dinanzi alla tua misericordiosa fede....."
Mai essere umano potrà più udire ed annusare nella sua vita, ciò che noi abbiamo avuto il privilegio di ascoltare ed assaporare quest'oggi......una sorta di richiamo per il moflone della steppa, un muggito frenetico e baritonale, unito da un aroma denso e fruttato, di frutta decomposta, una macedonia di merda.....sostanzialmente.......
Dopo ciò, dopo questo evento, dopo 10 minuti di apnea e risate all'inverosimile. i due indigeni tentavano la fuga, ma prontamente il narratore chiudeva lo scatto e compattava il gruppo fino al ricongiungimento con i 3 non più desaparecidos.....
Si scopriva che la fuga era stata premeditata da Fra e da Tiziano, e che erporoDiego, c'era capitato per puro caso, seguendo i due scissionisti verso una meta a lui sconosciuta, fortemente voluta dai due al fine di allontanarsi dal bombone di Mecir e respirare un'aria diversa, un'aria costruita con cartine, filtri e nunsesabeneche!!!
Un nunsesabeneche, provocava a Dieguito "crampdeDios" la paralisi degli arti inferiori per tutto il restante tratto del giro, indomitamente concluso, nonostante lancinanti fitte e tratti a piedi.
Dopo tali eventi, raccontare che il giro si è concluso con un saliscendi hard, durante il quale il mortifero soffione boracifero di Mecir, ha sortito effetti devastanti sul taurino quadricipite di Alberto, non avebbe più senso, se non quello di beatificare anche questa giornata, come un altra occasione per andare in bici divertendosi e caciarando, come sempre succede quando gli M&M si muovono, in barba ai moralizzatori ed ai finti idealisti che popolano questo mondo.....un mondo che da oggi sarà diverso, scosso dall'impresa di Daniele.....
Alla prossima fenomeni!!!!
TRACCIA
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FOTO
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PAGELLE
Dieguito: 27+
sfiancato da un periodo di inattività (non sessuale) e dai cartocci dei due scissionisti, porta pelle, gambe e bici a casa, nonstante un principio di paralisi agli arti inferiori....
Mezzo voto in meno per la messinscena iniziale, ordita da Mecir
Mecir: S.V.
sarebbe il migliore in campo per vari motivi, tra cui il fatto di non averci fatto perdere, non aver creato varianti, ma soprattutto per l'emozione regalata a noi ed alle cittadine liimitrofe, grazie al boato anale modello cannone di mezzogiorno.
Rimane ingiudicato per la penosa corruzione ai danni di Diego, sopramenzionata....
Frabia & Tiziano: 10- -
basta uno sguardo d'intesa tra i due, per capire di essere "FATTI" l'uno per l'altro e fuggire assieme verso lo sballo, in barba ai propri compagni di avventure e di sventure. il voto è alto ma, essendo ancora sotto effetto, non se ne accorgeranno!
Alberto: 15
Subisce in prima persona il vuoto d'aria creato dall'uragano Mecir, bagnando nel migliore dei modi la splendida Enduro, sacrificando le fibre (giallo) rosse del quadricipite per la causa degli M&M....
Marco: 7
prepara per tutta la settimana il suo colpo a sorpresa, trattenendo gli stimoli intestinali all'inverosimile, per regalare momenti indimenticabili ai suoi amati compagni, e per dare un riscontro della presenza dell'uomo sulla Terra, per quelli che fra 3 milioni di anni, si domanderanno la genesi di quella creatura parzialmente occultata dai Fresh&Clean
Simone: 8 -
Taciturno e attendista, segue le vicende del gruppo da novizio, cercando di non sprofondare nel baratro dell'idiozia, in cui gli M&M sono da tempo precipitati.... il ragazzo promette bene, visto che i maestri sono Mirko&Marco....
Marcello: 16,5
con lafrontina tirata a lucida e rigommata, incredibilmente veleggia tra salite e dicese, con la disinvoltura di un veterano del brivido....peccato che in settimana cambi sesso....
Mirkoted: 3
come i fischioni presi all'Olimpico.....come i minuti impiegati per raggiungere lo stadio da casa......
, per modo di dire 
