Non sei per niente rinco, anzi: hai trovato una discrepanza dovuta all'ultimo aggiornamento del CdS. Nella versione precedentemente in vigore il riferimento "puntava" al discorso della "mezzora prima dell'alba e dopo il tramonto", ora delle bici non c'è più traccia. Per cui è impossibile dire se è obbligatorio usare le luci in precise condizioni od anche averle sempre montate.Pero', ART.68 comma 2, richiama il 152 comma 1, che dice:
...
Scusate, io sono "rinco", ma dei velocipedi dove ne parla ?
tradotto dal politichese: "il faretto conforme è quello che è prodotto dal cugino del cognato del ministro dei trasporti e devi comprare quello"
PS: ma se uno (a caso, non necessariamente io...nooo) che esce senza nessun documento nel caso lo portano in galera per vagabondaggio??
Non sei per niente rinco, anzi: hai trovato una discrepanza dovuta all'ultimo aggiornamento del CdS. Nella versione precedentemente in vigore il riferimento "puntava" al discorso della "mezzora prima dell'alba e dopo il tramonto", ora delle bici non c'è più traccia. Per cui è impossibile dire se è obbligatorio usare le luci in precise condizioni od anche averle sempre montate.
...carissimo rovermtb allora se la pensiamo cosi è meglio che ci rinchiudiamo in casa fermi e immobili ,anzi neanche metti caso che mentre si va in bagno e inciampiamo nel angolo del muro cadiamo e ci rompiamo il braccio ..( sfortuna ) ... quello che volevo dire è che secondo me la bicicletta è liberta ,svago, sport ,spensieratezza senza confini e sopratutto senza OBBLIGHI . siamo noi il motore della nostra bici ,non si puo paragonare la bicicletta a una moto ,una macchina . ci vuole sicuramente prudenza e rispetto per il codice ma no obblighiFin tanto che, in caso di un eventuale incidente, i costi delle sue cure mediche ricadranno sulla società: no, non sono solo fatti del ciclista.
Fin tanto che, chi dovesse investire il ciclista e magari fargli molto male solo perché non ha potuto vederti, porterà con sé i rimorsi: no, non sono solo fatti del ciclista.
Si può discutere sulla congruità della sanzione, ma è sbagliato dire "la pelle è mia e ci faccio ciò che voglio", perché non è così, fortunatamente.
...carissimo rovermtb allora se la pensiamo cosi è meglio che ci rinchiudiamo in casa fermi e immobili ,anzi neanche metti caso che mentre si va in bagno e inciampiamo nel angolo del muro cadiamo e ci rompiamo il braccio ..( sfortuna ) ... quello che volevo dire è che secondo me la bicicletta è liberta ,svago, sport ,spensieratezza senza confini e sopratutto senza OBBLIGHI . siamo noi il motore della nostra bici ,non si puo paragonare la bicicletta a una moto ,una macchina . ci vuole sicuramente prudenza e rispetto per il codice ma no obblighi
mi dispiace ma questa se applicata mi sembra la solita LEGGIE RUBA SOLDI . sta nel buon senso del ciclista a farsi vedere di notte per la sua sicurezza
ti portano in caserma / commissariato per identificarti. E' obbligatorio per tutti girare con un documento di identità.
Personalmente non mi porto il portafogli in bici e non mi va di togliere e mettere la carta d'identità, è la volta buona che la perdo. Allora ho infilato una fotocopia della carta d'identità in ognuno degli zaini: non è esattamente la stessa cosa, però è qualcosina di ragionevole...
piano piano... il mio discorso era in risposta a
Gli incidenti capitano, pratichiamo tutti uno sport "pericoloso", non stiamo giocando a briscola; andarseli a cercare è però poco furbo e un po' egoista, visto che non è solo il ciclista a rimetterci, bensì l'intera comunità e la controparte di un incidente. Non sono solo fatti del ciclista.
Io non sono sicuro di ciò... ma è possibile che mi sbaglinon c'e' obbligo di portarsi documento di identita' sul suolo italiano
se non mi vuoi dare le generalita' oppure non sono certo dei tuoi dati, scatta il penale
Questo è quello che ho trovato in rete, un articolo datato 2006: nel frattempo le cose sono cambiate? flavionus, ci illumini per cortesia?Regio Decreto 6 Maggio 1940, N. 635 - Approvazione del Regolamento per l'esecuzione del Testo Unico 18 Giugno 1931-ix, n. 773, delle Leggi di Pubblica Sicurezza
Art. 294 - La carta d'identità od i titoli equipollenti devono essere esibiti ad ogni richiesta degli ufficiali e degli agenti di pubblica sicurezza.
vi basta ..........?
solo il vigile urbano vi farà un verbale ........
Questo è quello che ho trovato in rete, un articolo datato 2006: nel frattempo le cose sono cambiate? flavionus, ci illumini per cortesia?
si vede che non ci sono soldi per la polizia.....misere front....l
piano piano... il mio discorso era in risposta a
Gli incidenti capitano, pratichiamo tutti uno sport "pericoloso", non stiamo giocando a briscola; andarseli a cercare è però poco furbo e un po' egoista, visto che non è solo il ciclista a rimetterci, bensì l'intera comunità e la controparte di un incidente. Non sono solo fatti del ciclista.
beh il ciclista , prima che tale è anche lui un membro della comunita', lavora, paga le tasse e lo fa perchè ci siano anche strutture ospedaliere degne di questo nome , nel caso dovesse farsi male mentre pratica il suo sport preferito ha indietro cio' per cui ha gia' pagato, sopratutto se è un lavoratore dipendente.
la risposta e' nel capire l'art. ......
l'art. dice che devono essere esibiti ma non vi e' l'obbligo di portarli al seguito .......fatta eccezzione per i casi che ti ho' riportato......
e a discrezione di chi ti ferma, verificare l'autenticita' della tua identita',ci sono casi e casi ........per questo esiste il cosidetto termine sedicente
Quindi l'obbligo non scatta perché possono non chiedertelo? però se lo fanno devo averli?
Come faccio a sapere se sono una persona sospetta?E sono pericoloso se vado in bici?
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