Dai ragazzi, non è il primo virus del genere umano e non sarà neppure l'ultimo...
Mi spiace per voi, ma, conoscendo le dinamiche di un virus di questo tipo, vi posso dire nelle prossime settimane o mesi o anni lo contrarremo in molti di noi se non quasi tutti.
I metodi utilizzati servono solo a rallentare il contagio e sono gli stessi utilizzati negli anni 20 per la spagnola.
Il governo e le altre istituzioni, si affrettano a obbligarle, magari integrandoli con cagate difficilmente funzionanti come l'app Immuni, per coprire il vero problema.
Già nel 2017 e 18 le terapie intensive di Milano erano a tappo con la "normale" influenza.
Come ben detto da
@l.j.silver, il problema è il continuo e progressivo smantellamento del sistema sanitario.
Le soluzioni sono banali, ma richiedono impegno e finanze:
- incremento n° terapie intensive
- incremento n° posti letto pneumologia
- incremento n° posti letto generici
- incremento n° medici, addetti
- sforzo intenso su vaccinazioni influenzali e ricerca vaccino SarsCov2
Anche perché non esisterà mai un farmaco antivirale definitivo, il virus si può solo contrastare con tali farmaci oppure "controllare" con l'immunità di gregge e/o un vaccino.
Ma figuriamoci se il sistema può riparare errori e smantellamenti fatti in molti anni sciagurati in 3 o 4 mesi.
Al massimo in un'estate organizza un referendum su decisioni già approvate.
I soldi delle nostre tasse e i risparmi dai tagli (Monti e le sue teste di cazzo) su tutto, Sanità per prima, sono andati ad autoalimentare il sistema pubblico-politico e basta.
Inoltre sti cammelli invece di gestire la situazione hanno terrorizzato, complici i media, le fasce più deboli della popolazione che a fronte di banali sintomi si riversano nei PS e in corsia limitando i posti per chi ne ha veramente bisogno...
Andrà tutto bene: mica tanto!
Ma lo sport e soprattutto la bici, rigorosamente non assistita, mi salverà in questo periodo BUIO.