Crea molta amarezza il sapere dopo così tanti anni la positività di un "simbolo" che per molti significava di più del fare sport!!!
Personalmente dubito fortemente che l'intero circus del ciclismo non sapesse cosa stava succedendo, visto che in Europa vi era un "caccia alle streghe " su questo argomento. Quì sicuramente centravano anche i grandi capi che per negligenza o per opportunità hanno saputo e voluto coprire il tutto. Ricordiamoci bene che la carriera di Armstrong ha fatto diventare ricchi molti personaggi influenti nel mondo del cilismo e non.
Purtroppo questa è la riprova che TUTTO il mondo dello sport è potenzialmente a rischio di questi eventi delittuosi, perchè solo così si può parlare...Troppi interessi in gioco, troppi soldi messi sui vassoi degli atleti o presunti tali...
Bruttissimo esempio soprattutto per le generazioni attuali ma grosso monito per le future...sperando che possa servire per poter intensificare il controllo in TUTTI gli sport di squadra e non.
Sotto il profilo umano non lo giudico anche perchè si accorgerà e avrà tutto il tempo per rendersi conto che il Doping non paga a proprie spese di salute.
Come nella vita anche nello sport vi sono soggetti che vogliono accorciare i tempi e le tappe a spese degli altri ma credetemi verrà il momento del giudizio per ogniuno...
Rimaniamo per la vita e per la sport pulito...magari non arriveremo primi...ma sicramente ci arriveremo puliti e felici di aver faticato con del nostro!!!
Salutoni e viva la mtb...
Personalmente dubito fortemente che l'intero circus del ciclismo non sapesse cosa stava succedendo, visto che in Europa vi era un "caccia alle streghe " su questo argomento. Quì sicuramente centravano anche i grandi capi che per negligenza o per opportunità hanno saputo e voluto coprire il tutto. Ricordiamoci bene che la carriera di Armstrong ha fatto diventare ricchi molti personaggi influenti nel mondo del cilismo e non.
Purtroppo questa è la riprova che TUTTO il mondo dello sport è potenzialmente a rischio di questi eventi delittuosi, perchè solo così si può parlare...Troppi interessi in gioco, troppi soldi messi sui vassoi degli atleti o presunti tali...
Bruttissimo esempio soprattutto per le generazioni attuali ma grosso monito per le future...sperando che possa servire per poter intensificare il controllo in TUTTI gli sport di squadra e non.
Sotto il profilo umano non lo giudico anche perchè si accorgerà e avrà tutto il tempo per rendersi conto che il Doping non paga a proprie spese di salute.
Come nella vita anche nello sport vi sono soggetti che vogliono accorciare i tempi e le tappe a spese degli altri ma credetemi verrà il momento del giudizio per ogniuno...
Rimaniamo per la vita e per la sport pulito...magari non arriveremo primi...ma sicramente ci arriveremo puliti e felici di aver faticato con del nostro!!!
Salutoni e viva la mtb...