Quello che so io da ignorante e' che se riduci la pressione, devi anche liberare il rebound, altrimenti impunta.
Meno pressione c'e', minore dev'essere l'opposizione in ritorno.
Il rebound va settato in base alla pressione che c'e' in camera, non in base al peso sulla bici.
Tu hai ridotto la pressione ma non hai ridotto il rebound; anzi, da quello che ho capito, l'hai addirittura aumentato dopo l'incidente.
Una bici con 16 cm di escursione settata cosi' e' come se andasse in discesa anche quando si sta'in pianura e al primo scalino che copi, si rischia il cappottamento; la forcella si schiaccia e non ritorna in tempo, il peso del biker va oltre la ruota e via di piroletta.
In buona fede eh.
Non ho fatto nessun corso di alcunche', sia ben chiaro. ;)
Troppe 7 pagine di commenti, ma il primo post fa spaccare, pressione "un po' meno del raccomandato" , rebound settato a metà (si sa a metà va bene) e impuntata che diventa automaticamente colpa della forka non rodata.
Sicuramente può migliorare la scorrevolezza dopo un po' di utilizzo appena boccole e steli si assestano, ma dubito che a parte la sensibilità possa esserci qualche stravolgimento nel comportamento.
Il 90% delle forche che vedo in giro hanno il rebound totalmente a casaccio, perchè si usa fare "un po' meno, un po' più" quando il rebound va regolato di pari passo con la pressione, e ci sono circa 329 video online su come farlo. Le tabelle scritte sulle forke sono spesso fuorvianti, pensate per persone, condizioni e stili di guida che non sono i nostri. Dovessi usare la pressione raccomandata sulla mia
pike girerei con una forcella rigida.
Che poi più che parlare di rodaggi necessari sarebbe anche ovvio constatare che nuova bici = tempo per capire come si comporta, io cambiando già solo le sospensioni alla mia ho dovuto totalmente riabituarmi.
Le cadute capitano, anche nei posti che conosciamo a memoria, dare la colpa al mezzo è sempre la cosa più semplice.
ps: La cosa certa è che da nuove, specialmente in casa rockshox, le forcelle sono COMPLETAMENTE senza
olio nei foderi.
Ormai non so più in che lingua dirvelo...
Il rebound l'ho chiuso dopo il semiribaltamento, non prima, e comunque era stato settato a metà perchè nelle uscite e nelle prove fatte fino a quel momento era un settaggio (a mio insidacabile giudizio visto che sulla mia bici ci vado io) adeguato allo scorrimento e alla "velocità" di compressione per la pressione che avevo fatto.
Non era certo a metà perchè me lo ha detto la maestra, tantomeno le tabelline, le tabelle le ho tirate in campo solo per darvi un riferimento e associare un valore ad un discorso altrimenti astratto!
Che poi mi veniate a sindacare pure che dovevo metterlo a 10 click piuttosto che a 15 o a 20 permettetemi che, senza salire sulla mia bici, non potete nemmeno provare a immaginare quale settaggio sarebbe stato più o meno corretto.
Così come se non sapete in che modo la forca ha murato, più che dirvi che non è andata a pacco cosa devo fare?
Senza riferimenti certi state parlando d'aria fritta!
Ma anche avendo tutti i dati se non testate con mano l'effettiva situazione di cosa stiamo parlando?
Se vi dico che avevo (darò valori a caso, non prendeteli subito per vangelo) 61,8 psi che portano ad un sag del 42,7% con 12 click da tutto chiuso cosa cambia? Finchè non mettete il culo sulla mia sella e provate di persona potete solo fare supposizioni!
Così come l'affondamento... Sapete con che rapidità è avvenuto? Sapete in che modo la forca ha murato? Sapete la pendenza precisa del drop? Sapete la velocità esatta a cui andavo? Conoscete l'esatta posizione che avevo in quel momento?
Idem come sopra, anche sapendo tutti i dati cosa cambia? Finchè non provate di persona la stessa identica situazione (che non potrà avvenire mai più perchè le condizioni non saranno mai esattamente le stesse) potete solo fare supposizioni!
Ovvio che se ci fosse stato un errore macroscopico da parte mia sarei stato il primo ad ammetterlo, ma in quel caso non avrei nemmeno iniziato questa discussione.
Se l'ho fatto è perchè una reazione del genere in tanti anni non mi era mai capitata e vista la mia esperienza (che Fafnir con estrema maleducazione e arroganza continua a mettere in dubbio) mi ha portato ad escludere tutte le altre possibili cause e mettere sul banco degli imputati il cattivo scorrimento degli steli che, sempre secondo il mio modestissimo parere, è dovuto al poco tempo di utilizzo.
Così come ammetto tranquillamente che vado piano e sono prudente non avrei nessun problema ad ammettere un mio errore.
Che qualcuno sia scettico lo accetto, e se argomenta le proprie opinioni con discorsi logici e basati su teorie fondate è per me un piacere discuterne, del resto i forum sono utili proprio a questo, si parla, ci si confronta, magari ci si scontra (con educazione ovviamente) e forse ognuno alla fine rimane della propria opinione, nessuno punta il fucile contro qualcun'altro, ognuno è libero di pensarla come vuole.
Però leggendo certi post a me pare che qualcuno pur di mettere zizzagna non si risparmia con le bassezze, ma quello che è scritto nella mia firma mi consiglia di lasciar perdere, se rosicate o se siete degli ignoranti non è un mio problema.
Se proprio volete mettere in dubbio la mia preparazione cominciate a smontare delle forche e degli ammortizzatori, passate anni ad esaminare i vari componenti, fate un corso professionale, e forse dopo tutto questo potete parlare con cognizione di causa...
Se invece credete che quello che ho scritto sia tutto falso potete ignorarlo, così come se credete che sia un'altro dei cazzari da competizione da prendere in giro...