Ieri ho fatto Motta-Alpino con gli sci.
Salito a piedi, dalla vetta si godeva un panorama mozzafiato, come in ogni giornata limpida. La discesa nella pow è stata molto bella lungo i piloni della seggiovia, perché ce n'era davvero tanta e soffice.
La prima parte sotto la funivia era bellina, ma i numerosi alberi caduti prima e la scarsa pendenza poi, erano un po' una pizza.
Più si scendeva e più la neve sotto ai pini risultava poca e gelata. Nel cercare vie alternative mi sono impelagato in vallette antipatiche, intervallate da gustose serpentine tra gli alberi. Infine ho cominciato a racchettare e racchettare, sudato marcio fino ad Alpino, passando quella valletta che mi ricordavo più breve...
Insomma bilancio sufficiente, a metà tra la stra-figata in alto e il calvario in basso.
A mio parere si può tornarci in bici.
Se qualcuno volesse farla con gli sci, consiglio di andare con due macchine: una lasciarla nella valletta, da dove partono i ciaspolatori e salire con l'altra. In questo modo, non solo si evita di faticare e racchettare nella conca, ma anche si può godere di boschi più liberi, con caducifoglie, quindi con più neve e neve più soffice.