Lee Cougan Italiana???

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TipoMaranza

Biker extra
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Lombardia
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Bike
Columbus steel forever
Magari, se fossero italiani avremmo la sicurezza di acquistare delle buone biciclette ed anche nuovamente che le bici gli italiani le sanno fare anche se poi per venderle debbono marchiarle Americanoo (con due o)....
 

Dedek Milče

Biker forumensus
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Trnovski Gozd
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Bike
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Ho lettto una volta un articolo su Ciclismo in cui un tipo è andato in vacanza negli states e già che era in illinois è andato a cercare la sede della Le-Cougan, ma.....nulla di nulla,!!!Il tipo ha scritto che li' nei dintorni nessuno ne sa nulla.
Hanno pubblicato di seguito la risposta del capo della Stardue il quale invece rivendicava la americanità della marca e forniva addirittura un indirizzo.(secondo me fittizio....)
A chi credere?
Secondo me la fabbrica in america è una bufala....sarà in taiwan...
 

damn

Biker assatanatus
21/10/03
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Cormòns
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newton ha scritto:
Ho lettto una volta un articolo su Ciclismo in cui un tipo è andato in vacanza negli states e già che era in illinois è andato a cercare la sede della Le-Cougan, ma.....nulla di nulla,!!!Il tipo ha scritto che li' nei dintorni nessuno ne sa nulla.
Hanno pubblicato di seguito la risposta del capo della Stardue il quale invece rivendicava la americanità della marca e forniva addirittura un indirizzo.(secondo me fittizio....)
A chi credere?
Secondo me la fabbrica in america è una bufala....sarà in taiwan...
lee cougan è italianissima e le fanno in veneto!!
 

66

Biker assatanatus
14/10/04
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Everywhere&Nowhere
www.ssstbiketeam.it
newton ha scritto:
Secondo me la fabbrica in america è una bufala....sarà in taiwan...

Ridicolo, ma che razza di marketing è?
Sul sito web danno un indirizzo dell'Illinois,
riferimento headQuarters l'ufficio Europeo (Stardue srl)
I Dealers: solo europei...

I telai li fanno in Taiwan, sono della KINESIS.
 

alfone

Biker marathonensis
13/5/04
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frìu|
www.105.net
Mr. LEeCougan

It is thanks to people like Mr. Lee that cycling has been evolving more in the last 10 years than in its whole history.

Innovative materials, new solutions for stability, lightness and durability, has brought the bicycle world into the "Olympus" of high tech sports, light years away from the noisy, heavy and "color black only" commuters bikes that we still see in some reportage from far-away countries.

Dream machines like the Lee Cougan range of bicycles are the product of experience accumulated in years of work that has been carried out with a passion and a full time immersion in this wonderful sport that keeps in shape body and mind. Competition is what makes the world improve, competition against the others but also against ourself.

This goes on and on all year round and the results can be seen in the 98 product range. Lee Cougan has developed an exclusive geometry for each category of bikes to give maximum performances in competition, stability in difficult descents, easy handling and rigidity in steep rises, and great comfort in long rides. Each category of bikes is carefully assembled with the most innovative and most competitive accessories, without any compromise. Perfectly tuned bikes are made available not only to the top riders in the competition world, but also to the enthusiasts of this wonderful sport, and to adventurous people that finds in this ecological vehicle the perfect companion not only on-road, but especially in regions where off-road is the only way to ride. Come join the exciting world of Lee Cougan. Come and live the adventure. Lee Cougan, since 1977, from Evanston, Illinois, USA.
:prost: :razz:
 

Sushi

Biker ultra
In effetti è un po' strano; sul sito scrivono che le bici vengono assemblate nei loro stabilimenti europei, come già detto i telai sono della kinesis (taiwan) il tutto darebbe a pensare ad un'azienda americana che in casa si occupa solo della progettazione. Già questo è strano e lo diventa ancor di più quando si legge (in lingua inglese, francese, tedesco e italiano) che per ogni bega relativa alla garanzia il foro competente è Vicenza :???:
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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Milano
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Ciao a tutti,
non è l'unico esempio di Ditta che deposita il Marchio negli USA pur avendo strutture produttive, organizzative, commerciali in altre parti del Mondo. Si tratta di una pura e semplice decisione di Marketing (...l'abito fa il Monaco, in questo caso); l'importante, per l'impresa, è diffondere messaggi pubblicitari che non siano ingannevoli.

Bye. :cool:
 

schwarz

Biker superis
8/6/04
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padova
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un tizio progetta i telai (FORSE)
poi la fanno realizzare a TAIWAN
poi li fanno montare nello stabilimento di MASER (TV)
In realtà assomogliano un sacco a tante altre marche che si vedono in giro.
(vedi TUTTOMTB di gennaio, la FRW e la LEE)
Ho visto i progetti sul tavolo della STAR2 prima che andassero a TAIWAN a comprare i telai.
Il loro prezzo finale è assurdo confrontato a quello che lo pagano e a tutto il sistema di montaggio dei rivenditori.
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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schwarz ha scritto:
...
Il loro prezzo finale è assurdo confrontato a quello che lo pagano e a tutto il sistema di montaggio dei rivenditori.
D'accordissimo. Ecco la ragione per cui i "signori" della LEE COUGAN tengono l'etichetta USA bene in vista: prezzo finale di vendita più elevato (allineato ad un buon prodotto USA, per intenderci) nonostante costi di produzione contenuti. Ergo: maggiori profitti per LEE COUGAN.
L'importante, per noi acquirenti, è valutare la sostanza di un Prodotto al di là della sua confezione.
Non dimentichiamocelo. MAI.
 
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66

Biker assatanatus
14/10/04
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Everywhere&Nowhere
www.ssstbiketeam.it
.. mi sento un po preso per il cul...:offtopic:
Meno male che l'ho pagata veramente poco....:-?

Comunque la mia resta sempre una LILLO CUGAN!!!
:-? :-x :-?

E pensare che quando ho rotto il telaio in Star2 mi dicevano: a noi Lee Cougan ce la sostituisce in garanzia.
FORZA LILLO!!! :-?
 

K41

Biker superis
18/2/04
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Roma
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Si OK la Lee Cougan è italiana ma si spaccia per americana.
Ma mi spiegate perchè se una ditta è americana e fa le bici a Taiwan (come Lee Cougan d' altronde) è migliore? perchè non dicono cavolate? ma l' ipocrisia rimane comunque , in chi se le compra (come ha detto qualcuno sul forum: <la mtb deve essere americana!> di nome?) , nelle ditte che glissano sul fatto (oppure scrivono ideato in USA, cosa che sarebbe pure utile se le bici le pensassero tutte Klein e Fisher).
E poi , vedendo da un' altro lato il problema , chi l' ha stabilito che i saldatori taiwanesi sono peggio di quelli americani? secondo me non hanno nulla da invidiare tranne lo stipendio.
Vi faccio un esempio. Un amico di mio fratello, tempo fa, voleva comprare una bici da corsa. Essendo un neofita voleva spendere poco.
L' ho indirizzato da un negoziante che ha un magazzino con molte bici usate. Arrivato al negozio si trova davanti tutta una serie di Cannondale da 1600 euro , le classiche caad5/6 con gruppo centaur/ultegra forcella col cannotto in alluminio (550/600 grammi) componentistica secondaria ridicola (la solita roba marcata Cannondale) , cerchi di basso livello oppure ruote complete da evitare come la peste (ruote Vuelta :???: ).
Volete sapere come è finita ? beh s' è comprato un Lee Cougan (praticamente nuovo , chi l' aveva ci andava a passeggio) , telaio Easton Ultralite (tutti e otto i tubi, con scatola movimento e sterzo a doppio spessore esterno) , saldature fatte bene (tranquillamente a livello di una Specy S-Works), telaio dritto (l' ho misurato io :cool: ), forcella advanced full carbon da 420 grammi, daytona 10v completo, cerchi mavic open pro, raggi DT revolution, attacco Cinelli Solido , curva Ritchey WCS, reggisella in titanio da 160 grammi, peso 8,4 kg con i pedali da MTB. Il prezzo? 400 euro. Ecco, questo è il punto , questi 1200 euro di differenza sono giustificati solo dal mercato (cioè dall' immaginario dei ciclisti), non da reali motivi tecnici. E allora se questo è l' andazzo , perchè prendersela solo con Lee Cougan ? Prendiamocela con noi stessi che non valutiamo la roba per quello che è realmente.
 

Sushi

Biker ultra
Effettivamente da fastidio che una ditta italiana pubblicizzi un marchio come americano ma non mi scandalizzo più di tanto. Ritengo comunque le Lee Cougan delle buone biciclette ad un prezzo nella media, sicuramente non superiore alle pari categoria italiane. Il telaio è costruito da una ditta taiwanese affermata e la componentistica è di prim'ordine; parecchie bici italiane ordinano telai da ditte sconosciute taiwanesi e/o cinesi ed i prezzi sono simili.
 

bru.net

Biker serius
10/9/03
277
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trieste
www.myspace.com
K41 ha scritto:
Si OK la Lee Cougan è italiana ma si spaccia per americana.
Ma mi spiegate perchè se una ditta è americana e fa le bici a Taiwan (come Lee Cougan d' altronde) è migliore? perchè non dicono cavolate? ma l' ipocrisia rimane comunque , in chi se le compra (come ha detto qualcuno sul forum: <la mtb deve essere americana!> di nome?) , nelle ditte che glissano sul fatto (oppure scrivono ideato in USA, cosa che sarebbe pure utile se le bici le pensassero tutte Klein e Fisher).
E poi , vedendo da un' altro lato il problema , chi l' ha stabilito che i saldatori taiwanesi sono peggio di quelli americani? secondo me non hanno nulla da invidiare tranne lo stipendio.
Vi faccio un esempio. Un amico di mio fratello, tempo fa, voleva comprare una bici da corsa. Essendo un neofita voleva spendere poco.
L' ho indirizzato da un negoziante che ha un magazzino con molte bici usate. Arrivato al negozio si trova davanti tutta una serie di Cannondale da 1600 euro , le classiche caad5/6 con gruppo centaur/ultegra forcella col cannotto in alluminio (550/600 grammi) componentistica secondaria ridicola (la solita roba marcata Cannondale) , cerchi di basso livello oppure ruote complete da evitare come la peste (ruote Vuelta :???: ).
Volete sapere come è finita ? beh s' è comprato un Lee Cougan (praticamente nuovo , chi l' aveva ci andava a passeggio) , telaio Easton Ultralite (tutti e otto i tubi, con scatola movimento e sterzo a doppio spessore esterno) , saldature fatte bene (tranquillamente a livello di una Specy S-Works), telaio dritto (l' ho misurato io :cool: ), forcella advanced full carbon da 420 grammi, daytona 10v completo, cerchi mavic open pro, raggi DT revolution, attacco Cinelli Solido , curva Ritchey WCS, reggisella in titanio da 160 grammi, peso 8,4 kg con i pedali da MTB. Il prezzo? 400 euro. Ecco, questo è il punto , questi 1200 euro di differenza sono giustificati solo dal mercato (cioè dall' immaginario dei ciclisti), non da reali motivi tecnici. E allora se questo è l' andazzo , perchè prendersela solo con Lee Cougan ? Prendiamocela con noi stessi che non valutiamo la roba per quello che è realmente.


Oh! Finalmente leggo una considerazione sensata.

Trovo buone bici le LeeCougan e con me si sono pure comportati bene:
mi hanno sostituito in garanzia un telaio rotto che aveva più di 1 anno
ed in sole 48 ore.
certo che questa storia di spacciare il prodotto come americano potrebbero risparmiarsela visto che ormai lo sanno tutti che così
non è, però se esistono ancora quelli che ritengono le bici fatte
in USA migliori delle italiane, beh allora fanno bene a metterci
l'adesivo a stelle e strisce...

Comunque andate a leggere MTB Magazine di febbraio, l'articolo
che presenta le squadre 2005 di xc afferma che Pirazzoli e la
sua squadra correranno con le bici della "statunitense" Whistle...
Anche 'ste riviste ne scrivono di robe...
ore
 

skwattrinated

Biker forumensus
14/7/04
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Agordo (BL)
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Comunque andate a leggere MTB Magazine di febbraio, l'articolo
che presenta le squadre 2005 di xc afferma che Pirazzoli e la
sua squadra correranno con le bici della "statunitense" Whistle...
Anche 'ste riviste ne scrivono di robe...
Whistle, 'in italiano', vuol dire Atala, vero?
 

bru.net

Biker serius
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trieste
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Alex Adrenalina ha scritto:
Sarà anche legale e marketizzante ma a pare disdicevole, la pubblicità con la sciuretta fuori dal cottage (con tanto di pickappone usa parcheggiato in box) che guarda il fidanzato in mtb mi fà ridere, piuttosto mi compro una venetissima Scapin, loro non si vergognano di essere quello che sono e almeno i telai li fanno veramente.

scusa ma hai visto il prezzo dei telai Scapin e di
quelli Lee Cougan? Non mi sembrano sulla stessa fascia.

Quanto alla pubblicità: ce ne sono di peggiori (Sintesi=Lesbiche -
Nuzzi=esibizionista)
 

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