Eccomi con la seconda uscita sulla Scale 40 2007.
Un paio di foto:
http://www.canoniani.it/images.asp?cat=694&id=9766
http://www.canoniani.it/images.asp?id=9767&cat=694&page=1
(scusate ma non accedo ad imageshack, perdonate l'uso improprio del sito dei Canonianio-o )
Domenica mattina ho fatto la prova del nove: c'è una salita dove con la verdona mi sono sempre piantato a pochi metri dallo svettamento: con la Scale sono andato su che è un piacere
. Qualche sgommatina dovuta per lo più alle coperture (Oxyd 2.0) ma per quanto riguarda le geometrie, con il corpo sono riuscito a bilanciarmi bene e salire costante senza problemi di postura, mi sentivo bello centrato sulla bici (per Trombatore, che ci tiene, il fuorisella che vedi in foto è perfetto, mi ci trovo da dio
), tenevo bene la posizione anche nella parte più accentuata, dove ero praticamente con il busto schiacciato in basso.
La bici ha confermato le sue doti di scalatrice ma anche di discesista. Che sia il telaio L a renderla così stabile? Avevo sentito altri che la ritenevano nervosa in discesa, a me non è sembrato. Il telaio si guadagna un bel 10 e lode :-?
Dopo aver registrato cambio e deragliatore, ora tutto funziona a dovere: innesti facili e rapidi, nessun impuntamento. Nel post di presentazione avevo scritto delle imprecisioni, ecco subito le correzioni: i comandi cambio permettono di salire anche di 4 pignoni tutti insieme (veramente comodo) oppure 1,2 o 3 in base ai click (perfettamente avvertibili) che si compiono con la leva grande. la leva piccolina scende di un pignone alla volta e può essere usata sia con l'indice a tirare che con il pollice a spingere, ma sempre per scendere un pignone.
La forcella mi ha convinto particolarmente: la pensavo quasi come una entry-level, quindi poche aspettative, invece funziona alla grande. Con una pedalata bella rotonda si muove appena ma è sempre pronta sulle asperità, sia in salita che in discesa. E' proprio in salita che mi ha stupito: non ho avvertito le perdite dovute all'affondamento (contenuto) bensì ho apprezzato la sua funzione di filtro, lasciandomi più libero di pensare alla guida. Altra bella lode ai
freni XT: sono uscito che pioveva, alla prima frenata (ina) hanno fatto un rumoraccio, poi nulla più: silenziosi ma molto potenti e modulabili. Ho fatto un quasi panic-stop scendendo una strada bianca quando mi è apparsa davanti una jeep e il mordente è stato davvero notevole, leggera scodata ma nulla più, spazio di arresto notevolmente ridotto. Si frena tranquillamente con un dito. Le leve hanno una prima fase della corsa dove quasi non si frena, poi arriva uno spazio di qualche mm di frenata forte e modulabile, poi la leva non si muove più e la potenza aumenta con la pressione applicata, ma qui siamo al limite del bloccaggio.
Le note dolenti arrivano dagli 'accessori': la sella la devo assolutamente cambiare, mi addormenta troppo (e io ci tengo al mio caro amico!!!), quindi non vedo l'ora che arrivi la SLR XC Gel Flow (a giorni). Le gomme Oxyd le rimonterò con terreni più asciutti, con il fango sembra di essere sul ghiaccio. Oddio, tengono bene finchè è compatto, ma sul fango vero proprio non ci siamo. In settimana sostituzione (che ne dite delle Manx?).
Sempre per il fango, ho avuto problemi di riaggancio con i pedali 505: la conformazione mi sembra simile in casa Shimano, pensate che con i 520 o 540 la cosa migliori? Effettivamente mi ero infognato bene bene, e quando sono uscito le
scarpe erano un pacco di fango. Probabilmente nessun aggancio avrebbe fatto di meglio.
Per il momento basta così, un salutone a tutti.
