La gente non vuole le B'Twin perché sono bici da mercatone a modo loro, ma magari se iniziano a mettere prezzi in stile
Cannondale o
Specialized otterranno maggiore successo
In parte si fratello, ma c'è anche da approfondirne i motivi.
La gente non vuole le b'Twin perchè per la maggior parte si tratta di cazzoni ignoranti che guardano solo al marchio e conoscono solo quei due o tre per sentito dire da altri cazzoni al bar o durante le gitarelle domenicali.
Questo marchio ha da sempre pagato il prezzo di essere arrivato a conoscenza delle persone per i prodotti decisamente di bassa fascia, entry level, bici da bambino, bike da passeggiate, città, trekking, mtb scarse, insomma la loro espansione (anche economica) l'hanno data queste tipologie di mezzi (soffermandoci sulle bici). I prodotti meritevoli sono poi si, arrivati, ma mica è sufficiente.
A questo aggiungi il fatto che se una cosa non costa un botto di soldi non è figa e quindi fa cagare, mica si considera che, al contrario, è da lodare un atteggiamento inverso, ovvero pagare per quello che davvero compri e non per il nome stampato su un telaio.
La mia 9.2 non la cagava nessuno ed intanto andava come un treno ed era montata con componentistica di assoluto rispetto, con un carro su certi aspetti eccezionale, per un costo di circa 5/600€ inferiore ad una qualsiasi "rivale" di pari componentistica (oltre al NEUF appunto, che ad alcuni scambiavano per un motorino elettrico, gli stessi che conoscevano solo
Scott,
Trek, carbonio, e simili).
Adesso pedalo una Scott che costa 1000€ di più e che, se per altri punti di vista sarà superiore ad una 9.2, a parte per l'
XT posteriore (e naturalmente le sospensioni, ci mancherebbe) è poi montata di
cacca.
Ora tutti sbavano quando ti vedono la Scotty 29" full, ma poi la prima cosa che ti chiedono è quanto è costata e se è in carbonio, poi vedono il montaggio che non è
neppure XTR, e allora in fin dei conti fa cagare lo stesso (per rendervi l'idea eh, a me non ne importa una oloturia).
E come ho detto più volte, sono andato su Scott perchè aveva in catalogo il mezzo che cercavo, ci poteva essere scritto anche
CancelloRider sul telaio ma non me ne sarebbe fregato una cippa.
La favorita (che preferivo anche come montaggio) era in realtà Canyon, avrei speso anche meno per una bellissima Spectral AL 29", ma per questa volta ho preferito affidarmi ad un rivenditore che fosse della zona, anche se in fin dei conti è talmente incompetente che se dovessi avere problemi me la sbrigherei comunque da solo, quindi fatevi voi i conti.
Tornando in tema, quanto detto sopra valeva almeno fino all'anno scorso, e precisamente con:
- 5.3;
- Big RR;
- Mettiamoci anche la 6.5;
- 8.1;
- 8XC Replica;
- 9.1;
- 9.2;
e le spettacolari
- 9.9
- 9.7 (fantastica)
Peccato che queste ultime due inizialmente hanno avuto prezzi che portavano lecitamente gli utenti a valutare, e spesso preferire, anche altri marchi, soprattutto per il "blasone" per il quale non ci sono caxxi che tengano.
Ovvero mezzi che offrivano il
meglio dal punto di vista componentistica/prezzo, oltre al valore aggiunto di una garanzia che nel 90% dei casi copriva anche danni fatti dall'utente e spesso sostituendo di sana pianta un componente o in casi più particolari anche tutta la bici.
Ad un certo punto poi, precisamente con l'arrivo della 8.3 che fu tanto "criticata" per quei
"100€ di troppo" ma che di troppo non avevano assolutamente nulla, in effetti hanno cominciato a fare qualche boiata oltre la loro norma, ad esempio:
- Se ne sono venuti fuori con le due XC in carbonio che inizialmente costavano una 3200€ e l'altra 4500€ circa (follia): poi me le scendi di 1000€ entrambe nel giro di un niente, e allora mi prendi sia per il culo, sia ci perdi sul serio ancor più in credibilità.
-La bellissima Drowp 9 che, utilizzando lo stesso telaio e simile componentistica di altri marchi, costava più della concorrenza (e quindi vedi discorso blasone);
- Ora la Big 8 che poteva benissimo costare 900€ e far faville di vendite, invece hanno "peggiorato" una 8.1 mettendo
ruote da 29 e qualche componente inferiore;
- Poi che razza di merdata era quella specie di incidente tra 6.0/6.3/6.5 che avevano chiamato 700S? (guardate sul 3D Full e Cattive);
- Ed ora la tendenza al rialzo dei prezzi, momento decisamente sbagliato e controproducente.
Invece, cosa NON fanno:
- investire su un personale adeguato, magari con corsi di formazione per raggiungere una competenza adeguata, e non mettere gente che il giorno prima lavorava al reparto prodotti freschi dell'Auchan o vendeva calzature al Tata di fronte (massimo rispetto, puro esempio per rendere l'idea);
- Gestire un sito come i cristiani seri, non scrivendo cazzate riportanti l'esatto opposto di quanto scritto prima a distanza di due righe, mettendo pessime foto di bici già graffiate e dove, su tre che ce ne sono, una è laterale e fatta alla cane, e le altre due riprendono la vite della pinza del freno da una distanza differente;
- Curare di più i punti vendita, specialmente proprio il reparto ciclismo, qui da me (sia a SR che a CT) oltre a quello che già avrete letto in passato sul (dis)servizio, sembra essere in un campo di guerra anzichè nei corridoi di una
catena sportiva internazionale.
- Far crescere il marchio investendo nella pubblicità adatta e soprattutto mettendolo in mano a dei professionisti VERI, che possano quantomeno cercare di dargli la giusta visibilità (con i giusti mezzi, che sono pochi ma ce li hanno) e puntare ad aumentarne così la considerazione e la stima.
- Infine, sbrigarsi a far uscire qualche novità seria e che segua le tendenze del mercato, vedi qualche front seria da 27.5"/29" e le relative full (che avrei volentieri valutato, se le avessero presentate anzichè tenersi impegnati sulla scelta della ragazza per pubblicizzare l'intimo sportivo), e possibilmente sforzandosi di non farle disegnare dai successori di Picasso: porca miseria da quale incubo lo hanno tirato fuori il telaio di ste nuove Peak? col foro di passaggio dei cavi che sembra quello per l'inserimento di una supposta?
Sul serio, io quando ancora sento la gente prendere in giro o sminuire le bici del Deca me li mangio e mi ci incaxxo come le bestie, cercando di imprimere invece il giusto pensiero e le giuste considerazioni (e non mi paga nessuno per farlo), però ultimamente non è che ci si possa appellare a qualcosa di veramente innovativo e concreto, mica basta nominare a vita il rapporto q/p di un paio di bici...
Io ho sempre rispettato ed apprezzato i loro prodotti (alcuni) e sono ancora disposto a dargli fiducia se ne avrò l'occasione, ma se vogliono "scavarsi la fossa" da soli che facciano pure, meglio che si dedichino ad altro (come in effetti si vociferava, e non mi ero affatto stupito a dire il vero).
Il tutto ovviamente imho.