Eccomi ritornato a casa. Finalmente è finito lincubo! Lincubo di conoscere il codice della strada anche per chi va in bici (sei sicurissimo se lo rispetti; ma se sgarri la paghi), lincubo di fare la fila, licubo di essere educato e non dare fastidio, di non gettare nulla per strada, di non cercare di fare il furbo; licubo di fare il cittadino e dunque di conoscere cosa puoi o non puoi fare ecc.
Vuoi mettere quanto sia comodo fare come ci pare, posteggiare di traverso senza fare manovra, fare il suddito che tanto hai qualche amico che ti protegge, e poi vuoi mettere il piacere di prevaricare o, diciamola tutta, pedalare affiancati incuranti del traffico! Ero in effetti un pò preoccupato per questo rientro; poi, per fortuna, a Malpensa mi sono rassicurato: alla dogana nessuno ci fila, il serpentone del TG mi informa che Berlusconi se la prende coi giudici ed un passeggero mi parla di Rubi . Per fortuna non è cambiato nulla!
Qualcuno ha già visto le foto che si riferiscono al WoodHill Mountainbikepark ( https://picasaweb.google.com/sciaccaaldo ). Accennavo in un report precedente alla capacità che hanno in NZ di valorizzare e industrializzare quello che hanno. Hanno le foreste e non hanno le strade; dunque hanno creato dentro le foreste dei percorsi nei quali puoi pedalare al fresco. Sono percorsi creati appositamente per le mtb: non ripidissimi, con le passerelle per le evoluzioni ed i salti per chi se la sente ed i bypass per chi li vuole evitare. Paghi un biglietto allingresso (un cartello ti avvisa che se non cè nessuno, sei pregato di servirti della scatola dellonestà) e ti danno una striscetta da applicare sulla pipa. Notate che si tratta di un bosco non recintato, dove si può accedere da qualunque parte; ma qui si ritiene giusto contribuire alla manutenzione della struttura (cose dellaltro mondo, appunto!).
Ho fatto questa esperienza con Darrin (un biker locale) ed un cagnone che ci è venuto appresso per tutti e 20 km. Sono rimasto entusiasta dellorganizzazione, non del percorso: troppo contorto e troppo simile ad un ottovolante continuo: nulla a che vedere con la bellezza e la varietà dei nostri posti.
Lultimo report lo dedicherò alla vera sorpresa di questo viaggio: la pratica della mtb in città, ad Auckland.
Vuoi mettere quanto sia comodo fare come ci pare, posteggiare di traverso senza fare manovra, fare il suddito che tanto hai qualche amico che ti protegge, e poi vuoi mettere il piacere di prevaricare o, diciamola tutta, pedalare affiancati incuranti del traffico! Ero in effetti un pò preoccupato per questo rientro; poi, per fortuna, a Malpensa mi sono rassicurato: alla dogana nessuno ci fila, il serpentone del TG mi informa che Berlusconi se la prende coi giudici ed un passeggero mi parla di Rubi . Per fortuna non è cambiato nulla!
Qualcuno ha già visto le foto che si riferiscono al WoodHill Mountainbikepark ( https://picasaweb.google.com/sciaccaaldo ). Accennavo in un report precedente alla capacità che hanno in NZ di valorizzare e industrializzare quello che hanno. Hanno le foreste e non hanno le strade; dunque hanno creato dentro le foreste dei percorsi nei quali puoi pedalare al fresco. Sono percorsi creati appositamente per le mtb: non ripidissimi, con le passerelle per le evoluzioni ed i salti per chi se la sente ed i bypass per chi li vuole evitare. Paghi un biglietto allingresso (un cartello ti avvisa che se non cè nessuno, sei pregato di servirti della scatola dellonestà) e ti danno una striscetta da applicare sulla pipa. Notate che si tratta di un bosco non recintato, dove si può accedere da qualunque parte; ma qui si ritiene giusto contribuire alla manutenzione della struttura (cose dellaltro mondo, appunto!).
Ho fatto questa esperienza con Darrin (un biker locale) ed un cagnone che ci è venuto appresso per tutti e 20 km. Sono rimasto entusiasta dellorganizzazione, non del percorso: troppo contorto e troppo simile ad un ottovolante continuo: nulla a che vedere con la bellezza e la varietà dei nostri posti.
Lultimo report lo dedicherò alla vera sorpresa di questo viaggio: la pratica della mtb in città, ad Auckland.