Le prove sono inconfutabili: l'orso motociclista verrà arrestato con l'accusa di aver percorso un'area in cui il transito era vietato. E' evidente che sia così, gli enduristi sono tutti rispettosi ed educati
Iero ero con la Polizia Provinciale e ricercatori universitari a fare calchi di impronte di orso in un campo di cross ovviamente non autorizzato.
Iero ero con la Polizia Provinciale e ricercatori universitari a fare calchi di impronte di orso in un campo di cross ovviamente non autorizzato.
Io non faccio quetioni eco-ambientaliste molto semplicemente chiedo il rispetto delle leggi in vigore che a differenza di quello che molti credono non è un menù alla carta dove ognuno prende quello che vuole.
Se poi questa sotto è la massima argomentazione di difesa del Presidente FIM non siamo messi benissimo potrebbe valere per chiunque:
E quando ci spostiamo in motocicletta acquistiamo benzina,ci fermiamo al bar e al ristorante,magari dormiamo in albergo. In una parola: produciamo ricchezza nel territorio attraversato
qualcuno potrebbe smentirti
http://natgeoadventure.tv/video/?id=19236
del gruppo
http://www.apuanextreme.it
Dossena vero? a me risulta che il campo sia in proprietà privata, nella cava, e il proprietario conceda l'utilizzo.
piuttosto sono out i sentieri che portano a Dossena.
La motivazione portata da Sesti non è effettivamente niente di eccezionale, come letto nell'articolo si rimanda alla proposta Carrara.
No non si tratta di Dossena ma del campo di sabbia all'inizio della Val Parina , lo scorso anno ci avevo trovato anche l'Albergoni e Mazzoleni che si allenavano.
Quello di Dossena è una bella valvola di sfogo per gli enduristi soprattutto se lo raggiungessero per strade asfaltate o con carrelli.
Credo che nelle frazioni sottostanti siano al limite di sopportazione e non è bello.
Noto solo ora che cavalchiamo lo stesso cammello (Nomad)
ho capito che ne avete le palle piene, e posso comprenderlo.
Ma il fine non giustifica i mezzi, tanto più quando si contesta il prossimo.
Come era la pagliuzza e la trave?
ho capito che ne avete le palle piene, e posso comprenderlo.
Ma il fine non giustifica i mezzi, tanto più quando si contesta il prossimo.
Come era la pagliuzza e la trave?
Ti ho già risposto nell'altra discussione a riguardo.
Capisco che tu sia amante dell'enduro e difendi la tua categoria, però ci si deve anche rendere conto quando si fa una cosa che, per quanto possa essere piacevole per se stessi, reca danno al prossimo...
Una domanda per cllocate (oltre a chiedere il tuo nome per andare oltre ai nickname, io sono Beppe):
Esite una Legge regionale come per la toscana che vieta su ogni strada sentiero mulattiera il transito con i mezzi a motore, o si fa riferimento comune per comune ai divieti posti all'imbocco degli stessi più relative leggi comunali?
La manutenzione dei sentieri è una pratica che necessita di richiesta scritta verso comunità montane o comune?
grazie.
La legge di riferimento è :
"Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale", approvato con l.r. 31/2008 ed entrato in vigore il 25.12.2008, ha sostituito, senza apportare particolari modifiche, una serie di leggi, fra cui la l.r. n° 27 del 28.10.2004 (Tutela e valorizzazione delle superfici, del paesaggio e dell'economia forestale).
Sulla manutenzione ti direi di si serve un'autorizzazione e qui mi fermo perchè entreremmo in giungla più che un bosco
ps
Io mi chiamo Claudio il cognome si evince dal nick e anche la mia Nomad è bianca o-o
Ok, lette e trovate risposte! thanks.
Un commento alle dichiarazioni del presidente Paolo Sesti:
Alla riunione del Motoclub Bergamo l'unico politico che ha detto cose intelligenti è stato il presidente della provincia Bettoni.
Che cosa ha detto?
- "Cari motociclisti, se volete essere rappresentati da politici fatevi eleggere perchè, a oggi, nessun politico vi garantisce di fare quello che interessa voi, garantisce quello che desidera il suo referente politico."
Purtroppo la situazione è quella che è. vedremo cosa ne viene fuori.
Mi è piaciuto che in questa discussione si sia riusciti a non degenerare e a portare avanti un confrotno che nonostante sia arrivato ad un punto morto, ha tirato fuori molte informazioni interessanti, sia dall'ottica motociclista che del ciclista.
Rimane il fatto che chi va in moto nei boschi e nel torto e NON HA SCUSE!
Ti prego dai !!!!!
Se avessi letto meglio avresti capito che quell'affermazione è del Presidente dell Federazione Motociclistica Italiana non mia,
la ritengo un offesa attribuirmi un affermazione del genere.
Questo perchè la legge regionale lo vieta e lo rispetto.
Mi piacerebbe sapere cosa pensi tu della proposta della ValCamonica, precedentemente spiegata, dove pagando una tassa annua, si può circolare liberamente sui percorsi in fuoristrada.
La situazione sembra migliore che nel resto d'Italia, non mi sembra sorgano lamentele, il mio meccanico moto è di li ed è pure endurista.
tu la rispetti, molti dalle nostre parti no... purtroppo...
sul pagare una tassa, beh, ti dico NI, Si se poi quei soldi vengono destinati alla manutenzione dei sentieri e alla pulizia dei boschi, NO se è solo un modo per far cassa e poi i soldi vanno a finire da un'altra parte....
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